venerdì 28 luglio 2017

Statistiche al giro di Boa della stagione italiana in ostacoli.


JOSEF VANA SR. IL DOMINATORE DELLA PRIMA PARTE DI STAGIONE IN ITALIA NEL SETTORE OSTACOLI.

L'allenatore ceko guida la classifica allenatori con 28,5 successi davanti a Raf Romano fermo a 16. Crollo di Paolo Favero e Josef Bartos nelle rispettive classifiche. La Nuova Sbarra è la regina tra gli allevatori.



A cura di Matteo Mancini.
Diamo un'occhiata alle classifiche generali al giro di boa della stagione ostacolista italiana, dati che non vengono quasi mai presi in considerazione in certe sedi ma che sono esaustivi per analizzare una stagione. Ottatantacinque le prove in ostacoli al 24 luglio, cinquantadue delle quali in siepi, diciannove in steeple e quattordici in cross (quattro di questi riservati ai gentleman). Duecentotre i cavalli scesi in pista, centododici dei quali già ammirati in ostacoli nelle passate stagioni italiane, sessantatre i vincitori con soli sedici soggetti in grado di ripetersi. Cinque gli autori di triplette con la rivelazione dei tre anni Live your Life che avrebbe potuto anche calare il poker, quindi Recently Acquired (il soggetto più ricco nella prima parte di stagione), Le Molleau, Azamourday e Hurricane Mix

Crollo prestazionale dei cavalli presentati da Paolo Favero, mai così in basso negli ultimi tredici anni. L'allenatore di Sinigo, sostituito per larghi tratti della stagione da Arnaldo Bianco (causa squalifiche), ha giocato sulla quantità, schierando quaranta soggetti, senza conseguire nessuna classica e subendo massicciamente Josef Vana sr (quarantuno sellati) e anche Raf Romano (trenta allievi contando anche quelli di Ilaria Saggiomo). I tre allenatori, insieme, hanno raggiunto la percentuale del 54% dell'intero movimento dell'ostacolismo che si è misurato in Italia. Eloquente, al fine di dimostrare la crisi qualitativa di Favero, il dato nella classifica vincite riportate dai cavalli schierati nella prima parte della stagione. A parte Recently Acquired, a sorpresa, primo in classifica proprio per il duo Favero-Bianco, con 35.530 euro di introiti frutto anche dei secondi posti nel Grande Steeple Chase di Milano (Gr.1) e nello Steeple Chase di Treviso (L), il secondo cavallo più vincente di scuderia è stato il quattro anni Prepotent, pluripiazzato e mai vincitore (terzo nella Corsa Siepi dei 4 Anni di Pisa, L) con 10.353 euro a valergli, pensate, il ventottesimo posto in graduatoria, seguono Atalan, Rajadamri e il mediocre Counterproof rispettivamente in trentacinquesima, trentaseiesima e quarantasettesima posizione. Considerato quanto mostrato da Favero negli ultimi anni è, a dir poco, una stagione catastrofica, sebbene finanze alla mano il trainer sia sempre il secondo a introitare di più con 176.804 euro di entrate (331.530 quelle di Vana, 159.691 quelle del duo Saggiomo-Romano). Di converso sorride Josef Vana, vincitore di quattro classiche e mezzo (dato un pari merito) su tredici disputate e nettamente in testa nella classifica allenatori (28 successi e mezzo, contro i sedici di Romano e i dodici del duo Bianco-Favero). L'allenatore ceko ha preso parte a 72 corse (tante quante quelle del duo Bianco-Favero) e ha piazzato otto soggetti nella top twenty (contro l'uno di Favero e i tre di Romano, il secondo è Hurricane Mix e il terzo Panta Rhei), bene anche Raf Romano che trova in Live your Life (quinto in graduatoria) il campioncino dei tre anni. Stranieri a parte, il portacolori Troger si è rivelato nettamente superiore rispetto ai coetanei nostrani e promette altri successi. Nella top ten anche Wroblewski (Santo Cerro), Marcialis (Lord Maia), Macaire (Styline) e Brecka (Meny Bay).

Tra gli altri dati spiccano le dodici corse di Shame, numero elevatissimo e che già sarebbe alto se si parlasse di corse in un anno, abbondatemente il più impegnato nella stagione davanti a cinque cavalli (tre dei quali griffati Favero-Olisova) schierati otto volte

Il crollo Favero si riflette nella classifica fantini dove il golden jockey Josef Bartos è precipitato addirittura in quarta posizione. Solo sette i suoi successi contro i ventitre e mezzo di Josef Vana jr, i dodici dell'eterno Raf Romano e i dieci di Davide Columbu.

Tra gli allevatori dominio assoluto della Nuova Sbarra che ha visto addirittura otto propri cavalli affrontare gli ostacoli con cinque vittorie e nove ulteriori piazzamenti utili ai fini della distribuzione dei premi per un totale di 20.940 euro che sembran chiudere il conto sugli avversari capitanati dal vincitore uscente Az. Agr. Massimo Farina fermo a 7.500 euro.

Daniele Tonelli guida la classifica gentleman con due vittorie davanti a Riki Belluco e Pietro Luigi Stefani fermi a una.

Novità tra i proprietari con Lydia Olisova, per Paolo Favero, a guidare ancora la classifica per introiti con 150.454 euro di proventi frutto dei risulati conseguiti da trentatre cavalli a fruttare dodici vittorie (su 70 corse disputate, percentuale vittorie del 17,1%) e ottantatre ulteriori piazzamenti. Subito dietro Josef Aichner, il secondo proprietario per il numero di cavalli schierati (sedici) con 144.780 euro di vincite, ma primo in termini di vittorie grazie a tredici acuti in 44 corse (tasso percentuale del 29,5%). Seguono nell'ordine Troger, Tania-Vana (terza per vittorie con sei successi), Sc. Milano, Vocetka. Precipitati nel baratro Magog (trentesima) e D'Altemps (sessantunesima).

Tra gli stalloni Dalakhani è quello che ha visto fruttare il maggior numero di vincite (36.635 euro frutto dei piazzamenti di Stellato e Lord Maia), con poche migliaia di euro di differenza su Montjeu, Beat Hollow, Teofilo, Whipper e Sorbie Tower. Tutti con proventi superiori ai 30.000 euro. Azamour lo stallone a riportare il maggior numero di vittorie con quattro successi; Sholokhov e Galileo quelli con il maggior numero di figli (quattro a testa), Tout Seul quello più volte presente (quindici corse).

Tra i nonni materni dominio di With Approval vincitore di cinque corse; Desert Prince il più volte presente (sedici corse), Big Shuffle quello con più nipoti (cinque).

Elaborazione dati Matteo Mancini per ippicaostacoli.blogspot.it.