I PIU' VINCENTI dalla A alla Z
Articolo di Matteo Mancini
QUEEN ALPHABET
Grandissimo nome per un figlio di
A to Z
(Foto Hripressoffice.ie)
Allora mentre il MERANO è alle porte... vediamo un po' chi sono i dodici soggetti che hanno raccolto il maggior numero di vincite... e chi c'è al COMANDO? Qualcuno che segnalammo dall'inizio, specie nel commento di una certa foto dove si decantava, in foto festeggiamenti Sol Invictus. Scrivemmo, allora, che indicare quel soggetto come protagonista della stagione era piuttosto facile. Ben più difficile, diciamo quasi da King's Theatre, era indicare l'altro che scrivemmo... Grazie al nostro database dalla A alla Z, vediamo un po' qual'è la sitazione e chi c'è al comando...?
1. HIGH MASTER, l'alto maestro, sei vittorie (unico nell'impresa), vincitore di tre gruppi 2 (Criterium Autunno, Corsa Siepi dei 4 Anni di Milano, Criterium di Primavera). Vince 77.503 euro in 8 corse. Scuderia Favero-Magog. SCOMMESSONA DEL MANCHO CENTRATA IN PIENO!
2. SOLAR FOCUS, la rivelazione. 5 vittorie. Vincitore di un Gr.2 (Vanoni) e di un Gr.3 (Richard), secondo nel Criterium Inverno (G.2). Scuderia Favero-Magog. "L'ACCOPPIATA CHE NESSUNO SI ASPETTA, scrivemmo nella corsa rivelazione di Pisa). Vince 66.895 euro in 10 corse.
3. SOL INVICTUS, l'intramontabile. 5 vittorie, primo tra i cavalli allevati in Italia. Vincitore di un Gruppo 1 (Gran Corsa Siepi Nazionale) e di un Gruppo 3 (Gran Corsa Siepi di Pisa). Scuderia Magog. Vince 65.960 euro in 7 corse.
4. CHIAROMONTE, la sorpresa. 3 vittorie, secondo tra gli allevati in Italia. Vincitore di un Gruppo 1 (Gran Corsa Siepi di Italia). Scuderia Ghiotti, training Nero. Vince 43.520 euro in 7 corse.
5. IL SUPERSTITE, il contagocce, 3 vittorie in 4 uscite, corre pochissimo rispetto agli avversari. Terzo tra gli allevati in Italia, quarto nella generale nel rapporto premi/corse. Vincitore di un Gruppo 3 (A.S.S.I) e una Listed (Creme Anglaise), secondo in Gruppo 1 (Grande Steeple d'europa). Scuderia Magog. Vince 40.800 euro.
Dominio assoluto Axel Ambruschitz come vediamo, che mette quattro elementi nei primi cinque con il solo Chiaromonte a fungere da Superstite nel campo avversari, e giustamente collocato in posizione quadri (foglio).
6. CORNET OBOLENSKY, la belva nascosta. 2 vittorie in 3 corse. Vincitore in Gruppo 1 (Grande Steeple di Milano). Secondo tra i cavalli allenati all'estero (Vana, Rep.Ceka). Secondo nella generale rapporto premi/corse. Vince 37.740. Scuderia Statek-Chyse.
7. COMPANY OF RING, l'impreventivabile (cosa ci faccia in settima posizione non se lo spiegano neppure alla NASA). Due vittorie, pazzesco secondo in Gruppo 2 (Vanoni) e Gruppo 3 (Richard). Vince 36.120 euro in nove corse, frutto di un notevole miglioramento. Scuderia Favero.
8. KAMELIE, la scioperante dell'ASSI. Prima tra i cavalli nati in Francia e Prima nella generale nel rapporto premi/corse. Vincitrice in Gruppo 1 (Gran Steeple d'Europa). Vince 25.500 euro in due corse. Scuderia Pegas, seconda tra gli esteri.
9. TRIPLE PURSUIT, la new entry. Primo tra i tre anni. Due corse e due vittorie, terzo nella generale rapporto premi/corse. Vincitore di Gruppo 3 (Tagliabue). Vince 20.825 euro. Scuderia D'ALTEMPS - Favero.
10. ARMAN, il crosser. Primo tra gli specialisti del cross country e tra i cavalli nati in Germania. Vincitore di Gruppo 3 (Grande Steeple di Roma). Vince 19.720 euro frutto di tre corse e due vittorie. Stall Grimminger.
11. TAQUARI, il trasformato. Passato dalle vendere ai gran premi, addirittura terzo nella Gran Corsa Siepi di Italia (G.1), si è distino per gli ottimi finali. Piuttosto a sorpresa è il secondo miglior elemento di casa Vana, a livello di vincite, non corre da un po' di tempo. Vince 19.557 euro. Appartiene alla Statek-Chyse
12. ROMIS, l'atteso per i gran premi. E' il primo tra quelli mai piazzati in pattern race. Tre vittorie in otto corse. Vince 19.550 euro. Scuderia D'Altemps.
Vediamo allora in questa ipotetica formazione di calcio a cinque, la DREAM TEAM della stagione con riserve in tribuna di lusso (Alpha Two, Dar Said come portiere di riserva e poi Signum, Panther Cat, Ara Gold, Nils, Tramonto a Ivry e compagnia). Paolo Favero ne piazza su dodici ben sette, sei su dieci ovvero, per gli amanti della matematica, 3/5 (ma 4 nei primi cinque, tre nei primi tre).
Deduzioni: E' interessante chiedersi quanto costi il mantenimento di un cavallo da corsa per un proprietario che non sia anche allenatore e che quindi non possa stornare le spese col proprio lavoro. Consideriamo la somma di euro 1.500 come quota mensile media comprensiva di spese di mantenimento, allenamento e spese varie (dalle trasferte, alle monte e alle cure), penso che ci siamo tenuti già bassi. Dovremmo poi considerare anche "l'ammortamento" relativo alle spese di acquisto di un cavallo, ma non lo vogliamo fare. Vediamo allora che a fine settembre le spese sono di circa 13.500 euro (ma ci teniamo bassi). Possiamo quindi fare un parametro con i responsi, piuttosto preoccupanti per i proprietari italiani, dettati dagli esiti delle piste. Un cavallo come Romis, che è il dodicesimo in classifica su 273 elementi, è sopra al limite rosso di appena 6.000 euro. Un cavallo, a esempio, come Big Mago, vincitore di tre corse, è sotto questa soglia. Le cose peggiorano e non di poco se si iniza a valutare il prezzo di acquisto dei cavalli, le spese di tassazione, gli eventuali infortuni con periodi di inattività che portano a interi mesi in rosso. Calcoli semplici e immediati che evidenziano, quindi, l'inadeguatezza dei palchi premi, troppo bassi per sostenere gli sforzi che si giustificano esclusivamente con la passione cieca dei proprietari.
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