TRA ASLANO E SANGHO DU MATHAN NON METTERE IL BURSCHI: RIENTRO DI CLASSE NEL PASTUSZKA. INCERTEZZA NELLE ALTRE PROVE. MYTHOS A CACCIA DELLA PRIMA VITTORIA TRA GLI ANZIANI. KING COLLECTOR TESTA LE PROPRIE DOTI IN SIEPI TRA I QUATTRO ANNI.
Giovedì 9 gennaio si torna a saltare a San Rossore. Tappa interlocutoria in attesa della prima riunione dei gran premi in programmazione il 19 gennaio.
Si parte con la più qualitativa delle tre corse riservate agli ostacolisti. Si ricorda il jockey Dominik Pastuszka, a undici mesi circa dalla sua ultima corsa, con una condizionata sui 3.500 metri in steeple. Qualità in pista, con due vincitori classici e un piazzato in prove di Gruppo. Sangho du Mathan chiede la rivincita ad Aslano dopo esser stato battuto nello Sky Fighter il 19 dicembre. Le condizioni sono pressoché identiche, motivo per cui Aslano è preferibile all'allievo di Raffaele Romano che comunque è in ottimo assetto. Tra i due si palesa il campioncino Burschi che a Pisa, nel 2023, regalò a Rostislav Bens la sua prima classica aggiudicandosi una combattuta edizione del Criterium d'Inverno (Gr.2) per confermarsi a Merano e in Francia sugli ostacoli più alti. Da sottolineare l'acuto, a Merano, nello Steeple Chases d'Italia (Gr.2) edizione 2023 in cui rifilò dodici lunghezze a Ramuntcho, rivelandosi il miglior novizio nella disciplina nel circuito italiano. Il rientro a Merano lo ha visto subire, verosimilmente, un infortunio che lo ha tenuto fuori dalle corse 249 giorni. Rientra da allora contro due avversari rodati e con l'incertezza tipica di chi non si vede in pista da tempo. Impegno non semplice ma non impossibile. Le qualità non gli mancherebbero e, visti i rientri di Pope e Magic, suscita massima considerazione e interesse.
Gli altri quattro sembrano di caratura e classe inferiore. Meglio Chittussi, non dispiaciuto sugli ostacoli alti a Pisa. Darkalon, fratello pieno del campione Arkalon (bestia nera di Live your Life), ha vinto a Treviso dopo una lunga serie di prestazioni deludenti e qua prova a salire di categoria in un impegno che, sulla carta, pare molto gravoso. Lady Recorder e Action Motion avranno quote molto alte per effetto di prestazioni non all'altezza del campo.
Pronostico: Aslano, Burschi, Sangho du Mathan.
Nella maiden o vendere sui 3.200 metri per quattro anni incuriosisce il debutto del “piccolo” King Collector. Cavallo di morfologia estremamente minuta che ha fatto un lungo apprendistato nel mestiere. Salta già da maggio senza tuttavia esser mai stato schierato in prove in ostacoli. Estremamente valido in piano, soprattutto a due e tre anni, ha deluso le attese in estate dove, dopo aver dominato una bumper, non è stato più capace di piazzarsi. Romano si trova quasi costretto a proporlo in ostacoli dove non sembrava esser destinato. Se si dovesse adattare alla disciplina, cosa che non è affatto scontata, potrebbe rivelarsi un primo profilo. Di certo, ha grande attitudine alla distanza.
Favorito al betting sarà comunque il regolare Secret Boss che, tuttavia, ha un peso estremamente severo. Ihopeyoulike potrebbe migliorare, nonostante la scuderia di Paolo Favero non stia attraversando un buon periodo di forma. È piaciuto al debutto, Jan Faltejsek in sella ne aumenta l'appeal e le credenziali. La somma spesa a settembre da Paolo Favero alle aste dei cavalli in allevamento di Newmarket per aggiudicarsene le prestazioni non lascia comunque pensare a un campione. L'esborso è stato appena di 1.000 ghinee (l'offerta minima, praticamente). È comunque l'unica speranza, al momento, dell'allenatore di Sinigo (ufficialmente rappresentato da Raffaele Romano) di presentare un concorrente a una delle prove dei meeting in ostacoli. Sotto osservazione speciale per testarne il reale valore.
Gli altri, chiaramente, sono della partita, in una prova in cui i valori sono tutti da scrivere. Tra gli esclusi dal pronostico merita una chance la debuttante Batareika, soprattutto per la presentazione firmata Pavel Tuma (che, tuttavia, l'affida a Tereza Polesna in luogo del fidato Jan Faltejsek). Nelle flat è andata piano e non vanta grande genealogia. Lovely Olivia, fin qui estremamente deludente e mai nel marcatore, se non in Polonia, è all'ultimo appello prima di esser rimandata. Anche per lei il pedigree materno non offre grandi riscontri, mentre quello paterno (Saddex, figlio del classico dei classici Sadler's Wells) è specifico per la disciplina.
Favola Moderna trova il discarico di Sassoli e proverà a far fruttare il pesino, sebbene sia già stata sonoramente battuta da Ihopeyoulike e non abbia rivelato grandi doti in piano (maiden in categoria di minima).
Betrayal ha grande attitudine alla distanza e non ha debuttato male, pur finendo lontano dal marcatore. Non è piaciuto, in piano, all'ultima uscita di Varese. Zarina è forse la sorpresa a maggior quota, sebbene Jan Kratochvil in sella costituisca una regia da prendere con le pinze.
Dunque corsa che si presta a sorprese e che, per il vincitore, potrebbe anche valere l'accesso ai gran premi di categoria.
Pronostico: Secret Boss, King Collector, Ihopeyoulike.
Chiusura con l'ascendente sui 3500 metri in siepi per anziani. Prove queste sempre imprevedibili e di rado scontate. Piacciono quelli alti nella periziata, soprattutto Mythos che scende nella categoria di competenza e lo fa con i galloni del favorito tecnico. Terzo in condizionata il dodici dicembre a due lunghezze abbondanti da Rayden Dubai, positivo e regolare a Merano. Merita indubbia considerazione e non è trattato male al peso. Gli concede tre chili Domani Risplendi, gravatissimo dal periziatore e numero uno della scala pur non avendo mai vinto in categoria nel 2024 e provenendo, a differenza di Mityhos (che scende di categoria), dagli ascendente. L'ex portacolori della Razza La Tesa ha corso bene sulla pista, pizzicato sul palo da Tonk, tuttavia il peso potrebbe costituire un serio problema. È trattato piuttosto bene invece Charles Street che, rispetto all'ultimo confronto con Domani Risplendi, guadagna cinque chili (non sono pochi). Ghiotti lo presenta sperando nello stato faticoso del terreno, condizione che potrebbe fungere da trampolino di lancio verso un piazzamento. Non è affatto tagliato dai giochi e avrà quota, specie dopo la scelta di destinarlo ad Andrea Lancini.
Planting cambia
contesto e riferimenti. Non ha impressionato sullo steeple di Pisa e
altrettanto era avvenuto nelle precedenti prestazioni a Merano, dopo
una primavera incoraggiante. È un cavallo che deve ritrovarsi e
parrebbe, condizionale d'obbligo, chiuso nel pronostico. Stesso
discorso per Pan de Azucar,
progressivamente regredito di prestazioni fino a spingere Romano a
riproporlo in siepi dove, in gioventù, era andato peggio che in
steeple. Annunciato in ottima forma al rientro pisano, non è mai
stato un fattore riproponendo le brutte prestazioni dell'estate meranese. Nell'ultima uscita è finito dietro a Planting.
Lo scorso anno tuttavia era stato
un valido attore in main
category tra i quattro
anni, ma per giocarlo ci vuole un vero e proprio atto di fede. Visto nelle ultime prestazioni, resta una grossa sorpresa.
Ai due, prestazioni alla mano, è allora preferibile Movie Night, comunque modesta negli ultimi impegni ma non lontanissima nelle prestazioni se comparata al rapporto al peso. Mythos, a ogni modo, la chiude ancora, pur concedendole, rispetto all'ultima uscita, otto chili (la cavalla era finita a nove lunghezze abbondanti di distacco). Da valutare la prestazione del sei ottobre di Merano dove chiuse terza a una lunghezza da Tonk, vincitore della prova che, rispetto all'allieva di Favero, beneficiava nell'occasione di due chili di favore e che poi ha vinto a Pisa su Domani Risplendi concedendo allo stesso mezzo chilo. Una prestazione quest'ultima che, unita al peso (Movie Night riceve dieci chili da Domani Risplendi), rende evidenti e concrete le chance di piazzamento della cavalla che, per giunta, avrà grossa quota al betting. Soluzione artistica.
Yeeeaah è
l'estremo outsider della prova, sulla carta stra-chiuso.
Pronostico: Mythos, Charles Street (in caso di molto pesante) / Domani Risplendi.
Sorpresa: Movie Night.
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