NEL GIORNO DEL DERBY DAY, A MERANO VANNO IN SCENA QUATTRO PROVE PROPEDEUTICHE AI GRAN PREMI DI PRIMAVERA
High Master, Chiaromonte e Chicago protagonisti dichiarati nel repeat dell'ultima Gran corsa siepi di Milano, seguono le prove generali del Grande Steeple di Roma e del Grande Steeple chase d'Europa oltre che i primi assaggi in steeple dei quattro anni. A Roma, invece, trepidazione per il 133° Derby d'Italia.
Da sx a dx CHICAGO, CHIAROMONTE
e HIGH MASTER, riprendon nel Lord Madonna il
discorso avviato nella Gran Corsa Siepi di Milano di autunno scorso.
(Foto Stefanograsso.it).
A cura di Matteo Mancini.
Data importante della stagione ippica italiana quella di domenica. Va infatti in scena il derby day di Roma, a cui dedichiamo le ultime righe di questo articolo. Per quel che ci riguarda notiamo un discreto campo partenti in quel di Merano dove si rivedono all'opera svariati campioncini. Ci apprestiamo pertanto a presentare le corse. Prima però di tuffarci sui salti altoadesini apriamo una parentesi costituita da due prove di Siracusa che saranno consumate sabato. La riunione del Mediterraneo si apre con la canonica prova per due anni sui 1.200 metri, reclamare. Cinque al via, due dei quali debuttanti. Favori del pronostico per Nice Sunday che ha debuttato con un buon secondo posto sette giorni fa. Azzardiamo poi quale seconda scelta My Master, non brillante al debutto ma qua con duecento metri in più da percorrere e una genealogia nettamente superiore rispetto agli altri tre partenti.
Pronostico: Nice Sunday, My Master.
Interesse della redazione poi per la quarta corsa, vendere sui 2.000 metri, dove figurano tre ex ostacolisti scuola Favero. Corsa non facile. Albay, forte di un buon stato di forma e di un rapporto al peso favorevole rispetto a qualche avversario, dovrebbe esser il favorito del campo. Mi aspetto tuttavia una grande prestazione dal rientrante El Draque, che a tre anni qualcosa di discreto in piano aveva mostrato ma poi si è adattato poco alle siepi. Rientra da nove mesi, ma potrebbe far bene per i nuovi colori di Angelo Fontana in luogo del rosso e bianco a scacchi della Magog. In pista anche gli ex steepler di grosso calibro Libitum e Rajasthan (altro ex Magog) che però paiono chiusi da soggetti come Alca Victor e soprattutto Lake Dancer.
Pronostico: Albay, El Draque.
Quattro prove propeduetiche ai gran premi di primavera in quel di Merano. Si rivedono in pista molti protatonisti della scorsa stagione oltre ai big già ammirati nella prima parte del 2016.
Si parte col premio Lord Madonna (indimenticabile campione Lady M e poi Allegria), che ripropone il triello della Gran Corsa Siepi di Milano dello scorso autunno. High Master dovrebbe avere nelle gambe la condizione giusta per tenere a bada Chiaromonte. Rientra da ottobre Chicago che, a nostro avviso, potrebbe pagare lo scotto del rientro oltre che di un peso assai gravoso. Durissima per gli altri tre anche se Relco Sud Ovest ha corso bene a Milano. Rientrano, e sono da considerarsi di livello inferiore, Astro Benigno e Notti Magiche, quest'ultimo per la prima volta con i colori di Josef Aichner.
Pronostico: High Master, Chiaromonte.
Bella prova in cross, il tradizionale Anniversario degli Steeple Chases sui 4,100 metri, da valutare quale antipasto del prossimo Grande Steeple Chase di Roma. Fa piacere rivedere in pista il vecchio Dar Said, assente quasi da un anno, si rivedono poi gli assi della specialità Arman e Ara Gold, quest'ultimo indenne dal pauroso capitombolo sull'oxer grande di Milano. Ed è sul grigio che cadono le nostre attenzioni, quanto meno per il rodaggio fatto a Treviso. Il cavallo non è apparso in forma scintillante, ma ha dalla sua esperienza e metri percorsi. Favero lo affida a Pastuszka, spostando Bartos sul rientrante Dar Said (già battuto da Arman lo scorso anno). Pronto a intervenire nella contesa Arman, che ormai da anni viene appositamente preparato unicamente per la stagione estiva di Merano. Non parte battuto Hurricane Mix, apparso giù di tono in questo inverno dopo un autunno sfavillante. Potrebbe esser la sorpresa, ma non troppo, della corsa. Curiosità per Cherwick di Jiri Charvat (deludente in questa prima parte di stagione) che debutta in Italia, ma che per piazzarsi deve dimostrare qualità da vendere, dato che i tre sopramenzionati sono tutti dei top della specialità. Debutta nella specialità Sikar, assente per infortunio da un anno, che Contu avvia a questa nuova carriera. Ruolo da estremo outsider per Udine de Champfeu, lontanissimo dai migliori a Treviso e difficilmente giocabile.
Pronostico: Ara Gold, Arman.
Edizione di lusso anche per il Val di Non, steeple chase sui 3.800 metri, che vede al via vincitori e piazzati in pattern race. Calamita l'attenzione, su tutti, Fafintadenient che Vana ripresenta in steeple dopo i successi in Gruppo 1 in siepi. È lui il nostro favorito. Attenzione poi all'inossidabile Khalshani, proveniente dagli allevamenti dell'Aga Khan, e che si presenta con tre vittorie consecutive pur se marcate circa sei mesi fa. Per la terza preferiamo il rodato Company of Ring, pasticcione nel Grande Steeple Chase di Milano, al rientrante d'eccezione Ciro Vincenti. Outsider Catch Life, alla prima sulla pista di Merano e specialista dell'anello trevigiano. Estremi outsider gli altri tre.
Pronostico: Fafintadenient, Khalshani, Company of Ring.
Chiusura col Valle Aurina, forse la prova meno interessante. Ancora steeple chase, questa volta per quattro anni, per debuttanti o alla seconda prova. Il rientrante Devonian ha fatto vedere barlumi di buona qualità lo scorso anno, gli preferiamo però la costanza di Sbarazzino, tenuto a freno nella riunione milanese in vista della stagione meranese. Ha vinto bene a Pisa nella Prova d'Assaggio ed è chiamato qua alla conferma. La vittoria dovrebbe esser prerogativa di questi due elementi che, a nostro avviso, sono di qualità superiore rispetto agli avversari. Possibile sorpresa Roman, vincitore a Milano in categoria però modesta. Gli altri, a mio avviso, sono di livello inferiore ma sugli ostacoli alti potrebbero trasformarsi. Ha corso bene al rientro Max and Ruby, forse però lanciato troppo presto in steeple. Piuttosto costante, poi, Vespro Place.
Pronostico: Sbarazzino, Devonian, Roman.
Alla terza, piana sui 2.000 metri, Paolo Favero ripropone Pack Leader dopo i risultati tutt'altro che esaltanti in siepi. A Treviso ha vinto in modo netto in categoria livemente inferiore, qua l'impegno non è facile nonostante si tratti di una vendere. Curiosa la scelta di Paolo Urru come interprete in luogo dei convenzionali Altenburger, Belluco o Prikaska. Da temere Raimondi e Baby Duro su tutti, dato che scendon di categoria, in secondo piano Gusty Gale e Passer Fritz in terzo gli altri.
Pronostico: Raimondi, Baby Duro.
POETA DILETTO, giubba verde e blu,
il candidato numero uno tra gli italiani
alla vittoria nel 133° Derby Italiano
(Foto capannelleippodromo.it).
Uno sguardo poi a Roma dove andrà in scena, oltre al Carlo D'Alessio (Gr.3), allo Sbarigia (L) e al Tudini (Gr.3), il 133° Derby d'Italia (Gr.2), un'edizione assai scarna che vedrà ben sei cavalli sellati dai Botti oltre a un tedesco, un irlandese e a un cavallo della Incolinx. Da un'analisi veloce ci pare una prova all'insegna dell'equlibrio, azzardiamo l'irlandese True Solitaire, che comunque allunga la distanza, quale cavallo da battere. Occhio al tedesco Isfahan griffato Wohler. Tra gli italiani Poeta Diletto e Dee Dee d'Or i due da prendere di riferimento.
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