LA PRESENTAZIONE
Ospite dalla Francia per il training di Davide Satalia e
i colori Da Silva, per la prima volta rappresentati in Italia. Ha
corso nel tempio di Auteuil e in piste selettive come Compiegne e
Clairefontaine. Dopo sette corse, persiste a essere un maiden.
Accetta la sfida a un main event, forse non reputando
qualitativo il campo dei partenti, in virtù di un interessante terzo
posto ad Auteuil in una condizionata da 27.500 euro al primo che, se
ripetuta, lo candiderebbe a un piazzamento.
LA
GENEALOGIA
Outcrossing
che si segnala per essere il secondo prodotto di Karaktar
(da High
Chaparral)
ammirato in Italia nelle prove in ostacoli, lo scorso anno padre proprio del
vincitore del Criterium
d'Inverno ovvero
First
Polar.
Stallone molto valido in Francia, dove si è classificato nella top
15 per introiti degli ultimi tre anni, settore ostacoli.
Nonostante
questo non è certo tra le perle della prole di High
Chaparral,
sebbene abbia vinto per i colori dell'Aga Khan due prove di Gruppo 3
a Longchamp dai 2000 ai 2100 metri, non piazzandosi nel Derby
Francese.
Ritirato in razza in Francia nel 2017, senza troppe pretese a 2.000
euro, è lievitato di valore soprattutto dal 2024 dove ha iniziato a
essere disponibile al tasso di monta, tutt'altro che secondario, di
12.000 euro. Specialista nella riproduzione di saltatori, specie
autre
que pur sang.
Ha generato sei vincitori di Gruppo, tra Francia, Italia, Inghilterra
e Irlanda, con l'acuto costituito dall'Aqps Il
Est Francais,
vincitore nel Novices'
Chase
(Gr.1) a Kempton e nel Prix
Renaud du Vivier (Gr.1)
ad Auteuil, oltre che di tre Gruppo 3 ad Auteuil. Vittoria nel
Juvenile
Hurdle
(Gr.2) a Leopardstown per la purosangue Kala
Conti, oltre
che per First
Polar,
vincitore nel Criterium
d'Inverno (Gr.2)
a Pisa e secondo nella Corsa
Siepi dei 4 Anni di Pisa
(L).
Vittorie in Gruppo 3 in Francia per i purosangue Incollable,
Janeiro Verde
e gli Aqps Karakta
e
Ile
o Vent.
Pressoché nulla la produzione in piano.
Kashs
è
il terzo prodotto da Karaktar
a
correre in Italia, col primo figlio, la cavalla Miss
Rainette,
curiosamente impegnata in sette uscite in piano, con due secondi
posti in handicap di minima sui 1500 metri a Varese e Milano.
Una
buona predisposizione alla distanza con valore confermato anche dalla
madre di Kashs,
una modesta
maiden dal fondista Gentlewave
(erede di Monsun,
eppure non primario nel settore ostacoli)
che
si sta cercando di trasformare in riproduttrice di saltatori pur non
avendone linee sul versante femminile. Kashs
è
il suo secondo prodotto, al momento nessuno vincente.
La
seconda linea femminile risponde agli accoppiamenti scelti dal
prestigioso Aga Khan, con un'ulteriore fattrice modesta sia in pista
(maiden) che in razza e senza riscontro in ostacoli. Buona invece la
terza madre (da Royal
Academy),
una vincitrice in Gruppo 1 nel Poule
d'Essai des Pouliches
e in due ulteriori Gruppo, poi deludente in razza con un solo stakes
performer
e nessun riscontro in ostacoli.
Dunque,
a parte il padre Karaktar,
non è un profilo di primo ordine per il circuito ostacoli francese,
pur essendo stato concepito per la disciplina.
LA
CARRIERA
Grande
propensione alla distanza offerta dall'incrocio di linee tra Karaktar
e
Gentlewave.
Ha sempre corso in ostacoli agli ordini di Satalia. Nelle prime
quattro corse, dalle classe 2 alle classe 4, non va oltre tre quarti
posti. Dopo una caduta in handicap, fornisce la sua migliore
prestazione strappando un terzo posto ad Auteuil sul pesante in una
condizionata da 27.450 euro al primo che gli vale l'interessante
punta di 60 di rating (livello di First
Polar lo
scorso anno). Cade a novembre in Listed.
LE CHANCE
Le
prestazioni non riempiono gli occhi, tuttavia il rating è
interessante e il terzo posto ottenuto ad Auteuil è un buon
biglietto da visita. Dovrebbe fare il pesante. Sorpresa.
2.
LUCERO
LUCERO
ex Papot al debutto in Italia
(Foto Matteo Mancini)
LA PRESENTAZIONE
Seconda novità dalla Francia, dove ha corso per lo più
in provincia. Lo propone Josef Vana sr per i colori della Tania-Vana.
Ha un rating di tre punti inferiore rispetto a quello di Kashs e
brutte prestazioni sul pesante. È ancora maiden in ostacoli su cinque
corse. Sembra inferiore e non di poco a Kashs. Modesta la
linea genealogica, eppure acquistato yearling alle aste Arqana per
20.000 euro.
LA
GENEALOGIA
Inbreeding
4x3
su Green
Dancer
e 5x5 su Mr
Prospector.
Piace soprattutto, per il versante ostacoli, la linea femminile dove
si notano predisposizione alla distanza e la presenza del nonno materno Motivator
(riproduttore,
tra gli altri, del vincitore in Gruppo 1 in Italia Dominique,
vincitore della Gran
Corsa Siepi di Milano,
Gr.1, e della Gran
Corsa Siepi di Pisa, Gr.3).
Ciò nonostante, non è un prospetto costruito per le prove in
ostacoli.
La
famiglia del padre Attendu,
da Acclamation,
apporta velocità. Quattro vittorie dai 1.200 ai 1.600 metri, con tre
successi in Gruppo 3 a Deauville e Longchamp, con tre secondi posti e
tre ulteriori terzi in Gruppo 3, terzo altresì nel Criterium
International (Gr.1)
a Saint-Cloud. Pessimo in razza, dove è calato dai 5.000 euro
iniziali a tasso di monta a 3.000 euro per poi esser trasferito in
Marocco dal marzo del 2023.
Non
ha generato alcun vincitore classico. Vanta tre piazzati in Listed in
Francia nelle corse in piano, con appena sei soggetti in grado di
marcare almeno tre vittorie, con valore apicale di vincite centrato
da Hollyhock
(vincitore
in Hp da 20.000 euro a Chantilly)
con
112.000 euro di guadagni.
Due
soli vincitori in ostacoli (tutti in Francia): i modesti Vaslorey
(due
vittorie, con apice in un premio da 9.000 euro a La Teste-Ba e
l'altra a reclamare) e Layford
Cay,
vincitore di una classe 4 a Dieppe.
Lucero
è
il secondo prodotto di Attendu
a
scendere in pista in Italia, dopo l'unica apparizione di Vaslorey,
terzo
in condizionata a Pisa, dietro a Bad
Drake e
Don
Carlo poi
protagonisti nei main
event
della pista e davanti ai validi Burschi
e
Lady
in the Lake.
La
madre di Lucero
è
una modestissima figlia di Motivator,
mai oltre il quarto posto con mancati piazzamenti, sulla lunga
distanza, a reclamare in piano. Ha generato due vincitori in piano di
modesto valore. È comunque sorellastra di High
Heel Sneakers,
vincitore in Listed e piazzato in Gruppo 2 e Gruppo 3 in Inghilterra
e in Francia, e della pluripiazzata in Listed Easy
Sundae.
Modesta la terza linea femminile, dove comunque figura un vincitore
in Gruppo 1 in Perù (lo stallone Faaz).
Non
vanta linee in ostacoli.
LA
CARRIERA
Brillante
a due anni, quando vince al debutto a Lyon La Soie sui 1.800 metri e
si conferma con un secondo posto in una classe 2 ad Angers dove perde
la corsa di una corta testa contro un soggetto che si piazzerà in
Listed a Tolouse.
Nonostante
le buone prove, a tre anni viene dirottato in ostacoli. Delude le
attese, andando peggio che in piano. Ad Auteuil non è un fattore.
Viene così riproposto nel Derby
de l'Ouest a
Nantes sui 2.400 metri dove termina a otto lunghezze dal quarto.
Presentato
in provincia, è secondo in siepi ad Argentan dove finisce a dodici lunghezze
dal vincitore. A Cagnes-sur-Mer, in classe 4, chiude ultimo.
Montanari lo acquista all'amichevole.
LE CHANCE
Prestazioni alla mano, non entusiasma. Difficile possa
risolverla a proprio favore.
3.
NIGHT OF DREAMS
Il taurino e nevrotico
NIGHT OF DREAMS
(Foto Matteo Mancini)
LA PRESENTAZIONE
Soggetto di difficile impiego, ma di qualità accertata e di bel modello fisico.
In estate è stato tra i migliori tre anni del circuito italiano
dedicato agli ostacoli. Rientrato a Pisa, dopo una parentesi francese
non entusiasmante (comunque in buona categoria a Cagnes-sur-Mer),
ha steccato nella Corsa Siepi dei 4 Anni di Pisa. È il
secondo del Tagliabue (Gr.3) chiuso alle spalle del leader
generazionale Mr Mistoffelees.
LA
GENEALOGIA
Prodotto
dell'allevamento tedesco. Il padre Amaron
è stato un miler
da Shamardal
vincitore
del Di
Capua
(Gr.1) a Milano, del Badener
Meile (Gr.2)
a Baden-Baden e di sei Gruppo 3 tra Francia e Germania.
Operativo
in Germana a 4.500 euro, ha generato quattro vincitori classici:
Aggenstein
(Premio
Del Piazzale,
Gr.3, e Bereguardo,
L), Run
Wild,
vincitrice in Listed a Newmarket, seconda in Gruppo 3 a Deauville,
Valpolicella,
vincitrice in Listed in Germania e seconda nel Premio
del Giubileo
(Gr.3)
a Milano e Schutzenzauber
(vincitore
in Listed in Germania).
In
ostacoli si è visto poco, ma vanta una bella percentuale di soggetti
risultati vincitori (50%) con l'apice costituito dal campioncino
Roncal,
10 vittorie in ostacoli, tra cui cinque Gruppo 2 e un Gruppo 3 ovvero
Berlingieri,
Criterium d'Inverno, Corsa Siepi dei 4 Anni di Merano, Criterium di
Primavera, Vanoni e
Richard.
Tra
gli altri vincitori in ostacoli si ricordano Ambrosius,
4 vittorie tra Polonia, Cekia e Svezia, Flemaron,
1
vittoria a Merano, oltre tre vincitori in Francia tra cui Dominator
(fratellastro
della vecchia conoscenza italiana Dominato).
Interessante
poi l'incrocio su Lord
of England,
altro stallone operante in Germania che in ostacoli ha generato
prodotti validi tra i quali Nabil
e
diversi piazzati classici in Francia
La
madre Night
of Love
è
prodotto di quattro linee femminili tedesche, che vedono sulla linea
della madre (la seconda di Night
of Dreams)
l'incrocio Sholokhov-Monsun
che
è stato spesso vincente in ostacoli per i prodotti di casa tedesca.
LA
CARRIERA
Allievo
di Bruno Grizzetti in piano, ha preso parte a sei corse a due anni,
ottenendo i primi piazzamenti, due terzi posti, nelle ultime due
corse della stagione, in handicap, dai 1.800 ai 2.000 metri di
Milano, con premio da 5.100 euro al primo. Nelle occasioni sfrutta il pesino concessogli
dal periziatore (50 kg).
Rientra
dopo quattro mesi di pausa in handicap, collezionando un penultimo e
un ultimo posto. Calato di categoria, è secondo in un handicap da
2.125 euro che corre da numero due della scala. Conquista la sua
unica vittoria nel successivo impegno, facendo suo un handicap
milanese sui 2.000 metri da 3.200 euro al primo.
Aichner
lo acquista e lo ripropone in piano a Milano in un handicap da 5.100
euro al primo, che Night
of Dreams onora
con un quarto posto.
Passa
in ostacoli con ambizioni da crack.
Vince al debutto senza strafare, infliggendo due lunghezze a Secret
Boss e
Cheeky
Blimey. Nel
Tagliabue (Gr.3) impatta su Mr
Mistoffelees e
chiede riscatto nel Criterium
d'Autunno (Gr.1)
dove frana a terra sulla piegata finale quando era in linea per un
piazzamento. Delude nelle due escursioni francesi e ritorna vincente,
con una prova di testa scriteriata, in condizionata a Pisa, dove
domina in un campo partenti non trascendentale. Nella Corsa
Siepi dei 4 Anni di Pisa,
moderato al comando, si spegne a settecento metri dal palo finendo
fuori dal marcatore.
LE CHANCE
Senza l'ultima prestazione sarebbe il favorito. Giusto
insistere. Vana jr gli toglie il paraocchi. Josef Bartos punta su di lui. Impossibile non considerarlo al gioco.
4. SECRET BOSS
Bello ma ingannevole
SECRET BOSS
(Foto Matteo Mancini).
LA PRESENTAZIONE
Elegante e slanciato modello fisico, ma ingannevole nelle prestazioni. È una delle
delusioni della pista, dopo aver mostrato attitudine a Merano.
Impiegato in prove in cui concedeva chili agli avversari, tra cui
anche in ascendente, ha mostrato di non gradire i gravami. Torna
libero di confrontarsi in condizioni paritetiche, pur avendo fatto
vedere assai poco a Pisa. Ruolo di gregario.
LA
GENEALOGIA
Qualitativo
prodotto della Razza del Velino, con interessante inbreeding
3x3 sul caporazza Galileo
e
3x5 su Danzig.
Grande qualità sulla seconda linea femminile (rappresentata da una
figlia di Invincible
Spirit,
terza classifica nel Terme
di Merano,
L, e in un'ulteriore Listed), dove compaiono campionesse assolute
come Sound
of Freedom,
vincitrice del Lydia
Tesio (Gr.1)
e del Regina
Elena (Gr.3),
seconda nel Lydia
Tesio (Gr.1)
e nel Derby
Italiano (Gr.2),
terza nel Verziere
(Gr.3).
Presenti altresì i vincitori in Listed Collateral
Risk, vincitore
nel Gardone
(L), e Drive
to Hell,
vincitore nel Fassati (L).
Grande
qualità anche sulla terza linea, con una vincitrice in Gruppo 3 in
Irlanda, con in quarta linea – tra i prodotti – un vincitore in
Gruppo 1 nel Prix
Morny.
La
madre di Secret
Boss,
una figlia del qualitativo Nathaniel
(valido
anche come riproduttore in ostacoli), è sorellastra di Sound
of Freedom.
Piazzata due volte a tre anni, ha generato tre prodotti, il primo dei
quali sceso in pista è proprio Secret
Boss,
seguito dal mai piazzato Le
Pigalle.
Il
padre U
S Navy Flag,
non proprio un riproduttore di ostacolisti, apporta la velocità.
Triplice vincitore in Gruppo 1 dai 1.200 ai 1.400 metri, con successi
nella July
Cup
(Gr.1) di Newmarket, Middle
Park Stakes (Gr.1)
a Newmarket e Dewhurst
Stakes
(Gr.1) a Newmarket, secondo nelle 2.000
Ghinee Irlandesi (Gr.1)
a Curragh. Operativo presso Coolmore, è calato dagli iniziali
25.000 euro a monta a 10.000 euro. Estremamente deludente in razza,
con nessun vincitore di Gruppo e due soli vincitori in Listed, tra i
quali il veloce Ocean
Vision,
duplice vincitore in categoria a Longchamp, terzo in Gruppo 3, e un
duplice vincitore in Listed negli Stati Uniti.
In
Italia sono stati schierati trenta figli di U
S Navy Flag,
di cui solo dodici vincitori (40%), il migliore è risultato essere
Midnight
Mask,
2 vittorie (1.400-1.500 m) tra cui il Premio
Pisa (Super
Condizionata), secondo nel Rumon
(L) e quarto nel Criterium
di Pisa
(L). Vittorie in condizionata per Cape
Alava, 3
vittorie (1.200-1.500 m), terzo nel Criterium
Varesino (Super
Condizionata) e nel Criterium
Nazionale (Super
Condizionata), Caiddu,
2 vittorie (1.200-1.500 m), secondo nel Chiusura
(Super
Condizionata), nel Fiume
(HpP)
e terzo nel Cloridano
(HpP),
Scapestrato,
3 vittorie (1.200-1.500 m), quarto nel Rumon
(L), e Secret
Boss,
1 vittoria, quarto nel Premio
delle Aste (HpP).
Due
soli soggetti schierati, senza piazzamenti, in hurdle
in Irlanda, e altrettanti due in Italia con l'inadeguato Moqui
Marble (due
quinti posti come migliore piazza) e il presente Secret
Boss,
suo primo e unico vincitore in ostacoli.
LA
CARRIERA
Aspettative disattese per i colori di Saggini e il
training di Stefano Botti. Vince alla seconda uscita in maiden, sui
1.500 metri, a Napoli senza più ripetersi nelle tre successive corse
che disputa a due anni dove, comunque, termina quarto nel Premio
delle Aste (HpP).
Passa agli ostacoli con molte aspettative. Secondo di
Khabib nel Premio Prime Siepi al debutto nella
disciplina, finisce quarto nel Premio dei Giovani (L) dove
chiude a un'incollatura da Khabib, ma a nove lunghezze da
Cheeky Blimey. Secondo di Night of Dreams in
condizionata, è costretto alla resta da Mr Mistoffelees in
maiden e vince nel successivo ingaggio in maiden a Merano. Schierato
da top weight in ascendente a Merano mostra di non gradire il peso e
termina terzo alle spalle di Ginger and Lemon e Vesuvio.
Riappare a Pisa in tre occasioni, non riuscendo a far meglio di
due terzi posti. In particolare subisce What About e Cheeky
Blimey. Il ruolino, comunque, non è disprezzabile: nove corse in
siepi, una vittoria e sei ulteriori podi.
LE CHANCE
Seconda scelta di casa Aichner. Sulla carta è chiuso da
What About e, probabilmente, anche da Talasar.
5. TALASAR
Nobiltà tedesca per
TALASAR
(Foto Mateo Mancini)
LA
PRESENTAZIONE
È
una delle gradite novità della riunione pisana. Ha dimostrato
attitudine fin dal debutto e una certa fluidità sui salti. È di
proprietà tedesca, ma di training italiano (Raffaele Romano).
Reciterà un ruolo da protagonista.
LA
GENEALOGIA
Tornano
le linee tedesche con un'insistita rete di inbreeding
sulla quarta e quinta linea genealogica. Il padre Masar,
da New
Approach (Galileo),
presenta un 3x4 sulla fattrice Urban
Sea
e un 3x4 sullo stallone Ahonoora
oltre che un 4x5 su Northern
Dancer.
Curioso inbreeding,
per Talasar,
5x4 sulla fattrice Allegretta
(madre
di Urban
Sea),
con la madre Tusked
Wings che
ripete 4x4 l'accoppiamento tutto tedesco Lombard+Anatevka
(rappresentati sulla linea paterna dalla fattrice Alya
e
su quella materna da Allegretta).
Qualità
prestazionale da parte della madre Tusked
Wings (dal
tedesco Adlerflug),
vincitrice sui 2.000 metri nel Diana
Trial (Gr.2)
a Hoppegarten, quarta nelle Oaks
Tedesche (Gr.1)
a Dusseldorf e nel Preis
der Winterkonigin (Gr.3)
a Baden Baden.
Il
padre Masar
è
un vincitore del Derby
di Epsom
(Gr.1) e del Craven
Stakes (Gr.3)
a Newmarket, terzo nelle 2.000
Ghinee Inglesi
(Gr.1) e nel Jean
Luc Lagardere (Gr.1)
a Chantilly.
Ritirato
in razza a 15.000 sterline a monta è calato a 10.000 sterline. Ha
deluso in razza dove ha dato qualcosa di buono in ostacoli. Nessun
vincitore classico, con una piazzata in Listed a Meydan quale miglior
prodotto in piano.
In
Italia, nelle prove in piano, si sono ammirati quattro figli di
Masar,
con un solo vincitore: Dufar,
2 vittorie, quarto nel Mantovani
(L).
Scarsamente
impegnato come riproduttore di ostacolisti, ha dato tuttavia
risultati incoraggianti con Stencil,
duplice vincitore a Compiegne in siepi con acuto in classe 2 da
25.300 euro al primo e secondo posto nel Finesse
Juvenile Novices' Hurdle
(Gr.2) a Cheltenham, e il qui presente Talasar,
secondo nella Corsa
Siepi dei 4 Anni di Pisa (L).
Si contano altresì due ulteriori vincitori in ostacoli in
Inghilterra e Irlanda su quattro scesi in pista per un totale di tre
vincitori su cinque. Talasar
è
il quinto soggetto a esser stato schierato in siepi per un'eccelsa
percentuale di resa.
L'attitudine
al salto arriva dalla madre Tusked
Wings,
che ha prodotto ottimi soggetti in piano quali il vincitore in Listed
in Francia Tasmania,
terzo classificato Prix
de Diane Longines (Gr.1)
a Chantilly, oltre un duplice piazzato in Listed in Germania. A
interessare, per il contesto, il fatto che Tusked
Wings
è una sorellastra della vecchia conoscenza in ostacoli Tahini,
7 vittorie tra siepi e steeple in Italia e Repubblica Ceca, tra cui
lo Steeple
Chase di Treviso (L),
secondo nella Gran
Corsa Siepi di Pisa (Gr.3),
terzo nella Gran
Corsa Siepi di Grosseto (L)
e quarto nella Gran
Corsa Siepi di Milano
(Gr.1).
LA
CARRIERA
Buona
linea genealogica non esplosa in piano. Debutta tardivamente a tre
anni in Germania. Corre tre volte, riportando due quarti posti in
condizionata. Favorito netto in una maiden a Merano, giunge terzo
alle spalle di Sopran
Brescia (poi
vincitore in HpP) e di Su
Crastu Biancu.
Ricondotto in Germania, è ottavo in condizionata a Baden Baden. Kurt
Fekonja decide allora di provarlo in siepi e lo manda da Raffaele
Romano. Ottiene un terzo e un secondo posto, quest'ultimo nella Corsa
Siepi dei 4 Anni di Pisa (L),
molto promettenti per il prosieguo.
LE CHANCE
È in miglioramento, ma What About, che lo ha
preceduto di sei lunghezze nella Listed, pare chiuderlo per un
discorso vittoria. In linea per un piazzamento.
6. WHAT ABOUT
Il favorito e imbattuto
WHAT ABOUT
(Foto Matteo Mancini).
LA PRESENTAZIONE
È
il cavallo simbolo della riunione. Pescato da Dominik Pastuszka lo
scorso anno e atteso oltremisura, tanto da debuttare alla soglia di
quattro anni. È imbattuto su due uscite, migliorando di prova in
prova. Grande mole e linea sanguigna riconducibile all'Effevi.
LA
GENEALOGIA
Allevato dagli
storici colori di Felice Villa (Effevi), rappresentativi della storia
moderna dell'ippica italiana, What
About è figlio di una
vincitrice del Coolmore
(L) sorellastra dei saltatori (tutti vincitori)Vinci
per Noi, Mohican
(secondo in Listed ad
Auteuil) e Apollonis
(vincitore in francia)
nonché del vincitore del Premio
Merano (L) Holy
Water, secondo nel
Berardelli (Gr.3).
Buoni geni per una carriera in piano a cui, per motivi che non ci è
dato sapere, non è stato destinato. Il padre Decorated
Knight è un figlio
del caporazza Galileo,
vincitore in Gruppo 1
e in Gruppo 3 in Irlanda dai 1.800 ai 2.100 metri. Quasi del tutto
sconosciuto in ostacoli e poco esaltante in razza dove è precipitato
dagli iniziali 15.000 euro di monta agli attuali 2.500. What
About è un prodotto
del suo terzo anno di monta (all'epoca quotata 9.000 euro). Un solo
vincitore di Gruppo (nella Newcastle
Gold Cup, Gr.3) in
tutta la carriera, chiamato Etna
Rosso nonché due
piazzati in Listed. Decisamente poco. What
About è il suo quinto
vincitore in ostacoli, l'unico, grazie al successo nella Corsa
Siepi dei 4 Anni di Pisa (L),
a caratterizzarsi quale vincitore classico. Tra gli altri, il
migliore in ostacoli, è risultato essere Zain
Nights con 4 vittorie,
due delle quali in classe 2 a Cheltenham e ad Haydock.
In
Italia, in piano, si sono ammirati quindici prodotti di Decorated
Knight,
di
cui nove vincitori (60%), nessuno dei quali classico. Il migliore è
risultato è essere Rough
Rustic
(6
vittorie, con apice nel Giovanni
Borghi,
HpP di Varese da 9.775 euro al primo, quarto nell'Umbria,
L, per un totale di 55.913 euro di vincite). Interessanti Decorated
Royal (1
vittoria in maiden a Roma, terzo nel Sette
Colli
HpP
da 9,775 euro al primo), Denaga
de l'Alguer (5
vittorie, tra cui un discendente da 7,650 euro a Chilivani), Holy
Lands (1
vittoria in Handicap a Milano da 5.525 euro), Pratigya
(1
vittoria in condizionata da 5.100 a Pisa) e Robertthebruce
(vincitore
in handicap da 3.825 euro al primo a Siracusa, secondo nel Nastro
d'Oro di Sicilia HpP).
Vittorie in handicap di minima per Thuata
(3
vittorie), Lady
Blonde
(1
vittoria) e Templar
Knight
(1
vittoria).
LA
CARRIERA
Ha
corso solo in siepi, debuttando con un gran volo finale che gli ha
concesso di battere Cheeky
Blimey
e Secret
Boss in
condizionata. È apparso cresciuto nella Corsa
Siepi dei 4 Anni di Pisa (L)
dove ha vinto di sei davanti a Talasar.
LE CHANCE
Favorito
tecnico della corsa.
Lisa
Stampfl conferma in sella Jan Faltejsek.
7. ZARINA
Bella mole per l'ex Incolinx
ZARINA
(Foto Matteo Mancini).
LA PRESENTAZIONE
Altro
bel modello, con fisico importante in considerazione del fatto che è
una femmina. Ha corso molto bene finendo avanti di due a
Ihopeyoulike,
vedendo
svanire la vittoria in maiden pizzicata da un King
Collector voglioso.
Qua è difficile, ma è una prova utile per verificarne il valore.
LA
GENEALOGIA
Altro
prodotto di un allevatore che ha fatto la storia dell'ìppica
italiana ovvero la scuderia Incolinx, tre volte vincitrice, tra le
altre, del Premio
Pisa.
La velocità di Blu
Constellation rafforzata
dalla stamina del vincitore dell'Arc
de Triomphe, Rail Link,
padre di Bikini
Beach.
Zarina
è
sorella piena di American
Coffee,
vincitore del Criterium
Nazionale
(L) di Milano. Sulla seconda linea materna si segnala Abaton,
vincitore del Filiberto
(L)
e del Natale
di Roma
(L), piazzato in tre ulteriori Listed.
Il
padre Blu
Costellation,
un
Incolinx preparato da Vittorio Caruso, a sua volta generato dal
velocista Orpen e da una discreta miler (da Celtic Swing) vincitrice
in condizionata generata da un'inedita sorellastra dello stallone
Oratorio,
si era rivelato il miglior velocista italiano a due anni, nella
stagione 2010, qualificandosi quale soggetto precoce. 4 vittorie e un
secondo posto al debutto nelle prime cinque corse in carriera
disputate sui 1.200 metri in pista dritta, con l'acuto, a sorpresa,
nel Criterium
de Maisons Laffitte
(Gr.2) aggiudicato con sei lunghezze di margine sul secondo, tale
Wizz Kid, vincitore due anni dopo in Gruppo 1 a Longchamp. Un
successo preceduto dalla vittoria nel tradizionale Primi
Passi
(Gr.3) di Milano. Successi utili a fruttargli la punta di 119 di
rating, vertice mai toccato da un due anni italiano. Un inizio di
carriera da super campione, purtroppo presto intralciato dagli
infortuni. Secondo nel Chiusura (Gr.3) battuto dal tedesco Koenig
Concorde,
un vero e proprio specialista della prova. Ancor più rare le
presenze a quattro anni, sebbene caratterizzate, a pari merito con
Rosendhal, dal successo nel Carlo
e Francesco Aloisi
(Gr.3) a Roma. 15 corse in carriera, 7 vittorie (1.200-1.400 m.), tra
cui un Gruppo 2 e due Gruppo 3 per 223.500 euro.
Ritirato in
razza nel 2014 in Francia presso la Haras du Thenney al tasso di
monta di 2.000 euro, è tornato in Italia l'anno seguente al modesto
tasso di monta di 2.500 euro. Sette monte al primo anno di attività
(sei delle quali in Francia), seguite da quattordici al secondo anno
e di nuovo tre nella stagione successiva per salire a venticinque e
assestarsi su una media di quindici prodotti a stagione. Valori
pessimi, con soggetti molto precoci. Nessun vincitore di Gruppo in
piano. A brillare il promettente ma sfortunato American
Coffee, dal secondo anno di monta, imbattuto nelle prime
tre prove disputate a due e tre anni sui 1.200 metri con successo
netto nel Criterium Nazionale (L) di Milano. Vittoria in
maiden e quarto posto nel Mantovani (L) per Donna di
Stelle. Il soggetto più
qualitativo è risultato essere, con 2 vittorie sui 1.600 metri, Blu
Note, vincitore nel Castello
Sforzesco (HpP), secondo nel
Nearco (HpP), nel
Premio delle Alpi
(HpP), terzo nel Criterium di Pisa (L)
e nel Chiusura (Super
Condizionata).
Curiosamente
molto positivo, seppur scarsamente impegnato, in ostacoli dove sono
apparsi quattro prodotti tutti interessanti. Brilla la stella di Sky
Constellation, dal secondo anno di monta, unico vincitore
di Gruppo di tutta la produzione, miglior tre anni in siepi del
circuito italiano nel 2019, con cinque vittorie e un secondo posto in
sei uscite. 15 vittorie in totale tra siepi e steeple, su 48 corse disputate, con
quasi 200.000 euro di vincite. Vincitore nel Berlingieri (Gr.2),
Corsa Siepi dei 4 Anni di Merano
(Gr.2) e Corsa Siepi di Treviso (L),
secondo nel Criterium d'Autunno
(Gr.1), terzo nel Criterium di Primavera (Gr.2)
e nell'Azienda di Soggiorno di Merano (L),
due volte quarto nella Gran Corsa Siepi di Italia
(Gr.1). 3 vittorie in siepi per Dream in Blu, terzo
nel Tagliabue (Gr.3),
2 vittorie in siepi per Verde Costellation,
terzo nel Tagliabue
(Gr.3).
LA
CARRIERA
Si
avvia alla carriera in modo promettente per i colori della Incolinx e
il training di Stefano Botti. Perde per una corta testa al debutto a
Roma e si rifa in maiden al successivo impegno sui 1.500 metri.
Delude in condizionata ed è ultima, a tre anni, in handicap. La
Incolinx la propone a vendere a Roma, ma la cavalla non va oltre a un
terzo posto.
Prelevata
da Mario Montanari, viene affidata a Davide Viola che la prepara
molto bene. Cade al debutto in siepi sull'ultima siepe e sfiora la
vittoria al successivo impegno.
LE CHANCE
Difficile,
ma non fuori contesto.
Pronostico: What About, Night of Dreams.