sabato 19 settembre 2015

Speciale: GRANDE STEEPLE CHASE DI MILANO


IL GRANDE STEEPLE CHASE DI MILANO

A cura di Matteo Mancini.


OR JACK
Unico a vincere tre edizioni del G.P Merano
e tre del G. Steeple di Milano
(Foto Polin.fr)

Prima ancora che Merano divenisse la sede del principale Gran Premio ostacolistico della nazione, altri ippodromi ospitavano le classiche. Gli albi d'oro di alcuni gran premi risalgono persino alla metà dell'ottocento quando a Prati Fiscali si tenne la prima edizione ufficiale del cross country denominato Grande Steeple Chase di Roma.
I Gran Premi meranesi sono decisamente moderni, essendo il Grande Steeple del 1935 e la Gran Corsa Siepi addirittura di venti anni dopo. Persino Milano vanta un albo d'oro molto più cospicuo con la prima prova del Grande Steeple Chase, forse la più antica in materia di Steeple, tenuta nel 1906 con successo di un portacolori di Marino Caracciolo, che bissò il succeso sei anni dopo con  Marte.
Ed è su questo gran premio che ci concentriamo, procedendo per record. E' Giulio Coccia, fantino e proprietario, a vincere per la prima volta, da proprietario, due edizioni consecutive (1908, 1909) e con due distinti cavalli (Tramat e Montebello). Marino Caracciolo è il secondo ad aggiudicarsi per la seconda volta il Gran Premio.

Nel 1914, dopo otto edizioni vinte da un cavallo di quattro anni, Alpino, secondo nell'edizione vinta da Marte, è il primo adulto a vincere il Gran Premio, all'età di sei anni. Di proprietà della Razza Umbra, si tratta di un figlio di Arconte che l'anno successivo, grazie alla vittoria de L'Usignolo, diviene il primo stallone a vincere due edizioni consecutive del Gran Premio. 

Il 1916 si caratterizza per l'essere l'unico anno in cui non si disputa la corsa che, grazie ai meriti di Federico Tesio, si terrà regolarmente anche durante la seconda guerra mondiale. Cosa ben diversa invece a Merano dove sarà congelata dal 1943 al 1947 compresi.

Edizioni storiche quelle del 1920 e del 1921 che vedono la prima doppietta messa a segno da un cavallo. E' Absidea di Giuseppe de Montel che eguaglia il record di Giulio Coccia, permettendo al padre Aboslute di eguagliare il record di Arconte. Absidea si piazza inoltre seconda nelle due successive edizioni eguagliando il record di Orco (secondo nelle edizioni del 1919 e del 1920). Appena due anni dopo arriva la prima doppietta consecutiva messa a segno da un fantino. Si tratta di Hardy interprete di Miodrag, secondo cavallo a riuscire nelle impresa del doppio consecutivo, del Cav. Ruggiero. Da rilevare inoltre che Hardy aveva vinto anche l'edizione del '21 di Absidea diventando così il primo fantino ad aver vinto tre edizioni della classica.
Arrivarono poi i tre successi, tutti intervallati, di un altro fantino ovvero Emery, nel '30, '32 e '34, quest'ultimo anno con un cavallo omonimo di un altro (degli anni '90) di bolzano che però era in allenamento a Pisa e poi tentò la carriera ostacolistica senza mai debuttarvi: Audace (da Antivari, secondo stallone a vincere due volte di seguito il Gran Premio con figli diversi: Audace e Horizon). Emery marca l'impresa battendo per due volte, anche queste intervallate e con cavalli diversi, il povero Univers III. Impresa anche di TADDEI, primo fantino italiano a vincere per tre volte la classica, e con grande escursione temporale. Per lui i successi con Absidea (ancora lei di De Montel) nel 1920, quindi Dorval nel 1928 e un cavallo di Miss Wonder, che porta il nome di una località in cui si corre sul ghiaccio (abbiamo anche le foto a provare quanto affermato) St. Moritz nel 1933 (scarto di 13 anni, tra il primo e l'ultimo successo).

Tripletta poi per Mercuri che vinse la sua prima edizione nel 1942 con i primi proprietari italiani che vinsero il G.P Merano (riferimento al 1936), il cavallo era Don Pasquale, i colori quelli della Scuderia La Tricolore. Quindi le vittorie nel 1943, con un cavallo col nome dell'ippodromo di Napoli (segna il momentaneo record di cavallo più anziano a vincere la classica con i suoi otto anni), con Mercuri che diventa il secondo fantino a vincere due edizioni consecutive dopo Hardy. Quindi il terzo successo nel 1945 con un cavallo di un proprietario a cui sarà dedicato un importante gran premio in steeple per cavalli di 4 anni a Roma, il riferimento va al Neni da ZARA. Mercuri diviene poi il primo a vincere quattro edizoni, stabilendo il record nel 1949 con Nigra. Il quale non avrà scampo nell'edizione successiva battuto da G.I. Joe.

Da segnalare poi la doppietta di Grazzano (1939-1940) e i tre successi marcati, in veste di proprietari, da Lorenzini (1922, 1932 e 1934), De Montel (1920, 1921 e 1939), Sc. San Giorgio (1940, 1944 e 1946), Ettore Tagliabue (1949, 1960 e 1961) e Neni Da Zara (1945, 1952 e 1966). Doppietta anche di Dragon Vert (1963 e 1964), con attesa poi trentennale per attendere una nuova doppietta, messa a segno dalla francese Frappeuse.

Tra i fantini sarà Mattei a pareggiare il conto nel 1966, dopo le vittorie nel 1956 con la scuderia Master Bob, nel 1958 con Augustine, 1966 con Neni Da Zara e 1967, con il battuto da Pigalle nel G.P. Merano, Cogne. Non contento Mattei andrà a marcare un record, con la quinta vittoria nel 1969 con l'intramontabile Cogne, undici anni (che farà il doppio anche nel Merano, piazzandosi poi in questa top race fino a 16 anni, instaurando un nuovo record, quando vinse il pisano e un po' tirreniese Chivas Regal, nel 1973). Tre successi, sempre tra i jockey, poi per Nello Coccia (1957, 1963 e 1964) e Morazzoni (1960, 1961 e 1973).
Un solo successo per la Razza Dormello Olgiata, nel 1971 con vittoria di Poussin.

Il resto è storia recente con le quattro edizioni, la prima del '72, di Orlando Pacifici, compreso con Duel e Red Chief (vincitore di un G.P. Merano poi sparito nel nulla all'arrivo dei NeoZelandesi con il The Champ e il Così e così), fino a scomodare Il Cardinale di Michelotti. Perviene al 4 a 4 anche Colleo (che poi però andrà con Andy Capp) intonando una musica incantevole con Flauto Magico (di proprietà dei Mister di Luci a San Siro), preceduto dal successo del 1975 e seguito da quelli dell'81 e '82 (quest'ultimo con Prince Pamir, di proprietà degli allevatori di Veratro che poi nello stesso anno vinsero anche il G.P. Merano, Az. Agr. Vulci).
Nel 1984 Flying Look, battendo il pisano Druzbart di Gladio Romano Cirini, diviene il cavallo più anziano a vincere il premio con i suoi tredici anni

Il resto l'ho visto di persona con il pareggio sulla sirena di Orlando Pacifici che centra il quinto successo della classica, facendo coppia con Mattei, nel 1991 con un Ardross che ricorda certe basi militari limitrofe al Camp Darby: Miocamen. La coppia italiana viene però spazzata via dall'attuale record man: il francese ex pugile Cristophe Pieux, autore di una serie di record con quattro successi consecutivi marcati dal 1994 al 1997 grazie a Vaquero (1994) e al "mostro" Or Jack, unico a vincere tre edizioni del gran premio e per giunta consecutive (farà altrettanto nel G.P.Merano), per i colori di Madame Vuillard. Il francese vincerà ancora nel 2002 e nel 2003 con Ask me Why e Wild Tempo, portando a sette i successi, marcati tutti al servizio dell'allenatore Jacques Ortet.
Da rilevare poi la vittoria di Boca Boca di Doumen, che vinse il Gran Premio nel 2000 dopo essersi piazzato secondo in Giappone in un gran premio di Nakayama, e il dominio ceko della WRBNA RACING, unica scuderia ad essersi aggiudicata quattro edizioni della classica, iniziato nel 2004 con i successi di Masini (2004 e 2007), Kolorado (2005) e Diktys (2008).

Assurda interruzione di cinque anni, dal 2009 al 2013, per la scelta di togliere gli ostacoli da Milano fino al ritorno nel 2014 con la prima vittoria di Paolo Favero, da allenatore, grazie a Garynella con Davide Satalia in sella per i colori Magog, e la prima vittoria di Josef Vana sr. nel 2015 con Cornet Obolensky e Vana Jr in sella e già vincitore nel 2008.

I Paralleli col Merano
Interessante fare i paralleli con il Grande Steeple Chase di Merano che viene disputato sulla medesima distanza dei 5.000 metri. E' Horizon il primo a fare doppietta, ma in anni distinti. Il portacolori del signor Lieux vince il Grande Steeple Chase di Milano nel 1935 con Kalley in sella. Lo acquista la Scuderia La Tricolore che ci trionfa a Merano l'anno dopo sempre con Kalley in cabina di regia, nella seconda edizione del G.P. Merano. Bisogna attendere oltre venti anni per trovare un altro cavallo capace di affermarsi in entrambe le prove e si tratta di una belva: è il nove anni Aegior di Alfredo Galdi che è il primo a fare doppietta nel medesimo anno (il 1959), andando poi a bissare il Merano a undici anni nel 1961. Altro autore di doppietta è Dragon Vert (1963 )con Nello Coccia che è il priimo fantino a fare doppietta nella medesima stagione e col medesimo cavallo, e il proprietario René Parveau che si ripeterà anche l'anno dopo grazie al doppio Dragon Vert (a Milano) e Loupiot (a Merano).
Nel 1967 è la volta di un altra belva, l'inesauribile Cogne, della scuderia Aurora, secondo a riuscire nel doppio con Mattei, e a eguagliare così Coccia, ma in grado di fare meglio ripetendosi con un'altra doppietta nel 1969 sempre con Mattei.
Centra entrambe le classiche, ma in anni diversi, Whispin di Andrea Donati che vince a cinque anni il Merano (1972) e a sette il Grande Steeple di Milano, per il primo doppio centrato da un Gentleman Rider. Lo imita il pisano Chivas Regal, che però inverte i successi vincendo prima a Milano (1973) e poi a Merano (1974), mentre torna a marcare la doppietta nello stesso anno Trapezio (1976) dell'Allevamento National con Fernando Saggiomo. Doppietta poi per la Lady M con cavalli diversi nel 1977, vincendo a Milano con Duel e a Merano con Red Chief per poi vincere con questo a Milano nel 1978 non riuscendo però a chiudere il grande slam nell'edizione del doppio neozelandese del Merano. Prince Pamir della Vulci è il quinto autore di doppietta nella medesima stagione, nel 1982, ma con fantino diverso: Colleo a Milano, Cadeddu a Merano.
Doppietta clamorosa poi per North Bay con Caimi che si segnala quale unico gentleman a riuscire a vincere nello stesso anno (1988) le due classiche. Non riesce il doppio nella medesima stagione al futuro stallone Miocamen della Razza Montalbano che vincerà a Milano nel 1991 ovvero a cavallo tra le due vittorie del Merano. Eguaglia invece Cogne Or Jack che centra in contemporanea le due classiche nel 1995 e nel 1996, vincendo poi un'ulteriore edizione di entrambi i gran premi (1994 a Merano, 1997 a Milano), per un totale di 3 Merano e 3 Milano, record difficilmente battibile. Soltanto il duo ceko Masini e Kolorado riusciranno poi a vincere entrambi i gran premi, con il primo a segnalarsi quale ultimo soggetto autore della doppietta nel medesimo anno (2004) e col medesimo fantino (Crowley).

ALBO D'ORO INTEGRATO RISPETTO A QUELLO INDICATO SUL VOLUME DE SOC. STEEPLE CHASE - 100 ANNI DA RICORDARE

Anno  Vincitore             Fantino          Proprietà             Allenatore        Secondo          Terzo
1993  Turturilla             G.Landau      A.Travert (Fra)       J.P.Gallorini    Vaquero          Miocamen
1994  Vaquero             C.Pieux         J. Delvert (Fra)       J.Ortet            Gaburn            Miocamen
1995  Or Jack              C.Pieux        M.me Vuillard (Fra) J.Ortet           Abzac              Marcinkus
1996  Or Jack              C.Pieux        M.me Vuillard (Fra) J.Ortet           Sopran Ambra  Taresprit
1997  Or Jack              C.Pieux        M.me Vuillard (Fra) J.Ortet           Pamparetto      Grey Jack
1998  Cate Bleue         C.Monjon     L.Aliprandi (Ita)    E.de la Motte Reine Elodie  Alma de Llaves
1999  Merlino Mago    G.Rota          P.Mazzoni (Ita)       P.Mazzoni      El Paco            Grey Jack
2000  Boca Boca         T.Doumen     J.Martin (Fra)         F.Doumen      Il Profeta     Misterius Tale
2001  Merlino Mago    G.Rota          P.Mazzoni (Ita)       P.Mazzoni      Royal Tir           Vinciano
2002  Ask me Why    C.Pieux         J.Senechal (Fra)      J.Ortet         Merlino Mago  Cecco Stayer
2003  Wild Tempo       C.Pieux        N.Pharaon (Fra)      J.Ortet           Bidou               Irish Dude
2004  Masini              J.Crowley     Wrbna (Cze)           C.Olelha      Wisborough   Billy de Bessac
2005  Kolorado            J.Crowley     Wrbna (Cze)           C.Olelha         Dzino               Pessoa
2006  Dzino                 A.Taber        Stall Nicole (Ger)   P.Vovcenko     Plinsky             Pessoa
2007  Masini                P.Aspell        Wrbna (Cze)           C.Olehla         Iraklion            Chitofaffa
2008  Diktys                J.Vana jr       Wrbna (Cze)           C.Olehla         Ajvazovksy   Monsun Air
2014  Garynella            D.Satalia       Magog (Ita)            P.Favero         Rajasthan        Dar Said
2015  Cornet Obolensky J.Vana jr    Statek Chyse (Cze) J.Vana            Ara Gold         Dar Said

2 commenti:

  1. quello che mi ha colpito nell'unica foto inserita è la marea di pubblico presente, probabilmente lo scatto non è avvenuto in Italia.... l'articolo è veramente interessante e come al solito ricco di particolari.......ciao Roby

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  2. No, è in Francia... Ma questo quando correva lo faceva sempre in super categoria. Considera che ha vinto oltre 1.000.000 di euro in carriera. Matteo.

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