giovedì 10 novembre 2016

Meeting GRAN CORSA SIEPI DI MILANO 2016, San Siro, Milano.


PAOLO FAVERO CON UN GRAN MAESTRO D'ECCEZIONE PER CENTRARE LA SUA PRIMA GRAN CORSA SIEPI DI MILANO

Ultimi botti di stagione con la Gran Corsa Siepi di Milano e il Berlingieri a chiudere il palinsesto delle corse di Gruppo in ostacoli in Italia. High Master e Chiaromonte contro l'invasione straniera. Nel Berlingieri il polacco Santo Cerro cerca la riconferma dopo la vittoria nel Criterium d'Autunno.



MARMITON
domina il Berlingieri del 2014, battendo di 10 WRESTLER.
Quest'anno sarà partente nella GRAN CORSA SIEPI DI MILANO.
(Foto De Nardin).

A cura di Matteo Mancini.
Colpi finali di una stagione giunta alla sua sestultima giornata di corse, l'ultima a Milano prima dell'approdo in terra Toscana con la gran festa di fine stagione a Pisa prima dei botti di fine anno.
Due prove a calamitare il programma, con campo partenti molto interessante e più qualitativo rispetto allo scorso anno. 
Main event la Gran Corsa Siepi di Milano (Gr.1), priva del campione uscente Chicago e del vecchio Sol Invictus. Rinnovano invece il duello Chiaromonte (favorito tra gli italiani) e High Master, con quest'ultimo che ritorna, complice indisponibilità per Paolo Favero di altre pedine all'altezza della situazione, in siepi dopo essersi confrontato, con esisti altalenanti, sugli ostacoli alti. 
Tre invece le novità che si aggiungono al ritorno in Lombardia di Marmiton, che ben aveva impressionato due anni fa vincendo, in gran stile, il Berlingieri in una pista allagata, ma che sembra essersi un po' perso in patria (comunque da non sottovalutare anche perché il suo trainer Holcak ha fatto incetta in queste categorie nel 2016).
Col numero uno c'è quell'Anaking di Jiri Charvat di cui avevan ben parlato in riferimento alla vittoria nell'Agr. Velka Narodni Pohar Josefa Vani quando, a Pardubice, si era messo dietro un certo Fafintadenient. Soggetto molto pericoloso affidato a Myska, appare in gran forma.
Arriva invece dall'Ungheria Diplomata, cavallo di sei anni che ha marcato nove primi posti consecutivi (di cui uno a Bratislava) venendo battuto di due nell'ultimo impegno a Pardubice, indovinate da chi? dal campione uscente della Gran Corsa Siepi di Milano ovvero Chicago.  Ha corso a tre anni, senza piazzarsi, il derby ungherese. Si tratta, molto probabilmente, del miglior siepista di Ungheria e la sua presenza nobilita, senz'altro, la corsa dandogli ulteriore rilievo internazionale. Lo score in siepi è di dieci corse con nove vittorie e un secondo posto, battuto dal sopracitato Chicago. A Bratislava, nel penultimo impegno, ha strapazzato il vincitore della Corsa Siepi di Treviso 2016 Meny Bay, rifilandogli nove lunghezze. L'allenatore ungherese Szekely, il fantino Bakos e la The Lonely Shepherd sono al loro debutto assoluto in Italia. A loro dunque va l'augurio di una buona corsa da parte della redazione. Presenza affascinante e possibilità non da sottovalutare.
Debutta in Italia anche lo svizzero Saltas, altro cavallo dall'illustre passato, addirittura terzo nel Derby Tedesco (Gr.1), pluripiazzato (sei volte) in pattern race a tre anni in categoria Gruppo 1, Gruppo 2 e Gruppo 3. Infortunato a quattro anni, esportato in Svizzera con deciso calo prestazionale. In patria però, provato in ostacoli, si è sempre comportato bene. Sulla carta è una sorpresa e nulla più. La Neverland Stables è al debutto in Italia, così come il fantino, per quel che riguarda gli ostacoli, Raphael Lingg.
Completano il campo il discontinuo Notti Magiche, passato nelle mani di Josef Vana e migliorato in modo esponenziale in questo 2016 (pericolosissimo), e il compagno di allenamento Mister Westminster.
Corsa che appare difficilissima. Italia, Svizzera, Repubblica Ceca e Ungheria a contendersi la coppa. La regolarità è dalla parte di Chiaromonte, personalmente siamo convinti che farà una bella corsa Anaking e non sono da sottovalutare Notti Magiche e High Master (tifo delle redazione, ma non sui livelli del 2015). Non partono battuti gli altri.

Pronostico Mancho: Chiaromonte, Anaking, Notti Magiche.

Minore qualità e minor livellamento nel Berlingieri (Gr.2), 3.600 metri in siepi per tre anni. Il polacco Santo Cerro, allenato da Wroblewski, è chiamato a confermare la vittoria nel Criterium d'Autunno di Merano con peso però severo (quattro chili concessi a tutti). Golden Hello di Paolo Favero il rivale dichiarato, in assenza di Amaranthus non presente neppure nelle iscrizioni. Da verificare le linee di Gunman, Giacalmarbar e Hoi Hoi, preferiti su Silk Gem. Atteso in progresso The Plough. Debutta in ostacoli la tedesca Lacrimosa, presentata da un ottimo allenatore teutonico come Sprengel e dunque meteora. Dura per il duo di Silvia Casati (Africa Warm e Zugn non piaciuti al debutto) e anche per la femmina Koenigin Mum reduce da tre vittorie in patria ma pessima a Merano.

Pronostico Mancho: Santo Cerro, Golden Hello, Gunman.

Lainate su misura per l'eterno secondo Sbarazzino che preferiamo a Nelly Darrier. Attenzione al rientrante Billy Silver che, se in forma, potrebbe anche sorprendere il campo. Chance anche per Mighty Mambo. Su una seconda linea Collar an Tie, Star Maker e Larsen Bay. Debutta in Italia l'ufo Hubal, con i colori di tale George Charlton. Ha corso senza grande smalto in Inghilterra, presenza alquanto bizzarra.

Pronostico Mancho: Sbarazzino, Nelly Darrier, Billy Silver.

Rivincita Roman vs Red Shirt nel Tagliabue. Pronti a inserirsi Mishghar e Le Cirque. Dura per tutti gli altri con la sola Scocosita potenzialmente capace di fare sorprese e la meteora Rosenkonig griffata Vovcenko che suona come sinonimo di pericolo nascosto e che debutta in siepi.
Si rivede in ostacoli l'affascinante Ho Yam Lay, mai convincente però sulle siepi.

Pronostico Mancho: Red Shirt, Roman, Mishghar.

NON SEI NEMMENO LAUREATA...
infatti è DIPLOMATA
il più forte ostacolista ungherese in circolazione.
E' al debutto in Italia.
(Foto Kincsem Park Budapest).

Nessun commento:

Posta un commento