martedì 9 gennaio 2024

Presentazione quarta riunione stagione 2023/24, Pisa.

 

CHES DEMONMIRAIL E MAZINGA PER IL DOUBLE. NORMANDY DE LA VEGA IN CERCA DI FORTUNA IN SIEPI GUIDA LA PERIZIATA.

 

  CHES DEMONMIRAIL

favorito piuttosto netto nello steeple d'apertura
(Foto Matteo Mancini).

A cura di Matteo Mancini.

Programma routinario per gli ostacolisti alle prese con la seconda giornata del 2024. Attesa per il primo dei due meeting dei gran premi pisani, intanto all'ordine del giorno tre prove di contorno previste per giovedì 11 gennaio con partenza alle ore 14.00.

Si aprono le danze col Premio Plinsky, saltatore del recente passato della scuderia di Gian Maria Travagli, condizionata sui 3.500 metri in steeple per anziani. Prova di cartello che ripropone il duello di alcune settimane fa tra Josef Aichner e la scuderia di Elia Tanghetti. Raffaele Romano, per l'occasione, dirotta in steeple Assassin, recente vincitore in ascendente sugli ostacoli bassi pisani, spostando Normandy de la Vega in siepi. Gli risponde, in modo assai più convincente, Aichner che schiera Ches Demonmirail (in luogo di Zio Reginaldo), netto vincitore in prova corrispettiva il 14 dicembre contro avversari più qualitativi dei presenti. Il rapporto al peso è favorevolissimo al giallo-nero, con Kid Tango costretto a correre alla pari e dunque in posizione di svantaggio ma col ruolo di controfavorito.

Da vedere con interesse la prova di Passion d'Ipanemix rientrato a fari spenti la scorsa settimana. La sensazione è che possa ambire a un piazzamento, ma non di battere Ches Demonmirail.

Rientra da undici mesi Berkshire Phoenix, verosimilmente chiamato a una tranquilla ripresa di contatto col mestiere senza pretese.


Pronostico: Ches Demonmirail, Kid Tango.

MAZINGA atteso al bis
nell'ascendente per quattro anni.
(Foto Matteo Mancini).

Nel Premio Adamello, sui 3.500 metri per quattro anni, Mazinga, nonostante un peso cresciuto in modo sensibile, ha tutto per ripetersi. L'allievo di Alzbeta Faltejskova ha vinto bene in questa categoria all'ultima uscita. Tra i sei avversari, dovrà vedersela con tre dei già battuti e verosimilmente più pericolosi del lotto. Tonk cercherà di crescere rispetto all'ultima prestazione aiutato dalla monta di Josef Bartos e da un discarico di tre chili su Mazinga. Chance per Darsena Ponti che potrebbe tuttavia pagare a proprio dazio un eventuale treno di gara più sollecito rispetto a quello dalla medesima cadenzato nell'ultima prestazione. Josef Aichner, infatti, schiera anche Cyclone d'Ainay, unico dei sei ad avere genealogia da saltatore, che potrebbe avere un ruolo decisivo nella strategia della corsa. Soggetto molto voluminoso, da Montmarte (famiglia Montjeu), ha molto deluso a Merano quando era atteso a un ruolo primario. Rientra da luglio ed è su prestazioni che ne rendono difficile l'appoggio al gioco. Discorso simile per Moqui Marble, passato a difendere i colori di Giulio Tomanin dopo chiacchiericci non confermati dalla pista, mentre potrebbe rientrare in gioco per un piazzamento Island King, munito per la prima volta di paraocchi e tornato su peso più congruo. Non più di una sorpresa l'ospite ceca Little Feat.


Pronostico: Mazinga, Tonk.


Chiusura per gli ostacolisti con un ascendente in siepi per anziani in cui potrebbe succedere di tutto. Otto al via con stati di forma, per molti, assai opachi o misteriosi. Difficile trovare un favorito netto. Andiamo per la forma di Normandy de la Vega, unico protagonista nei mesi scorsi tra gli otto dichiarati partenti. Il figlio del blasonato Lope de Vega passa dai cross e dagli steeple al percorso più veloce delle siepi, un passaggio che potrebbe risultargli gravoso. Il portacolori Tanghetti sembra tuttavia chiudere in modo evidente nel pronostico diversi soggetti. Guadagna chili rispetto alle ultime uscite il discontinuo War Brave, andato in regresso e pesantemente battuto da Normandy de la Vega in steeple, ma in vantaggio su Black Watch, Crebillon e Superstar Dj.

Difficile non considerare al gioco la promessa incompiuta Black Star, soggetto da genealogia da super campione in ostacoli (è fratello pieno di un vincitore del Grande Steeple Chase di Parigi) ma mai sbocciato in main category. Pur se non a perfetto agio sul tracciato, discontinuo nei rendimenti e rientrante da settembre, è da considerare al gioco. Ha già battuto War Brave e si candida a contendente alla vittoria. Boboalena, autore di gran finale all'ultima uscita, si è visto in progresso e presenta candidatura a un piazzamento per il training di Simone Pugnotti.

Estremo outsider Firion.

Pronostico: Normandy de la Vega, Black Star, War Brave.

 
NORMANDY DE LA VEGA
apre la periziata degli adulti.
(Foto Matteo Mancini).

 

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