SI RIAPRONO LE PORTE DEL TEMPIO DELL'OSTACOLISMO: AL BUSTAN CERCA LA FORMA NEL VAL DI NON
Rientro importante per il campione della Lokotrans che si si misura in un interessante campo partenti. Prova la pista sullo steeple per 4 anni Leonardo da Vinci. Di contorno le altre due prove.
A cura di Matteo Mancini.
Merano riapre i battenti nel segno di come aveva finito il 2018. Discreto campo partenti, sia sul versante qualitativo che numerico. Tiene banco il Val di Non, steeple sui 3.800 metri per anziani, a cui hanno aderito molti calibri pesanti. Su tutti brilla il nome di Al Bustan, titolare del Gran Premio Merano 2017 e secondo nell'edizione 2018. Il Lokotrans rientra da settembre, ma la classe infinita mostrata nella maturazione non può che portarlo a essere eletto favorito indiscusso.
Interessante test per Zanini, rientrato da una lunga inattività con una duplice vittoria. Vana jr lo ha risparmiato in vista della stagione meranese e la freschezza potrebbe giocargli a favore. Fin qui non è su prestazioni trascendentali, ma potrebbe crescere. Debutta in Italia Schwarzwald, buon soggetto in categoria media ma non credo in grado di poter competere in condizionate o gran premi. Meglio allora Saxo Sol, ad agio sulla pista, e in vantaggio nei confronti con Piton des Neiges. All About Cossio, star del cross, prova un difficile ritorno sul più veloce steeple, sulla carta dovrebbe esser su un secondo piano.
Risulta fermo da quasi due anni Lad In, estremo outsider al pari del Favero Burrows Lane.
Pronostico Mancho: Al Bustan, Zanini, Saxo Sol.
Altra condizionata di interesse è lo steeple sui 3.550 metri per novizi, percorso piccolo. Leonardo da Vinci, dopo i successi in siepi, cerca la prima vittoria sugli ostacoli alti. Non dovrebbe aver problemi a centrarla, anche alla luce delle aspettative di Raffaele Romano certo di un miglioramento rispetto a Milano. Contro il grigio di Style Vendome Moved, che Favero ha schierato a vendere a Milano ma che a Pisa è andato forte, e soprattutto San Cristobal, lontano però da un anno dalle piste. Per chi voglia andare più sul sicuro meglio allora la forma di Prince d'Orage e la qualità di Edef Xam, comunque brutto nelle ultime uscite.
Pronostico Mancho: Leonardo da Vinci, Moved, Prince d'Orage.
Nella prova di apertura, siepi a vendere sui 3.00 metri, Noisemaker ha tutto per ribadire i ruoli già tracciati nel confronto con Option Be. Pericoloso Babalshams. Piacciono meno gli altri, tra rientranti e soggetto autori di prove altalenanti, occhio comunque a Bartos che ha preferito Starman a Option Be.
Pronostico Mancho: Noisemaker, Option Be, Starman.
Nella siepi per maiden e novizi, Noble House calamita il ruolo di favorito, forte del secondo posto a Milano a mezza lunghezza da Aventus. Si rivede da Pisa Toi Meme, molto cresciuto al passare delle prove in ostacoli e qua con potenziale a sufficienza per giocarsi la corsa. Molta incertezza tra gli altri, in una girandola di varibaili difficilmente districabile. Proviamo, per il terzo, Fantasticadventure, che rientra da quasi un anno. Rientra da un anno anche Icar, oggetto misterioso ma di una scuderia (Pegas) che difficilmente viene a cambiare aria e con un passato importante da stayer.
Non trascendali le prove in ostacoli degli altri sei. Passa nella mani di Favero Worth My Time. Questa è comunque una corsa che si presta a grosse sorprese.
Pronostico Mancho: Noble House, Toi Meme, Fantasticadventure.
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