venerdì 17 gennaio 2025

Presentazione Corse, sesta giornata, San Rossore, Pisa.

 

POPE E NIGHT OF DREAMS DI RIGORE NELLE DUE CLASSICHE. CHEEKY BLIMEY CHIEDE IL REPEAT A EXCELLENT DRAGO NELLO STEEPLE. PAOLO FAVERO, RIMANDATO A FEBBRAIO, DEVE STUDIARE GLI AVVERSARI.

Pope
un favorito sotto la pari.
(Foto Matteo Mancini).

A cura di Matteo Mancini.

Ultimi ritocchi ben remunerati in preparazione del grande meeting di febbraio col “vecchio” meeting dei gran premi della pista: Chivas Regal, Corsa Siepi dei 4 Anno di Pisa (L) e Gran Corsa Siepi di Pisa (Gr.3) sono in programma domenica 19 gennaio, al Prato degli Escoli, con inizio alle ore 13.35. Vietato mancare alla grande scala degli ostacolisti (atteso anche il tenore Marco Vizzardelli), salvo cittadinanza butese (per loro giustificazione d'obbligo).

Spicca l'assenza di Paolo Favero, a corto di materiale adatto all'appuntamento. Il proprietario di Sinigo deve riorganizzare le proprie scelte se vuol chiamarsi in causa nelle occasioni di cartello. Bypassa anche Christian Ghiotti, quest'anno presente in tutte le riunioni corse, mentre si rivede dopo la parentesi nizzarda Lenka Neprasova (una sola monta per lei). In pista il meglio visto al San Rossore nella stagione, con poche eccezioni. Mancano, fin dalle iscrizioni, i nomi grossi (Mauricius, Volkov Jelois, Mr Mistoffelees e varie ed eventuali come Night Pretender e Machinos). Presenti tutti gli altri.

Partiamo col Chivas Regal, vera e propria riproposizione della Prova d'Assaggio, dove Cheeky Blimey chiede la rivincita a Excellent Drago. Vista la prova di debutto, Excellent Drago conquisterà il ruolo del favorito del campo ma, in considerazione del terreno (sarà meno pesante) e della qualità mostrata nelle precedenti prove, Cheeky Blimey persiste ad avere il favore tecnico, motivo per cui lo indichiamo nostro favorito sebbene sia ancora maiden nonostante le otto corse disputate in ostacoli (qualcosa vorrà pure dire).

Per la terza moneta andiamo per la certezza certificata di Vesuvio anteposta alle forme ballerine di Khabib e Dea Daryl, con questi ultimi due davvero brutti alla prima in steeple e in controtendenza con quanto mostrato in altre occasioni.


Pronostico: Cheeky Blimey, Excellent Drago.


 
L'ostico CHEEKY BLIMEY
è ancora maiden
alle sue spalle si intravede KHABIB
(Foto Matteo Mancini).

Nella Corsa Siepi dei 4 Anni Night of Dreams è l'evidente favorito tecnico. Curiosamente persiste a non essere montato da Josef Bartos (un motivo ci sarà). Ha preso contatto con la pista in modo veemente, non proprio bello sui salti e azzardoso nella schema di corsa con modalità “avanti e camminare”. Kratochvil torna in cabina di regia in sostituzione di Velek e dovrà vedersela con due terribili novizi alla seconda esperienza sui salti ovvero i “qualificati” What About e King Collector. I tre hanno vinto le prove preparatorie acquistando di diritto il ticket per la Listed. What About ha fornito una gran bella impressione, peraltro già verificato con uno schema di corsa dai grandi parziali (nell'occasione scanditi da Cheeky Blimey). Dovrebbe ripetersi, peraltro con la monta di Faltejsek che apporta quell'esperienza che non guasta mai. King Collector sembra essere schierato con poca convinzione da Romano, che lo destina a Velek in luogo di Agus; una scelta che lascerà perplessi gli scommettitori. Lento sui salti al debutto, resta un soggetto che in piano, su queste distanze, sarebbe il favorito netto. Non è affatto da sottovalutare, anche se sembra essersi misurato con soggetti di caratura inferiore rispetto a questa compagnia. Monitorato.

Talasar ha debuttato bene, pur terminando a undici lunghezza da Night of Dreams. È atteso in progresso e sembra avere la fiducia dello staff che lo destina ad Agus. È la mina vagante della prova.

Betrayal (guadagna la monta più calibrata di Tereza Polesna) e Jofogas sembrerebbero, condizionale d'obbligo, chiusi.


Pronostico: Night of Dreams, What About.

 

 L'irruento NIGHT OF DREAMS
a caccia della sua prima classica.
(Foto Matteo Mancini).

Nella 41° Gran Corsa Siepi di Pisa (Gr.3) Pope conquista, credo all'unanimità, le preferenze dei pronostici. Rientrato in modo portentoso e chiudendo ben davanti agli altri maggiori candidati della prova, ha tutto per ripetersi. In sei corse ha riportato cinque vittorie (tra cui il Berlingieri, Gr.2) e un secondo posto, proprio lo scorso anno in questa classica (alle spalle di sua maestà Mauricius). Per l'Italia è un assoluto prima fascia, purtroppo minato dai contrattempi. Se in forma, con questo campo partenti, chiude il pronostico nonostante il peso severo. È un favorito abbondantemente sotto la pari.

Ci proveranno comunque Le Petit Nice, rivisto su buoni livelli a dicembre (lo ricordiamo secondo nella Gran Corsa Siepi Nazionale del 2023), e il peso leggerissimo Feschanda che non ha comunque impressionato nella vittoria nella condizionata per quattro anni a dicembre. Curiosità per Sangho du Mathan che, come avevamo anticipato a dicembre, ha linee utili per ambire a un piazzamento. Dura per gli altri tre, con Palm Springs (che potrebbe approfittare di una battuta a vuoto di Feschanda e di Sangho du Mathan) da anteporre a Ivo (lontano dai migliori momenti) e Domani Risplendi.


Pronostico: Pope, Le Petit Nice, Feschanda.

Aichner risponde alla chiamata di Wroblewski
non con Mauricius, non con Volkov Jelois 
non con Beau Saonois, figurarsi se con
Champ de Bataille, ma
con un altro grigio:
LE PETIT NICE
(Foto Matteo Mancini).

 

Nessun commento:

Posta un commento