venerdì 6 maggio 2016

Presentazione Gran Premi Ostacoli San Siro, Milano, 2016.


KAZZIO E STAFETTINO LE CARTE DI VOVCENKO PER SBANCARE IL MEETING DEL GRANDE STEEPLE CHASE DI MILANO

Il trainer tedesco presenta il vincitore del Gran Premio Merano e la promessa Stafettino per sfidare il duo Vana-Favero, attenzione però alle novità Noisemaker e Dream in Japan nell'equilibrata Corsa Siepi dei 4 Anni.


Un KAZZIO da notare
per il possibile doppio nel GRANDE STEEPLE CHASE DI MILANO
dopo la vittoria del GRAN PREMIO MERANO.
Vovcenko spera nel doppio brindisi da STAFETTI'
(Foto Kreiszeitung.de)

A cura di Matteo Mancini.

Torniamo in sede di presentazione corse in occasione del meeting dei gran premi di Milano in ostacoli. A calamitare le attenzioni l'atteso Grande Steeple di Milano, giunto alla 106° edizione, se ben ho contato, dopo la prima andata in scena nel lontano 1906 con successo di Acheres. Terrà poi banco la tradizionale Corsa Siepi dei 4 Anni, Gruppo 2, quest'anno dalla decriptazione assai incerta, quindi un discendente in siepi per adulti dal sapore di gran premio aggiunto, per le presenze che vi hanno aderito, per concludere con un cross country di medio cabotaggio. 

Partiamo dal main event, secondo Gruppo 1 di stagione, il primo sugli ostacoli alti. Colpisce subito la presenza di Kazzio, vincitore dell'ultimo Gran Premio Merano, che Vovcenko fa rientrare dopo la meritata pausa invernale. Erano diciannove anni che il vincitore uscente del Gran Premio Merano non si presentava all'appuntamento con il Grande Steeple Chase di Milano, ultimo a farlo fu il campionissimo Or Jack vincitore consecutivo di tre edizioni di entrambi i gran premi a cavallo della seconda metà degli anni '90. L'edizione del 1997 è dunque l'ultima che ha visto trionfare nel gran premio milanese il vincitore del gran premio Merano. Pochi i vincitori uscenti del Merano in grado di fare il bis nella seconda grande classica del programma indirizzato agli steepler, davvero un manipolo di eletti. Sono appena in cinque: Or Jack che è riuscito nell'impresa addirittura per tre volte e che nell'elenco è l'ultimo a esserci riuscito, quindi Dragon Vert (Merano nel '63 e Milano nel '64), Trapezio (Merano nel '75 e Milano nel '76), Red Chief (Merano nel '77 e Milano '78) e Miocamen (Merano nel '90 e Milano nel '91. Vi sono poi altri soggetti che sono stati capaci di vincere le due classiche, qualcuno il medesimo anno come Aegior (il primo a riuscirci nel 1959), lo stesso Dragon Vert (1963), Cogne (che c'è riuscito per due volte nel 1967 e nel 1969, record eguagliato da Or Jack nel 1995 e 1996), Trapezio (1976), Prince Pamir (1982), North Bay (1988) e l'ultimo autore dell'impresa ovvero Masini (2004), chi in anni diversi come il secondo vincitore del Gran Premio Merano, Horizon, vincitore prima a Milano e poi un anno dopo a Merano (è il primo a marcare la doppietta in anni diversi), oppure Nagara (anch'essa vincitrice prima a Milano, nel 1948, e poi a Merano nel 1951), El Krim piuttosto che Chivas Regal (Milano nel 1973, Merano nel 1974) o Kolorado (2005 a Milano, 2006 a Merano) ovvero Ermellino uno dei pochi a vincere prima il Merano (1949) e poi lo steeple di Milano (1952). Dunque dati interessanti per Kazzio che ha tutte le caratteristiche per iscriversi nel ristretto albo dei record-horses quale sesto cavallo capace di vincere il Grande Steeple Chase di Milano da campione uscente del Merano e quale diciottesimo soggetto capace di vincere entrambi i gran premi.
Vovcenko torna ad avere chance di vittoria a distanza di dieci anni, quando con Dzino vinse il suo unico Grande Steeple Chase di Milano. In questa edizione il suo allievo è l'indubbio favorito, ma ha di contro il rientro dalle competizioni. I cinque anni Little Bruv e Company of Ring sono i due rivali più pericolosi, entrambi presentati da Paolo Favero ma entrambi di qualità inferiore, a nostro avviso, rispetto al tedesco.
La femmina, dopo un inizio di carriera tutt'altro che esaltante in siepi, si è trasformata sugli ostacoli alti, vincendo assai bene nella fase terminale di stagione tra i quattro anni per ripetersi nel Lainate con gli anziani. E' rientrata benino nel Durini, pagando qualcosa nella fase terminale di gara dopo prova di testa. La sensazione è che possa migliorare rispetto all'ultima uscita a sufficienza per esser preferita al più rodato Company of Ring e al vincitore del Durini Billy Silver mai rivelatesi cavallo da gran premi. Qualche dubbio sulla tenuta alla distanza, 5.000 metri mai percorsi dalla femmina.
Paolo Favero è alla caccia, anche lui, del secondo successo in questo Gran Premio dopo la vittoria nel 2014 con Garynella, idem Josef Vana sr che lo ha vinto per la prima volta lo scorso anno con l'ottimo Cornet Obolensky, purtroppo deceduto nel suo box alcuni mesi fa (fonte hurdleandchase.it).
Completano il campo la terza scelta in casa Favero, Ara Gold, sorprendente secondo lo scorso anno ma apparso in forma non massima a Treviso, e il vecchio Soros da inquadrare come concreta sorpresa data la grande attitudine alle lunghe distanze (desta perplessità la scelta di Vana jr di preferirgli Billy Silver).

Pronostico: Kazzio, Little Bruv, Soros.

Esito incertissimo nella Corsa Siepi dei 4 Anni dove manca un dominatore dichiarato della vigilia. C'è piaciuto molto il debutto di Stafettino, tenuto in ombra da Chan e poi lanciato all'attacco della fuggitiva Azamourday quando ormai la femmina era imprendibile. La sensazione è che Vovcenko lo abbia preparato appositamente per questo Gruppo. E' la nostra prima scelta. Keen Move, già battuto da Stafettino, è la scelta di Favero e di Joe Bartos. Soggetto sconstante, capace di grandi prestazioni come di battute di arresto inspiegabili (si veda lo steeple a Pisa). In sei corse ha vinto solo una volta (assai meno rispetto alle aspettative Magog), peraltro in una delle due corse più importanti della sua carriera (il Berlingieri). Non avrà vita agevole, anche perché il terreno buono sembra non agevolarne le prestazioni. Da verificare Noisemaker, impressionante alla seconda uscita dopo un debutto in sordina dove Dream in Japan lo aveva agevolmente battuto. Il repeat con i vari Marital e Mishghar seminati sul tracciato lascerebbe protendere per una performance in forte progresso, ma il distacco patito da Dream in Japan non sembra facilmente colmabile. Il portacolori di Accogli dovrebbe comunque ritrovare quella andatura scatenata che lo ha favorito nell'ultimo impegno, ma i valori sono tutti da verificare. Meglio andare allora sulla regolarità di Azamourday che difficilmente potrà beneficiare dei vantaggi garantitele dagli avversari nell'ultima uscita, quando Brennan impostò prova di testa, ma che resta comunque su buone credenziali. Impegno difficile per Pancho, positivo al debutto, proibitivo per Trademark.

Pronostico: Stafettino, Keen Move, Dream in Japan.

PAVEL VOVCENKO, a sx, e il suo fantino
Cevin CHAN, a dx in compagnia di 
FALCONETTEI con cui hanno misurato il polso
al duo Favero impegnato nel Grande Steeple Chase di Milano.
(Foto da galopponline.de)

Riuscitissimo il discendente Martesana, siepi per adulti sui 3.600 metri. Vero e proprio gran premio aggiunto che propone due vincitori di Gruppo 1 come Roches Cross e Sol Invictus, oltre alla promessa mai veramente sbocciata Tramonto a Ivry e i regolari Monello e Relco Sud Ovest.
Optiamo, dato il peso, proprio per Tramonto a Ivry della livornesissima Topeka, su cui Laura Marinoni fa salire il britannico Colm McCormack fatto appositamente scendere dal Regno Unito. Lo scorso anno è giunto ad appena tre lunghezze da High Master, poi è stato spedito in steeple con risultati altalenanti ma culminati con la vittoria del Richard poi perso, giustamente, a tavolino per danneggiamento. Domenica beneficerà di qualcosa come otto chili e mezzo da Roches Cross e sei e mezzo da Sol Invictus, un vantaggio che non pare affatto trascurabile. Inoltre non avrà più da dover saltare ostacoli quali la fence che paiono non andargli troppo a genio. Dovrebbe aver quota e dunque meritare interesse, francamente mi attendo da questo cavallo una grande prestazione. Roches Cross è chiamato a ripetere la vittoria di Pisa su Sol Invictus, Vana lo ha presentato ad Auteuil ma il cavallo ha deluso. Incredibile scelta di Vana jr che sale sull'estremo outsider Burgundy Ball e lascia la monta a Kratochvil. Davvero inspiegabile scelta tale da spaesare gli scommettitori e determinare un aumento di quota in favore di Roches Cross. Optiamo allora per la costanza di Sol Invictus, quale seconda scelta. Non partono battuti Monello e Relco Sud Ovest, tra i due preferiamo il fucsia che ci pare assai in palla. L'Aqps Burgundy Ball per noi è di categoria inferiore.

Pronostico: Tramonto a Ivry, Sol Invictus.

Apertura di programma con 4.000 metri in cross per fantini e gentleman. Tweety Kash, affidata a Raf Romano, cercherà di capitalizzare la superiorità mostrata nelle due precedenti esibizioni milanesi dove ha gettato alle ortiche due vittorie sicure. Attenzione a Moqorro, al debutto nella disciplina e non apparso in gran forma ma con un peso interessantissimo. Per tale ragione lo azzardiamo nostro favorito, ma ripetiamo è un azzardo che motiviamo col secondo posto nel Bogliasco quando giunse a sole tre lunghezze da Babosso (sui livelli, forse meglio, di Tweety Kash). Purtroppo non si è ripetuto nei due successivi impegni e non vince da tredici uscite, ma questo dovrebbe garantirgli, d'altro canto, una quota di almeno 5 a 1. Crack Chichi la scelta di Bartos che lo preferisce a Monjoliano. Estremo outsider Vanessa del Cardo.

Pronostico: Moqorro, Tweety Kash.

Buona domenica a tutti. Segnalamo poi la seconda corsa in carriera del due anni My Master in pista sabato nel Campagnola Bella, a Siracusa, in categoria reclamare. 1.100 metri, ancora distanza breve, ma soggetto che teniamo sott'occhio contrapposto peraltro al fratello pieno di Maia dove il nome non so se voglia esser un riferimento alla pista di Merano. Shardana Prince il cavallo da battere, se ci fosse qualche metro in più però azzarderei My Master.

MOQORRO con i vecchi colori della
MAGOG in luogo degli attuali di Lydia Olisova
a febbraio 2016.
(Foto Matteo Mancini).

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