sabato 11 luglio 2015

Vincitori Classici: SOLAR FOCUS. A cura di Matteo Mancini.

SOLAR FOCUS (IRE)
c.b 15.05.2011 
Foto di Matteo Mancini.

                                          Storm Cat (USA)
                                          Giant's Causeway (USA)      Mariah's Storm (USA)   
  Intense Focus (USA)           (s. 1997)   
   (b. 2006)                           Daneleta (IRE)                    Danehill (Usa)
                                            (b. 1999)                                         Zavaleta (IRE)

                                                                                    Sadler's Wells (USA)    
                                          Galileo (IRE)                        Urban Sea (USA)
  Saor Sinn (IRE)                 (b. 1998)
   (s. 2003)                          La Meilleure (IRE)                 Lord Gayle (USA)
                                           (s. 1985)                                         Gradille (IRE)


Intense Focus (2006): Corre undici volte, di cui nove a due anni, ottenendo 2 vittorie (1200-1400) e 6 piazzamenti, misurandosi prevalentemente in Irlanda, ma anche tre volte in Inghilterra e una in Francia. Allevato da Airlie Stud, primo prodotto di Daneleta (terza in Gruppo 3 in Irlanda, a Curragh, a due lunghezze e mezzo da Rock of Gibraltar; terza in Listed a Deauville), viene acquistato a peso d'oro da Mrs James Jackie Bolger che lo acquista yearling, nell'ottobre del 2007, per 237.000 sterline. Per i colori della Bolger, giubba bianca con banda centrale viola e berretto a scacchi bianco e viola, debutta in modo deludente a Curragh, sui 1200 metri in categoria maiden, il cinque di maggio del 2008 piazzandosi in ultima posizione in una corsa che vede trionfare il futuro stallone Mastercraftsman. Si rifà venti giorni dopo vincendo nella medesima categoria e sulla stessa distanza, sempre a Curragh, avendo la meglio su quattro avversari tutt'altro che trascendentali.
Il trainer James Bolger non ha molto da attendere e testa subito il suo allievo in una serie di impegni importanti, tutti riservati a cavalli di due anni. In estate lo presenta in quattro pattern race consecutive. I risultati non sono eccellenti, ma comunque buoni. Intense Focus giunge secondo nel Coventry Stakes (Gr.2) ad Ascot, ed è terzo nel Railway Stakes (Gr.2) di Curragh ancora una volta dietro a Mastercraftsman.  Le due prove successive sono deludenti, ma a fine settembre il figlio di Giant's Causeway ottiene un terzo posto assai lucrativo ancora a Curragh che convince il suo entourage a tentare la trasferta nel tempio di Longchamp. L'obiettivo è il Prix Jean-Luc Lagardere (Gr.1), sui 1.400 metri, sette al via col rivale Mastercraftsman in pista. E' buon terzo, proprio davanti al rivale storico. L'ultima corsa del 2008 è quella che lo vede vincere in Gruppo 1, a Newmarket, nel Darley Dewhurst Stakes, da ottavo cavallo del campo, quotato 20 a 1 dai bookmaker. Corre altre due volte a tre anni, allungando la distanza a 1600 metri e ottenendo un secondo posto nell'Irish 2000 Guineas Trial (Gr.3), a Leopardstown. Disputa, da non piazzato, l'ultima corsa in carriera il 16 giugno del 2009 ad Ascot, in un Gruppo 1 vinto da Mastercraftsman.
Dunque una carriera molto breve sviluppata in tredici mesi che è valsa ai proprietari poco meno di 413.500 euro di vincite. Viene ritirato in razza nel 2010, alla monta di 6.500 euro, scemata a 5.500 nel 2013, quindi l'impennata a 10.000 euro per la stagione 2014 e la discesa a 7.000 e poi dal 2016 a 5.00 euro il tutto sempre presso il Ballylinch Stud, Irlanda.
Produzione non eccelsa, praticamente tutta riservata al settore piane, per quel che riguarda la grande ippica, pur annoverando vincitori in ben tre continenti (America, Europa e Asia). Al tre maggio 2017 vanta nelle flat race solo quattro vincitori in pattern di cui due soli capaci di imporsi in categoria di gruppo. Appena cinque prodotti poi, due dei quali esibitesi in Europa, sono stati in grado di superare i centomila euro di vincite.

Va di gran lunga allo sfortunato ASTAIRE la palma del migliore. Soggetto nato nel 2011, risalente quindi al primo anno di monta dello stallone. Velocista di ottima fattura, ha preso parte a 17 corse in carriera, da due a quattro anni, sedici delle quali in Inghilterra e una in Irlanda, riportando 5 vittorie (1.200 m) tra cui il Vision.ae Middle Park Stakes (Gr.1) a Newmarket, l'Irish Thoroughbred Marketing Gimcrack Stakes (Gr.2) a York, a due anni, e il Connaugh Access Floring Abernat Stakes (Gr.3) di Newmarket a quattro anni, e 3 piazzamenti ovvero i secondi posti nel Duke of Clipper Logistics  Stakes (Gr.2)  a York e nel Betway Cammidge Trophy (L) a Doncaster, e il terzo nel Jubilee Diamond Stakes (Gr.1) ad Ascot. Muore prematuramente a quattro anni, quando è ancora capace di competere nelle massime categorie non riuscendo così ad abbracciare la probabile carriera stalloniera. Gli è letale una colica. Vince in carriera 450.200 euro.

Vincitrice in massima categoria, anche se impiegata in India, la femmina TEMERITY, allevata nel 2013 e acquistata foal alle aste Goffs di Doncaster per appena 9.000 euro. E' scesa in pista 9 volte con ben 6 vittorie (1.400-2.400 m.) tra cui l'Indian Turf Invitation Cup (Gr.1), l'Indian Oaks (Gr.1) e il F.D. Wajia Trophy (Gr.2), terza nel Derby Indiano (Gr.1) per un totale di 282.600 euro.

Di caratura assai inferiore sono gli altri due vincitori classici. Il primo dei quali è "l'italiano" Intense Life. Classe 2012, dal secondo anno di monta, viene importato in Italia dove debutta e corre 27 volte, più una trasferta a reclamare a Cagnes sur Mer, da due a cinque anni, riportando 7 vittorie (1.000-1.200 m.) con l'acuto offerto a quattro anni nell'Omeoni (L) a Milano, subito seguito dal quarto posto nel Premio Carlo e Francesco Aloisi (Gr.3) a Roma. Vincitore poi di due handicap limitati e secondo nel Premio Aldo e Renato Ricchi (Hp Principale) a Roma per un totale di 81.111 euro di vincite.

Ci spostiamo invece in Slovacchia per ritracciare il quarto vincitore classico che risponde al nome di Portorikos, dal terzo anno di monta, 13 corse all'attivo, da due a quattro anni, 1 vittoria (1.600 m.) nel 31° Karpatska Cena (L)  a Bratislava, e 5 piazzamenti tra cui il secondo posto nel Velka Jarna Cena Staropromen (L) a Bratislava e il terzo nel Imperial Dij (L) a Budapest per un totale di 15.000 euro.

A questi soggetti fanno seguito otto piazzati in corse di Gruppo, cinque dei quali in Irlanda. Priorità a due soggetti dal primo anno di monta: Home School, poi esportato con un certo successo negli Stati Uniti (dove ha corso senza piazzarsi anche in Gruppo 1), secondo nel Korean Racing Authority Tyros Stakes (Gr.3) sui 1.400 metri di Leopardstown, a seguire Heart Focus seconda nel Grangecon Stud Stakes (Gr.3) a Curragh e nel Coolmore Stud European Breeders' Fund Fillies Sprint Stakes (L) a Naas, quarta nel Silver Flash Stakes (Gr.3) a Leopardstown per 47.600 euro. Piazzamento elitario poi per Miss Elizabeth, classe 2013, terza nel Grangecon Stud Stakes (Gr.3) e quarta nel Canford Cliffs European Breeders Fund Athasi Stakes (Gr.3) a Curragh per un totale di 38.450 euro di introiti. Da menzionare infine Intense Style, dal secondo anno di monta, quarto nel Racing Post Lacken Stakes (Gr.3) a Naas e nel Patton Stakes (L) a Dundalk per 65.000 euro di vincite, e Intensical, primo anno di monta, terzo nel Power European Breeders Fund Tetrach Stakes (L) a Curragh e quarto nel Micheal Murphy Home Furnishings Minstrel Stakes (Gr.3) ancora a Curragh per 37.500 euro.

Bisogna spostarsi nell'Est Europa per trovare gli altri tre prodotti capaci di distinguersi in prove di gruppo. Tra questi si segnala Bonys, vincitore sul miglio di una classe 4 a Velka Chuchle (Repubblica Ceka), ma soprattutto terzo nel Derby Ceco (Gr.3) a Velka Chuchle e nel Velka Jarna Cena Staropromen (L) a Bratislava con un bottino di 18.600 euro. Altro soggetto a tenere alto il nome del padre nei derby nazionali è Antaeus, classe 2012, svezzato in Francia con risultati mediocri (3 piazzamenti in undici uscite, per circa 6.650 euro) ceduto in Kazakistan per una somma prossima ai 10.000 euro, ha preso parte a 8 ulteriori corse senza togliersi la qualifica maiden ma piazzandosi sempre con i secondi posti nel Super Derby (Gr.1) a Kuliger, nell'Akimat of Almaty Stakes (Gr.1), nel Nuray Stakes (L), e i terzi posti nel Derby Kazako (Gr.1), nel Derby del Pavlodia (Gr.1) e nel Repubblica del Kazakistan (Gr.2) per un totale complessivo di 19 corse e 11 piazzamenti quantificabili in 12.600 euro.
Piazzamento infine in Russia per Flying Spark, terzo nel Criterium Stakes (Gr.2) sui 1.000 metri dell'ippordomo di Mosca.

Il vincitore di Gruppo 1, 2 e 3
ASTAIRE
è l'unico figlio di Intense Focus a essersi
affermato in Europa in prove di Gruppo in piano.

Circa sette i piazzati in listed, dislocati in Inghilterra, Irlanda e Italia. Partiamo proprio dalle due isole prima di passare a un'analisi a più a ampio raggio dedicata all'Italia.
Vanta il secondo rating assoluto, dietro all'irraggiungibile Astaire, Scrutineer, 106 punti (contro 116). 14 corse in carriera, da due a quattro anni, con una trasferta infruttuosa a Meydan, vanta tre vittorie in Inghilterra tra cui una classe 2 ad Hamilton, e quattro piazzamenti in listed race a Newmarket, Chester e York per un totale complessivo di 54.100 euro. Secondi posti in Listed anche per Focus on Venice (secondo a Curragh, vanta il terzo rating con 105 punti) e Special Focus (secondo a Naas), terzo posto in medesima categoria per Rydan a Kempton e Fields of May a Dundalk. Troviamo gli altri due soggetti in Italia.

Vediamo allora la situazione italiana legata alla produzione di questo stallone. Sono stati trentasei i figli di Intense Focus a calcare le piste italiane, sei dei quali allevati in Italia (più altri quattro non ancora scesi in pista). A questi soggetti è da aggiungersi Solar Focus che si è esibito unicamente in ostacoli. Senza contare quest'ultime prove, i trentasei citati hanno preso parte a 690 prove vincendone 92 (13,3%). Molto buono il tasso di vincitori. Dei trentasei soggetti "italiani" ben trentuno (86%) sono risultati vincitori di almeno una corsa. Punta di Diamante il cavallo più impegnato con 59 sortite, sette in più del recordhorse anglo-irlandese Hipz (cinquantatre corse), e anche il più volte vincitore con nove acuti (fermo a sette il corrispettivo d'Inghilterra e Irlanda Hipz).
Abbiamo già citato Intense Life quale migliore prodotto ammirato in Italia (anche sotto il profilo somme riscosse), vincitore in Listed e piazzato in Gruppo 3, sono poi da segnalare altri due piazzati in listed ovvero Irish Diamond (dal quarto anno di monta), terzo nel Criterium dell'Immacolata (L) a Siracusa e secondo nel Premio Sicilia (Hp Principale) a Siracusa, e Fabula Bianca, 7 vittorie e quarta nel Divino Amore (L) a Roma.
Menzioni speciali per Tyrion, vincitore nel Teatro Greco (Hp Principale) a Siracusa, Familiar Destiny, vincitore nel Premio San Gennaro (Hp Principale) a Napoli, quindi Punta di Diamante, secondo nel Città di Grosseto (Hp Principale) e nella 74° Coppa del Mare (Hp Principale) a Livorno con 75.209 euro di vincite a farne il secondo più vincente in Italia, e Maya Desnuda, terza nel Premio Goldoni (Hp Principale) a Pisa.

Andiamo invece a vedere l'influenza di questo stallone in giro per l'Europa. I risultati migliori si riscontrano in Repubblica Ceka e in Slovacchia. A parte i già citati Portorikos e Bonys, piazzati in pattern race locali, sono da indicare altri due prodotti, per un totale di quattro, tutti vincitori (100%). Il velocista Hello Hobby, da due a sei anni, ha conquistato sulle piste di Most, Velka Chuchle e Lysa 4 vittorie (1.000-1.200 m.), tra cui una classe II, e 13 piazzamenti su 29 corse per 14.300 euro. Meno incisivo Rabbit Focus che ha riportato, a Slusovice e Most, 2 vittorie (1.800-2.000) in classe III, da due a quattro anni, su un totale di 14 corse per 3.500 euro.

Buoni riscontri in Turchia dove si sono ammirati sei prodotti, quattro dei quali vincitori (66,7%) su un totale di 99 corse per 16 vittorie (16,1%). Canyakar il più vincente con 7 vittorie (1.200-2.100 m) conseguite ad Ankara e Adana e 12 piazzamenti su un totale di 31 uscite per 80.000 euro circa di vincite, che ne fanno uno dei prodotti più ricchi in Europa. Suo anche il rating più alto con punta massima di 96 punti. Erendira la più promettente con 2 vittorie (1.200 m.), in quel di Istambul e Izmir, e 3 piazzamenti nelle cinque uscite a fruttare 35.000 euro di vincite e un rating di 75.

Gradito anche in Scandinavia, in particolare in Svezia, dove sono stati in cinque i figli a difenderne il nome. Tre di questi sono risultati vincitori, 65 le corse interessate con 10 vittorie (15,4%). Legalizer il soggetto ad aver marcato il più alto rating, 80 punti, e a esser stato schierato nelle principali prove. Sceso in pista 14 volte, ha centrato 2 vittorie (1.700-2.400 m.) in Svezia, a Jagersro e a Taby, e 5 piazzamenti (due dei quali a Ovrevoll, Norvegia) tra cui il terzo posto nelle 2.000 Ghinee Svedesi a Taby. Non piazzato nel Derby Svedese e nel Derby Danese. Vince in carriera 25.000 euro.
Record di vittorie in scandinavia marcato da Justice Focussed, schierato 18 volte con 5 vittorie (1.200-2.350 m.), tutte a Bro Park, e 5 piazzamenti per 29.300 euro di introiti e rating di 78 punti (il secondo in Svezia).

Non risulta particolarmente apprezzato in Francia, anche in virtù di risultati non certo entusiasmanti. Sono stati diciotto i figli di Intense Focus a calcare le piste d'oltralpe, sette di questi vincitori (38,9%) per un totale di 16 vittorie (9%), quindici delle quali in piano, su 178 corse complessive. Percentuali molto inferiori rispetto alle corrispettive italiane. Nessun prodotto è risultato vincitore né piazzato in prove da neretto. Record di vittorie marcato da Grenad'In, prodotto francese dal primo anno di monta, che ha riportato 4 vittorie (una delle quali in ostacoli), dai 1.500 ai 2.000 m., tra cui un handicap da 15.000 euro al primo a Maisons Lafitte. Suo anche il record di somme vinte in Francia con 77.130 euro di introiti, con il record marcato anche per le vincite relative ai piazzamenti in piano con 49.050 euro di introiti. Di Mila Luna il record di corse, 33 sortite con tre vittorie (1.800-2.000 m.), categoria reclamare, e 46.900 euro di vincite.

Appare addirittura ignorato in stati quali Spagna e Polonia. Se in Polonia non figura nessun figlio di Intense Focus, solo in tre hanno preso parte alle competizioni iberiche per un totale di 24 corse e 2 vittorie (8,3%), grazie agli acuti del mediocre Rivendel, vincitore in classe D ed E in quel di Antela e di La Zarzuela. A inizio 2017 è stato importato dall'Inghilterra, dove a due anni ha centrato 2 vittorie in sei uscite in classe 5 (a Carlisle e Ripon), Cuppacoffee piazzato a La Zarzuela nelle due uniche volte che lo hanno visto impegnato, con il secondo posto nel Gran Premio Cimera (Classe A) a fruttargli 12.000 euro (vince in totale 23.284 euro).

Come abbiamo detto le vittorie della prole di Intense Focus hanno varcato i confini europei. In particolare è da evidenziare il comportamento offerto dai prodotti a Hong Kong dove si possono trovare molti dei "top son" in fatto di euro conquistati. Sono stati cinque i figli a correre nelle blasonatissime piste di Happy Valley e Sha Tin, due di questi vincitori per un totale di 91 corse e 3 vittorie (3,3%). Diamond Friends, dal primo anno di monta, il soggetto ad aver incassato in Cina la più alta somma di vincite con 210.000 euro frutto di 34 corse con 2 vittorie (1.650 m.) a Sha Tin in classe IV e 8 piazzamenti. E' il quarto prodotto più ricco nella prole dello stallone. Qualità potenzialmente migliore però dalle parti di uno dei più promettenti due anni generati dallo stallone: Midterm Break che, pur non avendo mai vinto una pattern race, si è aggiudicato a due anni il Tattersalls Ire. Super Auction Sale Stakes di Curragh con 98.750 euro al primo, vincendo nella carriera anglo-irlandese 115.000 euro (secondo livello toccato in Europa da un figlio di Intense Focus) in virtù di 3 vittorie e 1 piazzamento su 7 corse disputate (tutte a due anni). Esportato a tre anni ad Hong Kong è stato ribattezzato I'm The Won For U non mantenendo le attese. In Asia ha corso per altre 21 volte, ottenendo 1 vittoria (1.200 m.) a Sha Tin in classe IV e 8 piazzamenti per 135.000 euro. Nel complesso però è il terzo nella graduatoria dei più ricchi figli di Intense Focus con 250.000 euro di vincite.
Sei piazzamenti invece su 18 corse per il vincitore in Inghilterra Focusofthoughts (ribattezzato Winning Talent), trionfatore in classe 4 a Pontefract, per un totale di 22 corse, 2 vittorie e 8 piazzamenti quantificabili in 80.000 euro (di cui 11.800 conquistati in Inghilterra).

Un figlio vincitore anche in Giappone che risponde al nome di Musee Leviathan, sceso in pista, da due a quattro anni, nel Sol levante (dove peraltro è nato, unico nella prole Intense Focus) per 19 volte conquistando 1 vittoria (1.600 m.) in una maiden di Tokyo e 9 piazzamenti.

Infine un prodotto nato negli Stati Uniti chiamato Bottle Rocket schierato 17 volte negli States con 5 vittorie e 4 piazzamenti per 138.400 euro che lo portano a classificarsi in quinta posizione per introiti.

INTENSE FOCUS, all'esterno, prevale su Finjaan nel
Dewhurst Stakes.

Numericamente modesto l'apporto dello stallone al settore ostacolistico con risultati comunque interessanti. Diciotto i prodotti che sono stati provati in ostacoli, di questi solo cinque i vincitori (due in Inghilterra, uno in Italia, Irlanda e Francia).
A parte il qui presente SOLAR FOCUS, vincitore di un Gr.2 e un Gr.3 in steeple chase, e due volte secondo in siepi in Gr.2, peraltro eletto miglior quattro anni sugli ostacoli alti in Italia nella stagione 2015, per un totale di 69.513 euro di vincite solo in ostacoli, frutto di 5 vittorie e 6 piazzamenti in dodici corse, solo un altro figlio di Intense Focus è stato capace di trionfare in pattern race. Si sta parlando dello sfortunato FISCAL FOCUS, 144 di rating inglese ed ex compagno di colori di Solar Focus. Prodotto del primo anno di monta, già vincitore in piano in due circostanze sui 1.600 metri in Irlanda (in un caso in un premio da 10.000 euro al primo), si è aggiudicato al debutto nella specialità il Knight Frank Juvenile Hurdle (Gr.2) di Leopardstown con 28.200 euro al primo. Schierato in hurdle in altre due circostanze, non si è piazzato in Gruppo 1 a Leopardstown e a Punchestown. Nel complesso ha dunque marcato 1 vittoria in hurdle su 3 uscite (curriculum complessivo di 11 corse, 3 vittorie e 3 piazzamenti per 51.745 euro).

In Inghilterra e Irlanda sono stati appena quindici i figli di Intense Focus a misurarsi in ostacoli per un totale di 57 corse con 3 vincitori (20%) in grado di centrare 4 vittorie (7%). A parte il citato Fiscal Focus, nessuno è stato capace di conquistare podi nei main event. Deep Resolve ha riportato 2 vittorie, in classe 4 e 5, in Inghilterra per la misera somma di 8.300 euro di introiti. Vincitore in un caso, in classe 4 (sempre in Inghilterra), Innocent Touch (4.200 euro di vincite), soggetto valido in piano. Moving Weaves quello ad aver preso parte al maggior numero (in assoluto) di corse in ostacoli con 13 corse
Da menzionare infine Very Intense, prodotto del primo anno di monta, che ha corso 11 volte in ostacoli oltre altre 6 uscite nelle point to point ottenendo 9 piazzamenti, tra cui il quarto posto al debutto nella specialità nel Bet 365 Summit Juvenile Hurdle (Gr.2) di Doncaster, a cui sono da aggiungersi nelle PTP 2 vittorie e 4 piazzamenti per un totale di euro comunque modesto quantificabile in 8.700 euro.

Un solo cavallo si è misurato in ostacoli in Francia, vincendo per altro a Enghien un premio da 23.000 euro in siepi. Si tratta della femmina Grenad'In, interessante nelle prime prove di assaggio e poi non confermatesi nel proseguo con 7 corse, 1 vittoria e 1 piazzamento per 28.080 euro di vincite.

Pochi saltatori anche in Italia dove, Solar Focus a parte, solo Mario del Borgo ha provato a costruirsi una carriera in siepi, ottenendo un quinto posto a vendere a Milano e una caduta a Merano, esiti sufficienti per decretarne il ritorno alle piane.

La campionessa "indiana"
TEMERITY
vincitrice in due Gruppi 1 indiani.

Prima Madre.
Saor Sinn (IRE). Allevata e di proprietà di James Bolger, debutta a tre anni e corre fino a quattro per un totale di sei corse. Ottiene come migliori piazzamenti due quarti posti in Irlanda, dai 1800 ai 2000 metri, in una maiden e in un handicap che le valgono appena 1.500 sterline di vincite.
Madre di otto prodotti, quattro dei quali scesi in pista e due soli vincitori.

             Dairire (2008, f.b. da King's Best (USA)). Non ha corso. Ceduta a Tattersalls nel 2012 per 10.500 sterline come fattrice.
           Edge of Sanity (2009, m.b da Invincible Spirit (IRE)). Ha corso 16 volte in Inghilterra e in Irlanda, da due a sei anni, riportando 3 vittorie (tra cui una classe 2 a York) e 6 piazzamenti, per un totale di vincite superiore a 50.000 sterline. Ceduta a Tattersalls, nel luglio del 2014, per 50.000 sterline.
            Zelie Martin (2010, f.b da Inincible Spirit (IRE). Ha corso 9 volte, da due a tre anni, ottenendo due piazzamenti a tre anni per un totale di 1.230 sterline. Ceduta, nell'autunno del 2013, alle aste di Goffs per 12.000 sterline. Fattrice.
            SOLAR FOCUS, see above.
           Tradisiun (2012, f.b da Intense Focus (USA)). Ha disputato 7 corse in Irlanda, da tre a cinque anni, senza mai piazzarsi.
             Wexford Dreaming (2013, m.b da Dream Ahead (USA)). Non ha corso.
             N. (2014, f. da Intense Focus (USA)). Non ha corso.
             N. (2015, m. da Dream Ahead (USA)). Non ha corso.

Seconda Madre:
La Meilleure (IRE). Soggetto da non confondere con altri due omonimi, uno nato in Australia un anno dopo da Sackford e l'altro nato due anni dopo in Nuova Zelanda da Best Western. Di proprietà della signora Catherine Shubotham viene allenata da James Bolger che la fa debuttare a tre anni. Disputa 7 corse in sei mesi, ottenendo 1 vittoria a Curragh nel Pr. McGrath Stakes (L) sui 1600 metri e 3 piazzamenti, tra cui il terzo posto nel Keeneland Phoenix Sprint Stakes (Gr.3).
Madre di dodici prodotti, di cui dieci vincitori.

           Nordic Fox (1990, m.b da Nordico (USA). Ha corso 18 volte da 2 a 3 anni ottenendo 4 vittorie e 9 piazzamenti tra cui il secondo posto nel Leopardstown Stakes (Gr.3), i terzi posti nel Leopardstown 2.000 Guineas Trial (Gr.3) e nel Victor McCalmont di Curragh (Gr.3) e il quarto posto nelle Tattarsalls Breeders Stakes di Leopardstown (L) nonché il terzo nel Platinum Race di Fairyhouse (L).
           ZAVALETA (1991, f.b da Kahyasi (IRE)). Ha corso 14 volte da due a quattro anni in Inghilterra, Irlanda e Francia, ottenendo 5 vittorie tra cui il Pr.Athasi Stakes (L) a Curragh e il Derrinstown Stud 1000 Guineas Trial (L) di Leopardstown, e 3 piazzamenti tra cui il quarto posto a Longchamp nel Prix Saint-Alary (Gr.1). Vince 52.000 sterline circa. Fattrice e madre di Danelissima vincitrice in Gr.3  e piazzata in Gr.2 e di Daneleta piazzata in Gr.3 e a sua volta madre di Intense Focus vincitore di Gr.1., stallone in Irlanda.
            Raghida (1992, f.b da Nordico (USA)). Ha corso 13 volte da due a tre anni ottenendo 2 vittorie e 5 piazzamenti tra cui il secondo posto nel Molecomb Stakes di Goodwood (Gr.3) e i terzi posti nel Topaz Spint Stakes di Tipperary (L) e nel Ali Retza & Mamadi Soudavar Garnet di Naas (L). Fattrice e madre di Marionnaud vincitore in Gr.3; Rock Moss e Maqaraat piazzati in Gr.3.
           Basanta (1993, m.b da Sadler's Wells (USA)). Ha corso 8 volte da tre a cinque anni, ottenendo 3 vittorie e 3 piazzamenti per un totale di 17.000 sterline di vincite.
             Aranella (1994 f.b. da Sadler's Wells (USA)). Non ha corso?
            Irish Summit (1995, m.b da Erins Isle (IRE)). Ha corso 8 volte da due a quattro anni, ottenendo 3 vittorie e 1 piazzamento, per un totale di 15.000 sterline di vincite.
             Aspiration (1996, f.b da Sadler's Wells (USA)). Ha corso 4 volte a tre anni ottenendo 1 vittoria e 2 piazzamenti. Fattrice e madre di Chivairous piazzato in Gr.3 e Red Shooter piazzato in L in Giappone.
             AFFIANCED (1998, f.b da Erins Isle (IRE)). Ha corso 17 volte da due a tre anni, ottenendo 3 vittorie tra cui  la Debutante Fillies Stakes (L) a Curragh e 7 piazzamenti tra cui i secondi posti nell'Aga Khan Studs Blandford Stakes (Gr.3), nell'Ardilaun House Hotel Oyster Stakes (L) e i terzi posti in tre ulteriori Listed. Raggiunge il 105 di Timeform. Fattrice e madre di Soldier of Fortune plurivincitore e pluripiazzato in Gr.1, stallone; Heliostatic vincitore in Gr.3, stallone.
           SHOLOKHOV (1999, m.s da Sadler's Wells (USA)). Ha corso 12 volte da due a quattro anni in Inghilterra, Irlanda e Italia, ottenendo 2 vittorie dai 1400 ai 1600 metri, tra cui il Gran Criterium di Milano (Gr.1), piazzandosi 6 volte tra cui i secondi posti nell'Irish Derby (Gr.1) dove lo ha battuto High Chaparral, nell'Eclipse Stakes (Gr.1) e nel Futurity Stakes (Gr.2) in entrambi i casi dietro a Hawk Wing. Si è altresì piazzato terzo nel National Stakes di Curragh (Gr.1) ancora dietro a Hawk Wing, e quarto nel Irish Champion Stakes (Gr.1) e nel Queen Elizabeth II Stakes (Gr.1). Vince più di 500.000 sterline, raggiungendo 117 di Timeform. Stallone.
             NAPPER TANDY (2000, c.s. da Spectrum (IRE)). Ha corso 30 volte da due a cinque anni, di cui due volte in hurdle dove ha debuttato a cinque anni senza mai piazzarsi, ottenendo 2 vittorie tra cui il Diamond Stakes (L) di Curragh e 15 piazzamenti tra cui i quarti posti nel Criterium International di Saint-Cloud (Gr.1) e nella Tattersalls Gold Cup di Curragh (Gr.1), il quarto posto nel Derristown Stud Derby (Gr.2), il secondo posto nel Killavullan Stakes (Gr.3) e una mezza dozzina di piazzamenti in categoria Listed. Ha toccato quota 109 di Timeform. Ceduto a Tattersall, nel 2005, per 68.250 sterline.
             Saor Sinn, see above.
             Faiseanta (2004. f.s da Lil's Boy (USA)). Ha corso 1 volta a due anni senza piazzarsi.
           Rock Medley (2007, c.s da Rock of Gibraltar (IRE)). Ha corso 16 volte da due a quattro anni ottenendo 1 vittoria e 10 piazzamenti vincendo 31.000 sterline. Ha toccato la punta di 88 di Timeform.

Lo stallone SHOLOKHOV zio di SOLAR FOCUS.

Terza Madre:
Gradille (1980, f.gr da Home Guard (USA)). Disputa 19 corse ottenendo 2 vittorie a tre anni e due piazzamenti.
Madre di dieci prodotti, di cui otto vincitori.

            La Meilleure, see above.
           Golden Graduate (1986 c.s. da Sallust (GB)). Ha corso 9 volte a due anni, piazzandosi 1 volta.
           Topseys Tipple (1990 f.b da Hatim (USA)). Ha corso 5 volte da due a tre anni, ottenendo 1 vittoria per 2.245 sterline di vincite. Fattrice e madre di Maduka piazzato in L.
            No Fiddling (1991 c.b da Glenstal (USA)). Ha corso 34 volte da tre a dieci anni, di cui 10 in piano ottenendo 4 piazzamenti, 10 in hurdle, dove debutta a quattro anni, con 1 vittoria e 2 piazzamenti, 14 in chase dove debutta vincendo a cinque anni con 3 vittorie e 4 piazzamenti. Vince un totale di 22.000 sterline.
           Canadian Patriot (1993 c.b da Polish Patriot (USA)). Ha corso 7 volte da due a tre anni, ottenendo 1 vittoria e 2 piazzamenti per un totale di 4.300 sterline.
           Tamamo My Friend (1995 c.b Be My Guest (USA)). Ha corso 4 volte in Giappone a tre anni, ottenendo 3 piazzamenti.
          Dolydille (1996, f.b. da Dolphin Street (FR)). Ha corso 21 volte da due a quattro anni, ottenendo 7 vittorie tra cui il Ardilaun House Hotel Oyster Stakes (L) e il  Mitsubishi Diamond Vision EBF Stakes (L) e 6 piazzamenti. Soggetto migliorato in modo esponenziale in età adulta tanto da passare da un rating di 52 a uno di 104 di Timeform. Venduta alle aste di Tattersalls, nel 2011, per 68.000 sterline. Fattrice e madre di Drill Sergeant e Nobilis piazzati in Gr.2.
         Graten (1997, f.b da Zieten (USA)). Ha corso 4 volte a tre anni, ottenendo 1 vittoria e 1 piazzamento per un totale di 5.500 sterline di vincite. Venduta alle aste di Goffsl, nel 2012, per poco meno di 9.000 sterline. Fattrice e madre di Sweet and Sour piazzato in L.
          Martin Gunne (1999, c.b da Mark of Esteem (IRE)). Ha corso 7 volte da due a tre anni, ottenendo 1 vittoria e 6 piazzamenti per un totale di vincite di poco inferiore alle 30.000 sterline.
            Recovery Man (2001, c.b da Kahyasi) Ha corso 19 volte da sei a dodici anni, 4 volte in piano con 1 vittoria e 3 piazzamenti, 10 volte in hurdle, con 1 vittoria e 5 piazzamenti, 5 volte in chase senza mai piazzarsi, per un totale di 22.000 sterline di vincite.


Quarta Madre
Gradiva (1974, f.s. da Lorenzaccio (GB)). 3 vittorie da due a tre anni, con 4 piazzamenti per un totale di 5.300 sterline. E' madre di quattro vincitori tra cui:

        Gravina (1979, f.b da Godswalk (USA)) Ha corso da due a tre anni, ottennendo 2 piazzamenti. Fattrice e madre di Mr Houdini vincitore e piazzato in L in Irlanda e di Mitra piazzato in L.
              Gradille, see above.
            Nephrite (1981, f.gr da Godswalk (USA)). 3 vittorie, piazzata 5 volte tra cui il terzo posto nel Goldene Peitsche di Baden-Baden (Gr.3). Fattrice e madre di sette vincitori.

Quinta Madre
Fanghorn  (1966, f.s. da Crocket (GB)). 2 vittore, ha generato sette vincitori tra cui lo stallone Double Form, vincitore in Gr.1, e le fattrici di vincitori Smaoineamh, vincitrice in L e piazzata in Gr.3, Scimitarra, vincitrice in L e Galka, piazzata in Gr.3

FISCAL FOCUS, figlio di INTENSE FOCUS
ed ex compagno di scuderia di SOLAR FOCUS
vince alla grande al debutto in hurlde dimostrandosi, a differenza 
del fratellastro, un ottimo pesantista.
(foto sportinglife.com)

Commento di Matteo Mancini sulla genealogia di Solar Focus.
L'albero genealogico di questo vincitore classico è caratterizzato dalla presenza sia nella linea materna che in quella paterna della fattrice La Meilleure. Dunque curiuoso inbreeding 4x2 su questa cavalla, classe 1985, vincitrice in listed e piazzata in Gr.3, che ha generato sei figli piazzati in pattern race, tra cui lo stallone Sholokhov e la futura fattrice Affianced madre degli stalloni Soldier of Fortune e Heliostatic.
La Meilleure è presente nel sangue di Solar Focus in seconda generazione nella linea materna, quale nonna, e in quarta generazione in quella paterna. E' infatti la madre di Saor Sinn e, al contempo, bisnonna di Intense Focus. Dunque un incrocio tra consanguinei poiché Intense Focus è sia padre che "bis cugino" di Solar Focus
Interessante è l'accoppiamento tra La Meilleure e lo stallone Galileo da Sadler's Wells. Gli allevatori tentano così di ricreare, pur se in via indiretta, il fortunato sodalizio da cui era nato Sholokhov (quarto prodotto derivante dall'accoppiamento Sadler's Wells - La Meilleure). Saor Sinn però, madre di Solar Focus, che nascerà dall'unione, deluderà sia in pista (maiden) che in razza.
Scorrendo nella lettura dei vari accoppiamenti notiamo poi la presenza di due stalloni storici che tendono a ripetersi: l'immancabile NORTHERN DANCER e Forlì. Il primo è presente in tre delle quattro linee di sangue dei generatori di Solar Focus, da ritenersi un inbreeding 4x5. Lo troviamo presente sia nella linea paterna che in quella materna di Intense Focus, in entrambi i casi  in quarta generazione quale padre del nonno di Daneleta (Danehill - Danzing - Northern Dancer) e quale padre del nonno di Giant's Causeway (Storm Cat - Storm Bird - Northern Dancer); ed è poi presente nella linea paterna di Saor Sinn quale bis nonno della stessa (Galileo - Sadler's Wells - Northern Dancer). Attenzione se spostiamo l'attenzione su NEARCO, nonno paterno di Northern Dancer, che diviene presente su tutte e quattro le linee che conducono a Solar Focus, figurando quale quinto padre di La Meilleure. Meno intenso, ma comunque presente, il legame con l'argentino FORLI  (m.s del 1963, da Aristophanes e Trevisa) che compare due volte nella linea generazionale di Saor Sinn quale tris nonno materno della stessa, sulla linea di sangue di Gradille (è il padre di Home Guard nonno materno di Le Meilleure) e quale tris nonno di Galileo, è padre di Special madre della fattrice Fairy Bridge dal cui incontro con Northern Dancer nacque il celebre Sadler's Wells.
Forli ebbe quattro fratelli pieni, tutti figli di Aristophanes, chiamati Tirreno (1957), Tibur (1961), Trevisana (1966) e Trentin (1968), plurivincitore in Gr.1 in Argentina, è deceduto nel  1988.
Dunque una genealogia che impressiona nella lettura dei nomi derivanti dalla seconda madre, La Meilleure, con almeno quattro stalloni, ma che non entuasiasma per il resto.

FORLI.

La carriera di Solar Focus
Nasce il 15 maggio del 2011, in Irlanda, nell'allevamento del trainer James Bolger, che era stato proprietario sia del padre Intense Focus sia della madre Saor Sinn, quale quarto prodotto di quest'ultima. Si tratta di un allevamento importante, allevatore di soggetti come Soldier of Fortune, vincitore dell'Irish Derby (Gr.1) e del Judmonte Coronation Cup di Epsom (Gr.1), piazzato nell'Arc de Triomphe di Longchamp (Gr.1) e nell'Emirates Airlines Breeder's Cup (Gr.1) di Santa Anita, negli Stati Uniti, Heliostatic vincitore in Listed e Gr.3 e Democratic Deficit vincitore in Gr.2  e Gr.3.
Bolger non lo presenta a nessuna asta, lo vuole prima testare di persona. La madre è una sorella quasi piena dello stallone Sholokhov, essendo stata generata da Galileo figlio del padre di quest'ultimo. La genealogia, specie sul versante della seconda madre, è notevole e conta addirittura due stalloni, una fattrice vincitrice in pattern race capace di generare stalloni, più altri tre soggetti piazzati in pattern race. Così, come altri allievi di scuderia, Solar Focus viene fatto debuttare in Irlanda, a Gowran Park, in una maiden per due anni, nel settembre del 2013, sui 1.400 metri. Sulle lavagnette dei bookmaker chiude a 20 a 1. Il responso della pista è deludente, Solar Focus resta sempre nel cuore del gruppo e termina la sua corsa assai distante dalle prime posizioni. Bolger lo rimanda subito in pista, dopo appena tre giorni, questa volta a Leopardstown, sempre in maiden e sempre sulla medesima distanza, con la prima monta di scuderia ovvero K.J. Manning. Ancora una volta però il risultato è deludente. Gli scommettitori lo relegano a penultimo cavallo del campo e lui chiude settimo su nove partenti senza mai farsi notare. Non arriva però lontano dalle posizioni che contano (3 lunghezze circa dal quarto posto), anche perché le distanze finali tra i vari concorrenti sono molto raccolte.
Dieci giorni per rifiatare e Solar Focus compare su un'altra pista irlandese, a Listowel, ancora in categoria maiden e ancora sui 1.400 metri. A differenza delle due precedenti corse trova il terreno pesante e anche una certa attenzione degli scommettitori. La sua quota scende a 12 a 1 e anche l'approccio alla corsa è diverso. Corre sui primi e sebbene il primo, tale Shining Emerald, vinca per dispersione (vincerà in seguito in Gr.3), lui chiude in onesta terza posizione che gli frutta la prima vincita di 1.280 euro.
Torna in pista a tre anni, svariati mesi dopo. E' il 22 giugno, a Gowran Park, in scena è una maiden sui 1400 metri per tre anni e oltre. Per Solar Focus è un rientro ed è il primo confronto con gli anziani. Paga subito lo scotto, sebbene K.J. Manning tenti di portarlo in corsa, all'epilogo chiude penultimo.
In poco meno di tre mesi, Bolger gli allunga la distanza e lo fa correre altre sette volte, sempre in Irlanda, con risultati non trascendentali. Il 10 luglio, a Leopardstown in categoria handicap, è quarto da ultimo cavallo del campo (11 a 1), dopo aver seguito il battistrada della corsa. Vince piuttosto agilmente Hellenistic, lasciando i tre inseguitori, tra cui Solar Focus, in lotta serrata. Il piazzamento gli vale 500 euro.
Ad agosto, dopo un quinto posto in categoria handicap, conquista due posizioni d'onore sulle piste di Leopardstown e Killarney. Nella prima delle due prove corre in categoria allievi fantini, lo monta Daniel Redmond e conquista il ruolo di favorito della corsa. Perde di una lunghezza e mezzo da Sweet Cherry dopo aver corso da battistrada. Sale di livello nella corsa successiva, sempre handicap ma da 7.245 euro al primo, dove ritrova Manning a montarlo. E' ancora una volta secondo, sempre a una lunghezza e mezzo dal vincitore. Le restanti tre corse lo vedono in regresso, anche se Bolger tenta di farlo salire di categoria. Disputa l'ultima corsa in Irlanda il 22 ottobre del 2014, a Navan, sui 2.600 metri con in sella Redmond. E' quinto su sedici partenti, a due lunghezze e mezzo dal quarto posto. Alcuni giorni dopo Paolo Favero lo acquista alle aste Tattersalls di Newmarket per 9.500 ghinee. La carriera irlandese di Solar Focus si chiude con 11 corse, nessuna vittoria e 4 piazzamenti per un totale di vincite pari a 5.000 euro, con un rating di poco superiore a 70 punti.
Giunto in Italia, Solar Focus inizia a lavorare in quella che sarà la sua nuova carriera ovvero la carriera da ostacolista. Si tratta del settimo prodotto proveniente negli ultimi quindici anni dagli allevamenti di Bolger a correre in Italia. Tra gli altri ricordiamo i vincitori dei primi anni '90 Enzo, Kerryvision, secondo nel Daumier (L) e piazzato in siepi, nonché la plurivincitrice, anche in siepi e nel Pr. Villa Borghese (L), seconda nella X Corsa Siepi di Torino e nel Gran Premio di Italia del 1991 (Gr.1), Retinospora, il vincitore di primo secolo Spyro, giunto terzo nel Pr.Pisa del 2000 (L), e i più recenti Whip Storm, importata nel 2012 e anch'essa vincitrice, e il ceko di proprietà Roches Cross apparso in siepi lo scorso anno a Merano (futuro duplice vincitore nel 2016 e nel 2017 della Gran Corsa Siepi Nazionale di Pisa, Gr.1). Si segnala infine il due anni, da nome pisanissimo, Santermete, piazzato nel giugno scorso a Milano.
Tornando al "nostro", l'allenatore di Sinigo lo fa debuttare a fine gennaio, a Pisa, nel Premio Balorain, una prova per quattro anni sui 3500 metri in siepi che suona un po' da debuttanti, per la presenza di sette soggetti su dieci alla prima esperienza. A montarlo c'è Josef Vana jr, ma nonostante questo è il favorito della corsa. Corre a centro gruppo, forse fin troppo attendista, rendendosi protagonista di una dirittura di arrivo all'insegna della rimonta. Vince per dispersione Tramonto a Ivry davanti a Little Bruv, terzo c'è Solar Focus autore di un gran finale.
Favero lo spara subito in una classica, il Criterium d'Inverno, Gr.2. E' considerato il terzo della scuderia, dietro a High Master e a Kisanji, e per questo viene affidato al ceko Dominik Pastuszka. Tutti si attendono un duello tra Tramonto a Ivry e Kisanji, freschi vincitori sull'anello pisano, e invece si materializza l'accoppiata che non ti aspetti e che dominerà a San Siro. Primo High Master, secondo Solar Focus con i due divisi da poco più di una lunghezza. Per Solar Focus si registra la vincita più consistente della carriera: 8.500 euro.
Così commentammo la dirittura di arrivo di quella corsa, vista dalla tribuna in perfetta linea col palo di arrivo: Si entra in dirittura con Kisanji che prova a respingere Tramonto a Ivry, presenta la sua seria candidatura anche High Master che coglie varco interno. Cambiano linea Relco Sud Ovest e Solar Focus. Battuto ma non lontano Constantine seguito da una coraggiosa Maratory. LontanissimaZafra. Salto finale con la coppia che non ti aspetti. High Master a centro pista attaccato di forza da Solar Focus, Kisanji a largo con Tramonto quasi sullo steccato opposto. Lotta furibonda a quattro. High Master respinge alla grande un eccellente Solar Focus, vicinissimi anche Kisanji eTramonto con il Topeeka che trova la falcata giusta finale per battere di un muso il rivale per la terza. Che arrivo, ragazzi...! Applausi e braccia alzate dal sottoscritto, per il pronostico ardito già fatto all'epoca della Gran Corsa Siepi dei 4 anni!
A marzo e ad aprile corre per tre volte a Milano, passando dai 3.200 metri del Tatti Jacopo ai 3.600 metri, confermandosi quattro anni di punta ma subendo sempre il compagno di colori High Master che lo batte altre due volte. Ottiene la prima vittoria in carriera il 29 marzo, proprio nel Tatti Jacopo, avendo facile gioco su Grand Link e su un manipolo di avversari non dotati della sua qualità. Josef Bartos, che lo monta per la prima volta, lo tiene coperto in pancia al gruppo per mandarlo all'attacco a due siepi dall'arrivo.
Ad aprile si rinnova il confronto col compagno di colori High Master. I due si confrontano nel Pr.Pirelli e nella Corsa Siepi dei 4 Anni (Gr.2). Il risultato finale non cambia, i due finiscono nell'ordine sempre davanti al "povero" Grand Link. 


SOLAR FOCUS
con i colori della scuderia MAGOG
(Foto Arrigossi).

Axel Ambruschitz, della scuderia Magog, decide di acquistare le prestazioni di Solar Focus e di High Master che passano dal fucsia Favero al bianco-rosso a scacchi dell'austriaco. Il 25 maggio è la prima occasione in cui Solar Focus difende la nuova giubba. Debutta in steeple nel Valle Aurina. Jo Bartos lo tiene tranquillo, anche troppo, tanto che l'outsider Trafalgar Square sembra sfuggirgli con un azione di forza da lontano, ma Solar Focus piazza un recupero impressionante e dopo l'ultima siepe riprende l'avversario e gli infligge una lunghezza di distacco. La corsa successiva, sul pesante e sotto un diluvio battente, è a dir poco deludente. Ancora una volta Bartos lo tiene tranquillo, con la differenza che il cavallo non emerge dall'ultima posizione forse penalizzato dal terreno faticoso; finisce ultimo, rallentato, "lontano" da Trafalgar Square anch'esso deludente e settimo sul palo.
Il cinque luglio è il giorno della consacrazione. Scende in pista con i galloni del controfavorio nel LX Ezio Vanoni (Gr.2), per assurde logiche degli scommettitori italiani il favorito è quel Grand Link che lo ha sempre subito. La corsa non ha storia. Solar Focus tallona i battistrada Astro Benigno e Company of Ring e alla fine, dopo una lotta a tre con gli altri separati da distacchi pesanti sul palo (il quarto chiude "lontano" dal terzo), ristabilisce i valori in campo. Grand Link deve arrendersi anche all'arrembante Company of Ring che aveva vinto sul pesante nel Val Martello dove era naufragato Solar Focus. Sul terreno buono il figlio di Intense Focus si conferma il miglior quattro anni visto nella stagione sugli ostacoli alti, Imperioso permettendo (l'unico ad aver battuto, con convinzione, High Master). Quanto affermato viene ribadito nel Pollio, condizionata di qualità che va in scena il nove agosto e che mette a confronto i quattro anni con i cinque anni. E' il rodaggio motori che apre le porte al Premio Richard, quest'ultimo spesso banco di prova per giovani aspiranti al Gran Premio Merano. Si rivede in pista il terzo del Criterium d'Inverno di Pisa, Tramonto a Ivry al debutto in steeple per i colori della livornese Topeeka. Prova gli ostacoli alti anche Last Scream dopo aver deluso in un discendente in siepi aperto anche agli anziani. Favorito netto della prova, 18/10, è il leader generazionale Solar Focus, con i compagni di allenamento Company of Ring e Astro Benigno a fargli da controfavoriti. Il reponso finale non riserva sorprese. Solar Focus vince comodo su un Company of Ring incaricato di cadenzare un ritmo sostenuto dopo la caduta, sui primi elementi, di Astro Benigno. Paga il rientro Tramonto a Ivry che cede in dirittura, battuto anche da Last Scream per il terzo posto. Rivincita ventuno giorni dopo, il trenta agosto, con i primi quattro e Astro Benigno a sfidarsi nuovamente sui 3.900 metri, questa volta però con 12.750 euro messi in palio per il vincitore. Si aggiungono alla sfida Green Paradise, quarto nel Vanoni, e Dunagiri, reduce da una vittoria in Slovacchia dopo una pessima prova nel Val Martello a metà giugno. Pronostico tutto dalla parte di Solar Focus che vede ridurre la propria quota a 16/10. Crescono le quotazioni di Tramonto a Ivry, di cui si parla un gran bene, al punto da finire il controfavorito a 5,67. E' questa, il Richard, e non il successivo Argenton a cui Solar Focus non prenderà parte, la prova col campo partenti più qualitativo per i quattro anni impegnati in steeple.
L'esito della pista è molto più incerto di quanto era lecito attendere. Il figlio di Intese Focus, già vincitore del Vanoni (Gr.2), appare molto svogliato e restio a trovare l'azione giusta. Bartos ha il suo bel da fare per farlo ingambare a dovere. All'attacco del verticale subisce l'accelerazione dei rivali, finendo addirittura attardato, complice un pessimo salto dell'arginello grande. Una grande retta di arrivo, nel tratto piano conclusivo, permette però al Magog di ingaggiare duello finale con i fuggitivi Tramonto a Ivry e Company of Ring, ma solo un danneggiamento ai danni del compagno di allenamento gli permetterà di vincere e per giunta a tavolino, dopo intervento dei commissari. Sul campo, difatti, trionfa il redivivo allievo di Raffaele Romano, ligio nel seguire palmo a palmo per tutta la corsa il front runner Astro Benigno, poi calato all'ingresso in dirittura e giunto quarto. Il portacolori della Topeeka paga però un ondeggiamento verso lo steccato, che va a rovinare l'azione di un Company of Ring in netto progresso (davvero eccellente corsa). Il fucsia, molto probabilmente, in assenza del danneggiamento avrebbe vinto il Richard. Qui finisce la stagione di Solar Focus, ritenuto troppo immaturo per affrontare le insidie del Gran Premio Merano. Una stagione comunque notevole che segnala il cavallo in alto in svariate graduatorie del settore ostacolistico: è il miglior quattro anni in steeple, forte di quattro successi in cinque uscite; il secondo quattro anni ad aver intascato di più (dietro a High Master che lo ha battuto in siepi tre volte su tre); il quarto cavallo, anziani compresi, ad aver vinto la più alta somma nella stagione (meglio di lui i soli Kazzio, High Master e Sol Invictus); ha vinto due corse di Gruppo ed è secondo in due Gruppi 2, per un totale di quattro pattern race in cui è riuscito ad arrivare nei primi due posti: meglio di lui solo High Master. 
Dunque grande attesa per la stagione 2016, dove si preannuncia lo scontro col compagno di allenamento Little Bruv che, approfittando dell'assenza dell'avversario, ha vinto a sorpresa il Premio Argenton. L'attesa però si consuma in un niente di fatto e mentre Little Bruv si aggiudica il Grande Steeple Chase di Milano battendo un indisciplinato Kazzio, di Solar Focus si perdono le tracce. Bloccato da un grave infortunio al tendine, resta lontano dalle corse per circa un anno e mezzo.

Dopo il dominio nel 2015 per
SOLAR FOCUS
ha inizio una lunga convalescenza a causa
di un infortunio al tendine.
(Foto Faverostacoli.it).

Ricompare a fine marzo 2017, a distanza di diciannove mesi dall'ultimo ingaggio. La Magog lo ha scaricato, ma il suo allenatore Favero dimostra di credere in un possibile recupero e lo trattiene in scuderia. Va in pista per i colori dell'emergente Lydia Olisova, giovane proprietaria slovacca che, complice la squalifica di Paolo Favero, sostituito ufficialmente da Arnaldo Bianco nelle vesti di allenatore, ha preso (formalmente) il controllo della scuderia leader nell'ostacolismo italiano. I due decidono di far rientrare il cavallo a reclamare, senza nulla chiedergli, in quel di Treviso. Dominik Pastuszka ne valuta il comportamento limitandosi a farlo girare sul tracciato. Il baio percorrere i 3.500 metri in steeple dando una buona impressione. La corsa ha un favorito netto, l'Aichner Morning Star, che non fatica nell'imporsi. Solar Focus, dal canto suo, dopo esser rimasto quieto per tutta la prova viene a cogliere il secondo posto sullo slancio, con Pastuszka che non lo chiama mai al maggior impegno e non ricorre alla frusta.
Di nuovo in pista una settimana dopo, con i paraocchi australiani, sempre a Treviso, questa volta però nello VIII Steeple Chase di Treviso (L). Grandi punti interrogativi sul recupero del soggetto su cui è confermato Pastuszka. Ancora una volta viene conservato e non spremuto dall'interprete. A centrogruppo tiene bene il ritmo dei tre rodatissimi avversari che si contendono la vittoria, ovvero Tahini, Recently Acquired e Stellato, e porta a casa un interessante quarto posto a contatto dei migliori.
Dichiarato partente a fine aprile nel Durini a Milano, viene ritirato prima della corsa per alcune complicazioni tali da non consigliarne l'impiego.

Schema di corsa: Soggetto molto duttile, dotato di buono scatto e precisione nei salti. Si adatta a diversi schemi di corsa, prediligendo comunque correre coperto. Ha dimostrato di avere grande imbarazzo sui terreni pesanti, sebbene in Irlanda abbia ottenuto il primo piazzamento proprio in condizioni di pista faticosa e sebbene a Pisa abbia corso molto bene in condizioni di pista pesante (ma attenzione, a Pisa, sul circuito ostacoli, la pista non è mai davvero faticosa).

Score in siepi: 5 corse, 1 vittoria, 4 piazzamenti.
Totale vincite: 24.395 euro.

Score in steeple: 7 corse, 4 vittorie, 2 piazzamenti.
Totale vincite: 45.118 euro

Totale in carriera al 3 maggio 2017: 23 corse, 5 vittorie, 10 piazzamenti (di cui 4 in piano in Irlanda), vincite 74.523 euro.

PREMI IMPORTANTI VINTI
- Gr.2, LX Ezio Vanoni, Merano, 5 luglio 2015.
Gr.3, Premio Piero e Franco Richard, Merano, 30 agosto.

PIAZZAMENTI IMPORTANTI:
- Gr.2, secondo nel Criterium d'Inverno, Pisa, 15 febbraio 2015.
- Gr.2, secondo nella Corsa siepi dei 4 anni, Milano, 25 aprile 2015.
-L, quarto nell'VIII Steeple Chase di Treviso, 25 marzo 2017.

SOLAR FOCUS su Grand Link nel Tatti Jacopo.
Quattro piazzamenti in Pattern Race nella stagione 2015,
meglio di lui, in questo,
il solo HIGH MASTER
(Foto di Daniela Carlotti di Galoppoecharme.it)

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