domenica 2 aprile 2017

Responso 10°, 11°, 12° e 13° giornata corse, TREVISO + Milano.


LA FIRMA DI JOSEF VANA SR SULLA CORSA SIEPI E LO STEEPLE DI TREVISO. IL CORONA FERREA VA INVECE ALLA DEBUTTANTE LUCIA LUPINACCI GRAZIE A UN CAVALLO DI ALTA SCUOLA

Strapotere Vana, sempre più lanciato in cima alla classifica allenatori. Kazoo e Tahini portano in cekia i principali premi della stagione trevigiana. Per gli avversari arrivano gli squilli di Raf Romano, che domina l'Amedeo Duca d'Aosta con Hurricane Mix e il Primi Salti di Milano con Live Your Life, e dell'inattesa Lucia Lupinacci che centra con High School il secondo premio dalla maggiore dotanzione: il Corona Ferrea.


HIGH SCHOOL
a Pisa in occasione della qualifica
(Foto Matteo Mancini).

A cura di Matteo Mancini.
Undici corse negli ultimi otto giorni con le riunioni di Milano e Treviso a intrecciarsi tra loro. Spicca subito la grossa crisi dell'entourage Favero-Bianco-Olisova che resta a bocca asciutta, spesso addirittura fuori dal podio. 
Fa incetta di vittorie Josef Vana che vince lo Steeple Chase di Treviso (L) col centellinato Tahini, fresco acquisto della Tania di Montanari, e bissa con Kazoo nella XIV Corsa Siepi di Treviso. Rifinisce poi il tutto nella domenica di Milano, in una discreta condizionata per anziani sui 3.600 metri in siepi, col pazzo Stafettino, cavallo di importantissimi mezzi (proposto nell'occasione con paraocchi) ma spesso così bizzoso da rifiutare le partenze. Vittoria poi autorevole sabato a Treviso, nel secondo steeple del 2017 dedicato ai quattro anni, con l'importato dalla Francia Le Molleau alla prima sortita in Italia e in grado di dominare il Magog L'Industriale (battuto pure dall'outsider Giannettoni). Dunque quattro squilli di tromba che annichiliscono le ambizioni della scuderia Olisova, in pista in nove delle undici corse previste dal programma raccogliendo poco. Nell'Amedeo Duca d'Aosta soluzione da un capo all'altro per Raf Romano su Hurricane Mix, col grigio autore di una vittoria mai messa in discussione dagli altri tre concorrenti e con l'atteso rivale Allycat, della Olisova, irriconoscibile (finito a 18 lunghezze dal vincitore) e addirittura fulminato da un Big Mago condotto in pista con piglio ben diverso rispetto al suo primo e soporifero assaggio nella “giostra” veneta.
Ancora Raf Romano protagonista con Monti Reale nel cross di sabato scorso sempre a Treviso. Il baio della Scuderia Mino ha confermato il proprio momento di forma, pur dovendo soffrire per contenere l'affondo finale del non certo eccelso Dzacheron e del compagno di allenamento Stoja (nessun premio per quest'ultimo a causa del ridotto numero di partenti, inferiore alle quattro unità).
Vittorie che stabilizzano il bresciano in seconda posizione alle spalle del leader Vana jr (vincitore anche della classifica di riunione di Treviso) che guida con dodici successi, il doppio rispetto a quelli del rivale.

Crisi nera Bartos, comunque secondo nello Steeple Chase di Treviso col sempre positivo Recently Acquired (in grado di riconfermarsi davanti a Stellato) e terzo con Red Shirt, battuto dalla sorpresissima Finoras nella Corsa Siepi di Treviso per la gioia dell'appasionato Christian Ghiotti. Il fantino di punta di casa Favero sconta il pessimo momento della scuderia che ha deluso non poco anche tra i neofiti nel Primi Salti e nel Corona Ferrea, prove inaugurali della stagione ostacolistica milanese andate in scena mercoledì scorso. Corse in siepi dalla dotazione assai allettante e che hanno visto spuntare fuori nomi nuovi per l'ostacolismo. In particolare ha brillato la stella della toscana Lucia Lupinacci che ha bagnato con una bellissima vittoria il proprio debutto nella specialità grazie all'acuto di High School (perfetta monta di Sylvain Mastain), andato a duellare nel finale, dopo sostenutissima andatura di testa griffata Passito (crollato nel finale), con Lord Maia in un serrato, quanto poco atteso, confronto. Soluzione finale in favore del portacolori Morazzoni, davanti all'allievo di Mario Marcialis alla prima assoluta nel 2017. Dietro ai due il blasonato Alpheus, erede del top sire Galileo, preparato da Josef Vana, e un altro soggetto del maestro ceko (Mushrae). Male i portacolori Olisova che han deluso pure nel Primi Salti, dove ha sbaragliato il campo Raf Romano (con il portacolori Troger Live Your Life) vincendo in modo portentoso e seminando gli avversari per la pista nel tratto piano conclusivo. Il primo dei battuti, a dieci lunghezze, il debuttante di Vana Saxo Sol, andato in testa a metà prova rilevando Solar Walker (poi finito fuori dalla zona remunerativa, a dimostrazione di una prova non troppo attendibile in quel di Treviso contrariamente a quanto affermato da altri) davanti a un Eldorado Creek a maggior agio rispetto alla pista piccola di Treviso dove aveva offerto una prova imbarazzante. Caduto in malo modo l'atteso Dark Hero.

Da segnalare poi la prima vittoria stagionale di Simone Pugnotti, sabato scorso, con l'anziana Scocosita, presentata per la prima volta con paraocchi, a fare la voce grossa tra i quattro anni e a duellare con un coraggioso Almost Human sparato davanti da Vana jr e ancora capace di rispondere nel finale agli attacchi della femmina, quando ormai sembrava aver già speso tutto. Nella prova ancora male Bobo Merenda, addirittura ultima con in sella Bartos e questa volta non danneggiata da cadute di avversari (come successo a Pisa quando le franò davanti Cavalla Selvaggia).. 

Tornano a vincere, anche loro al primo acuto stagionale, Francesco Contu che si aggiudica una vendere in steeple con l'atteso Grand Link, nessun problema per il portacolori Milano, e soprattutto Daniele Tonelli che con la sua Vanessa del Cardo si è ripetuto nel primo cross country del 2017 dedicato ai gentleman e caratterizzato da una serie di goffe cadute e dall'assurdo mancato avvio del favorito netto della prova (Option Be, rimasto di fatto al palo), con un finale all'insegna, credo di poter dire, di un'inedita doppietta firmata STELLA GIORDANO, resa tale dal piazzamento di Monte Pelmo. 

Nella classifica allenatori è sempre più dominio ceko con Vana sr che guarda tutti dall'alto con 14 vittorie, più del doppio di quelle di Arnaldo Bianco (leggere Favero) scalzato dalla seconda posizione da Raf Romano che insegue a sette successi.

Tra gli allevatori non cambia il leader, l'Azienda Agricola di Massimo Farina, ma cresce in modo importante La Nuova Sbarra che, grazie soprattutto a Live Your Life (fratellastro dell'ex Favero Misterium), risale in terza posizione dietro alla Razza del Sole.

Mantiene lo scettro della più vittoriosa Lydia Olisova con sette successi, contro i sei dello scatenato Josef Aichner, ma per la giovanissima slovacca gioca a favore l'enorme numero di corse disputate, praticamente il doppio rispetto a quelle del suo più immediato avversario. Sale in terza posizione la Tania – Vana con tre vittorie.