lunedì 7 dicembre 2015

Presentazione 46° Giornata corse, Casalone, Grosseto.


LA GRAN CORSA SIEPI DI GROSSETO: ATTO CONCLUSIVO DI UNA STAGIONE SEGUITA PASSO PER PASSO.

Due ceki dal grande passato contro il poker Favero e Ufo Brennan nel tradizionale ruolo dell'estremo outsider.


A cura di Matteo Mancini


Il grigio KHALSHANI
alla caccia del secondo successo consecutivo nella
GRAN CORSA SIEPI DI GROSSETO
(Foto Norajeane.rajce.idnes.cz).


Siamo giunti al termine della stagione e del blog che completa così il suo impegno assunto a inizio stagione. Faranno seguito le statistiche, le pagelline e soprattutto la sintesi dell'intera stagione. Si consuma qua l'ultima presentazione corse con i tre premi principali della pista grossetana per quel che riguarda il comparto ostacoli.
Si parte col Memorial Tagliabue, discendene sui 4.500 metri in steeple-cross. Si tratta di un classico, non fregiato dal marchio di pattern race, ma comunque tra i principali premi del settore cross. Quattro anni contro gli anziani da tradursi nel re-match tra i grigi Hurricane Mix e Ara Gold. L'allievo di Raf Romano, colori Nisoli, ha impressionato al debutto sulla pista, avendo facile ragione sulla prima punta di Paolo Favero. Dovrebbe ripetersi, anche se Ara Gold è il miglior soggetto di scuderia italiana nella specialità e vanta recenti piazzamenti illustri oltre che lo scettro del vincitore dell'ultima edizione.
Per la terza, attenzione alla sorpresa Priory Bay, molto bene al peso e di ritorno a Grosseto dove manca da oltre quattro anni. Potrebbe essere una soluzione per chi è a caccia della gran quota, ma per battere i due sopra credo che non ne abbia a sufficienza.  Per lui passaggio di colori dai tradizionali della Statek-Chyse ai nuovi del duo Tania-Vana.
Tenta il salto di qualità Tweety Kash, reduce da un doppio successo sulla pista e terza nella scorsa edizione, a sei lunghezze abbondanti da Ara Gold. Il peso non è dei migliori, avrà per la prima volta in sella Ale Pollioni. Un occhio di riguardo per Mighty Mambo che ha deluso al debutto sulla pista, ma che, a mio avviso, è trattato bene peso e potrebbe giocarsi un piazzamento. Dura per gli altri (Cape York e Dzacheron). 

Pronostico Mancho: Hurricane Mix, Ara Gold, Priory Bay.

Sette al via nella Gran Corsa Siepi di Grosseto, listed race sui 3.600 metri, con il solo campione uscente Khalshani a rappresentare la linea dello scorso anno. L'allievo di Pavel Tuma giunge all'impegno reduce da due vittorie, di pregevole fattura, in territorio ceko dove ha avuto facile ragione di soggetti come Makler e Luminator che si sono ben comportati in Gruppo 1 a Merano. D'obbligo indicarlo quale cavallo da battere. Antagonista numero uno sarà Relco Sud Ovest, soggetto migliorato in modo esponenziale col passaggio di allenamento da Eros Ostanel a Paolo Favero. Tre vittorie nelle ultime quattro uscite per uno stato di forma di rilievo.
Attenzione poi a Y me Rebelo, vincitore dell'edizione 2013, rientrato in gran spolvero dopo una lunga assenza e che potrebbe sorprendere la compagnia. 
Speranze di piazzamento per l'affidabile Monello, difficile per gli altri tre tra i quali la curiosa scelta di Vana sr che presenta il sette anni Roches Cross, al debutto stagionale in Italia e reduce da due vittorie in Rep.Ceka in categoria modesta. A convincere poco sono le prestazioni dello scorso anno a Merano, si tratta comunque del vincitore del Derby della Rep.Ceka (Gr.3), edizione 2011, nonché il miglior tre anni di proprietà ceka (o quanto meno tra i tre migliori). Difficile salto di categoria per Ernesto e Lord of the Nile, col primo che si affida alla cabbala offerta da UFO Brennan vincente due volte su due al Casalone.

Pronostico Mancho: Khalshani, Relco Sud Ovest, Y me Rebelo.

ROCHES CROSS
Alla premiazione nel DERBY della REP.CEKA
edizione 2011.
(Foto josef-vana.cz).

Ostacoli pronti ad andare in letargo dopo il Criterium d'Autunno di Grosseto per soggetti di tre anni impegnati sui 3.400 metri. Nove al via, tra cui due debuttanti nella specialità e tre alla seconda esperienza. 
Optiamo per la regolare Azamourday, reduce da un ottimo terzo posto nel Berlingieri, che preferiamo a Multiplier. Il Magog dovrebbe avere maggiore qualità, ma torna a calcare le piste dopo una paurosa caduta a Milano quando sembrava aver recuperato un po' di forma. Soggetto molto discontinuo, Favero lo affida a Vana Jr dirottando Bartos su Tuk Tuk. Quest'ultimo è alla seconda esperienza, non ha debuttato male ma la linea offerta da Shipwright lascia un po' perplessi. Andiamo allora come seconda scelta su Peintre Elusif, cavallo francese di proprietà ceka impegnato in buone categorie in Francia e alla seconda esperienza sui salti dopo un debutto in sordina a Pardubice a fine ottobre. 
Su una seconda linea Counterproof e Cortefranca, che ha deluso al debutto sulla pista e che difficilmente potrà acquisire grande vantaggio nel suo usuale schema di corsa al comando.
Ruolo da estremi outsider per gli altri tre, tra cui la rientrante Rivi Freddi. Curiosità per Tucson che debutta in siepi per il trainer e la monta di Raf Romano e i colori della Dioscuri che torna nella disciplina da cui manca da oltre un anno. Cavallo morfologicamente molto bello, ma che ha denotato evidenti limiti in categoria di minima in piano. Non è nulla più che una sorpresa. Idem, forse peggio, per Sydney Heights, ennesimo acquisto dall'Inghilterra di Paolo Favero, con un curriculum assai mediocre (mai piazzato in tre corse) e il ritorno in sella in casacca fucsia di Emmanuel Reinhardt.

Pronostico Mancho: Azamourday, Peintre Elusif, Multiplier.

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