mercoledì 7 dicembre 2016

Responsi quarta gioranta al Casalone, Grosseto.


UN KAZOO DA BRIVIDO INFILA UN SORPRENDENTE FAVERO CHE TORNA A FAR TRIPLETTA

Fatica moltissimo il portacolori Aichner per battere un sorprendente Secular Society, ma alla fine lo piega. Nel cross All About Cossio  ribalta i pronostici della vigilia e domina sui due attesi allievi di Raf Romano.


KAZOO, qui a Milano,
vince la GRAN CORSA SIEPI DI GROSSETO
(Foto De Nardin).

A cura di Matteo Mancini.
Terzultimo meeting di corse, del panorama ostacolistico italiano targato 2016, andato in archivio al Casalone di Grosseto con buon riscontro di pubblico e sole a scaldare l'ambiente. Giornata di gran premi dedicati ai mezzosangue in piano e soprattutto ai saltatori. In scena la venticinquesima e ultima pattern race della stagione in ostacoli: la Gran Corsa Siepi di Grosseto. 3.600 metri in siepi per quattro anni e oltre, 23.000 euro la dotazione complessiva. Sette al via con una coppia targata Josef Vana sr a farla da padrone al betting e cinque autentici UFO al debutto in Italia. Corsa dunque potenzialmente pericolosa con un favorito netto, dato anche dal qui presente ippicaostacoli su altri portali. Stiamo parlando di Kazoo di Josef Aichner. 14/10 scarsi al betting. Controfavorito il compagno di allenamento Mister Westminster, piaciuto in categoria d'elite a Merano. Bella la quota di 4 a 1.
Si rivede poi Paolo Favero, rimasto coinvolto, sembra, in vicende doping non ancora ben definite anche se sulle testate giornalistiche sembra sia stato pubblicato un articolo in cui si puntava il dito inquisitore su dei prodotti antidolorifici. Il leader della classifica, 57 vittorie prima della riunione, schiera tre recenti acquisti inglesi che hanno già corso in hurdle in Inghilterra senza però costrutto e in modo molto irregolare, prediligendo le prove in piano. Modesto il valore in ghinee versato per i tre, con il più atteso, Secular Society, pagato appena 3.500 ghinee (il penultimo, per valore, dei quattordici acquisti fatti a Newmarket a fine ottobre 2016).
Completano il campo due allievi di Hana Kabelkova per i colori Epicos, provenienti dalla Cekia, che sembrano incarnare il ruolo di estremi outsider. Per la Kabelkova un ritorno in Italia dopo tre anni di assenza, una sola vittoria per lei da allenatrice sulla nostra penisola datata 25.09.2011, a Merano, con Charccari. Debutto assoluto invece per la Epicos, mai vista in Italia e partita per una lunga trasferta senza avere grosse credenziali da spendere, almeno sulla carta. Definire i due ospiti degli UFO non rende bene l'idea.

Va davanti, a discreta cadenza, Recently Acquired con in sella Davide Columbu. Il baio, allevato dalla prestigiosa Juddmonte Farms, non lesina nel tratteggiare i toni della prova. La sua evidente lista bianca capeggia con decisione a partire dal primo passaggio davanti alla tribune, quando supera, in terza corsia, i due allievi di Vana e va prendere il comando. Mister Westminster segue secondo fungendo da costante punto di riferimento al compagno Kazoo, che si sistema in scia. Secular Society e Taras seguono accoppiati, quindi Pacino Mo e, a qualche lunghezza in coda, Love Marmalade che rifiuta il salto di fondo della dirittura posta sotto le tribune affrontato a mano contraria. Posizioni che non cambiano al secondo passaggio davanti alle tribune, sempre a mano contraria. Recently Acquired tira via di buona lena. Insieme agli altri due nuove compagni, è il quarantasettesimo soggetto a difendere nel 2016 il fucsia integrale griffato Favero. Score in carriera assai modesto per questo quattro anni, vincitore su undici uscite di una sola corsa, peraltro in classe 6, a Southwell sull'all weather, a tre anni. Il baio salta molto male la seconda siepe della diagonale discendente che immette al terzo passaggio davanti alle tribune, questa volta secondo l'ordinario senso di marcia. Columbu riesce a rimanere in sella e a organizzare di nuovo il suo cavallo. Accorcia sensibilmente il gap il compagno Secular Society, che aggira dall'interno Mister Westminster sempre nel ruolo di gregario di Kazoo. Più indietro gli allievi di Kabelkova in evidente difficoltà. Si attacca il giro conclusivo con la siepe posta in curva che conosce un nuovo battistrada. Passa infatti davanti il sei anni Secular Society. Anche per lui curriculum modesto, appena due vittorie in ventiquattro corse in Inghilterra, con l'ultima vittoria datata 2014 in classe 5 e con un quarto posto in hurdle, ancora in classe 5, come miglior performance nelle sette uscite in ostacoli.
Recently Acquired è ancora vitale e accompagna, all'esterno, il nuovo battistrada. In scia ai due Mister Westminster, appare invece in ritardo Kazoo. Non pervengono i due ospiti con Pacino Mo che ferma sulla dirittura opposta a quella di arrivo. Cede di schianto Recently Acquired verso il termine della dirittura opposta, mentre, come due missili sganciati da un caccia, i due allievi di Vana partono all'inseguimento di Secular Society. Il Favero è ancora in vantaggio dopo il penultimo ostacolo e presenta seriamente la candidatura alla vittoria. Si butta all'interno Kazoo, più all'esterno guadagna metri Mister Westminster. Immagini molto sfuocate dai monitor tra il pulviscolo che si alza dalle siepi secche e l'abbacinante patina pitturata dal sole. In tre su una linea sull'ultima insidia. Salta alla grande Secular Society che prova a svincolarsi dagli avversari. Mulina di dentro la frusta Vana che chiede l'ultimo sforzo al suo Kazoo per completare la rimonta. Il portacolori Aichner con coraggio aggredisce il rivale galvanizzato da Calchetti che in cabina di regia commenta così: “LO SCATTO DI KAZOO RISOLUTORE , VINCE LA GRAN SIEPI. BATTE, MOLTO BENE, UNO SPREGIUDICATO SECULAR SOCIETY. Ha sofferto moltissimo Kazoo, 1,37 la quota al totalizzatore, ma alla fine è riuscito a battere uno spregiudicato, coraggioso e tenace Secular Society”. Intanto, in altri ambienti, dai megafoni risuonano le note della Joce & The Kazoo Band portate al successo dal Jocelyn di Giochi Senza Frontiere.

Dunque quarta vittoria classica nella stagione per l'allenatore Josef Vana sr, la venticinquesima complessiva, che gli è però insufficiente per vincere la classifica di riunione che vede trionfare, sia in veste di allenatore che di fantino, Raf Romano, autore di cinque e quattro vittorie nei rispettivi ruoli. Cavallo di qualità, ma molto sfortunato questo Kazoo, fratellastro di un certo Kazzio (vincitore del Gran Premio Merano 2015). Rimasto fermo un anno per infortunio, è rientrato alle competizioni in modo convincente. Dapprima affidato alle cure del duo Bianco/Brennan è infine passato nelle mani del grande maestro ceco che ha così regalato la prima pattern race della stagione all'appassionato Josef Aichner. Per l'ex proprietario di Favero, ricordiamo il grande Fatal Mac, una vittoria che lo avvicina sensibilmente alla terza posizione nella graduatoria proprietari per montepremi vinti (poco più di 5,000 euro il divario da coprire). Proprietario di grande importanza per il circus che ha mandato in pista quattordici pedine, più di lui solo Paolo Favero. Quest'oggi però il suo Kazoo ha faticato oltre ogni previsione per aver ragione di Secular Society, autentica sorpresa presentata da Favero. L'inglese ha cercato di giocare d'anticipo, andando in fuga prima della piegata finale. Agguantato dal duo ceko, il figlio di Royal Applause ha comunque dimostrato qualità, reagendo colpo su colpo e venendo battuto solo per merito di uno stoico guizzo finale del favorito Kazoo. Un acquisto, questo di Favero, di scarso tenore, ma che ha venduto carissima la pelle, battendo addirittura Mister Westminster e vedendo così lievitare la propria quotazione.
Malissimo gli ospiti di Kabelkova, mai in corsa, e con Taras venuto a prendere il quarto posto sul crollato Recently Acquired.


ALL ABOUT COSSIO
la soluzione col brivido nel
GRANDE STEEPLE CROSS DI GROSSSETO
(Foto di Matteo Mancini).

Interesse da dividere anche con le altre due prove in ostacoli, in particolare per il Grande Steeple Cross di Grosseto, ex Tagliabue, sui 4.500 metri. Arriva una vittoria a sorpresa, ma non per noi che su facebook pubblichiamo la foto del vincitore dieci minuti prima della corsa con la scritta “la soluzione per gli amanti del brivido”. Atteso il grigio Hurricane Mix, campione uscente, che pure al peso perde molto in favore del compagno di allenamento Lunatorio. I due hanno vivacizzato il programma in cross della riunione scambiandosi vittorie. Peso però molto allettante per il polacco All About Cossio. che ritorna in pista con i colori classici della Vocetka, in luogo di quelli che solitamente accompagnano l'uscita degli allievi di Pavel Poles. Completano un duo Favero e l'estremo outsider A Keen Sense per la prima volta con i colori Locatelli.
Prova di testa, come nelle precedenti esibizioni, per il francese Lunatorio, apparso tuttavia molto incerto su numerosi salti e costantemente pressato da All About Cossio, montato alla grande da Marcel Novak. Il baio di origine polacca, infatti, supera spesso e volentieri l'avversario, approfittando delle sue incertezze in recezione. Pronto però, ogni volta, Davide Columbu a riportare davanti il portacolori di Remo Romano, anche dopo il pessimo passaggio sul muro in gomma. In coda al drappello Hurricane Mix, preceduto dalla coppia Favero, presto fuori corsa invece A Keen Sense. Sulla dirittura opposta a quella di arrivo, Novak respinge il solito tentativo di ritorno di Lunatorio e va via in anticipo ad Hurricane Mix. Il grigio però fa la voce grossa in curva e dall'interno sfila l'avversario prima della gabbia di siepi che immette in dirittura. All About Cossio, però, perfetto su ogni salto, riparte alla grande in dirittura di arrivo sospinto da un Novak per nulla a disagio al debutto sulla pista e al ritorno in Italia dopo un'astinenza di circa sei anni. Nel tratto piano l'arancio abbagliante con stelle blu se ne va e regala a Marcel Novak la seconda vittoria in Italia, a distanza di otto anni quando vinse il Palazzo dei Trecento a Treviso con Giro. E' ottimo secondo Hurricane Mix, ben montato anche lui da Raf Romano, furbissimo a rubare l'interno all'avversario sull'open ditch ma senza energia a sufficienza per battere il rivale. Terzo uno svogliato Lunatorio, davanti a un attendista Lord of the Nile che si conferma quale cavallo più impegnato nella stagione con quindici corse in ostacoli. Crollato alla distanza Shame.
Soddisfazione dunque per Pavel Poles, che vive il suo anno di grazia. Nel 2016, tra Italia, Polonia e Repubblica Ceka, sono state undici le sue vittorie, due di più rispetto a quelle dello scorso anno. Allenatore poco vincente fino al 2015, conquista dopo l'acuto del tarantiniano Tarant a Pardubice, nel Popleruv Memorial, quello che è il suo maggior successo. Seconda vittoria in carriera in Italia, dove ha debuttato quest'anno dopo quattordici anni di carriera e il quasi ritiro patito nel 2010. Dunque vittoria pulp specie per come ippicaostacoli, nella persona di Matteo Mancini, l'ha presentata su facebook.

Chiusura con la seconda tripletta dell'anno, ancora firmata da Paolo Favero che lo scorso anno ne segnò sei più un poker, nel Premio Siepi d'Autunno. Alla vigilia commentiamo su facebook in questo modo: “E poi sono curioso di vedere chi è il Prepotente, perché secondo me è il migliore della sua prova, ma manca all'appello da un po'... proposta: facciamolo accompagnare dai genitori.” Detto fatto, come direbbe la Balivo. Il cavallo, montato occasionalmente da Jan Kratochvil, corre alla grandissima. Da quasi la sensazione di andare a vincere dopo aver seguito il battistrada Zimza, al debutto in siepi. Vola via l'avversaria all'ingresso in dirittura, ma subisce il volo maestoso all'interno di Silk Gem che scatta in piano in un modo così veemente da dare grossi problemi a Sylvain Mastain (terza vittoria per lui) a fermarlo anche dopo il palo. Vince Silk Gem, per il cinquantottesimo acuto da allenatore di Paolo Favero (il trentacinquesimo da proprietario) e batte Prepotent vitale a sufficienza per contenere l'altro compagno di colori The Plough, favoritissimo al betting. Tripletta Favero servita, con Prepotent accompagnato dai due scudieri. Cavallo quest'ultimo al rientro dopo otto mesi, a nostro avviso il miglior tre anni di scuderia e probabilmente dell'anno se non avesse subito gli acciacchi dovuti ai capitomboli di Milano.
Più indietro il riottoso ospite Hades batte un brillante Zimza per la quarta. Da segnalare le grosse difficoltà di adattamento alla pista di questo Hades, che ha sbagliato molti salti e ha costretto Marcel Novak a sostenerlo braccia e frusta fin dai primi metri di gara. Cavallo molto duro, ma da seguire. Curioso notare il cambio di giubba con Novak che abbandona i colori classici Vocetka per indossare l'altra giubba che viene associata alla scuderia per il blocco affidato a Poles.
Anonima prova per Ermetico, al debutto nella specialità.

Il trainer MASSIMILIANO NARDUZZI
fa scorpacciata nei gran premi riservati ai Mezzosangue.
(Foto legnanonews.com).

Un cenno per le altre prove in programma al Casalone, con un doppia doppietta di Massimiliano Narduzzi che riporta sia il Chiusura dell'Anglo Arabo sia il Premio d'Autunno dell'Anglo Arabo, facendo primo e secondo in entrambi. Nella prima prova, vittoria di prepotenza di Adone da Clodia che attacca il compagno di allenamento Bochalet da Clodia, passato in vantaggio sul calo del front runner Sempre in Piedi, in curva e stacca per dispersione con Francesco Dettori in sella che vince con superiorità regalando la decima vittoria in carriera a questo figlio di Bombolino e La Rivale, cavalla che ha generato anche purosangue ivi compreso Daviduccio appartenuto alla scuderia Febbre da Cavallo. Cala in modo netto il compagno, ma si mantiene eccellente secondo.
Soluzione più a sorpresa per la prova per tre anni, con Violenta da Clodia che all'esterno viene a regolare, all'epilogo, il compagno di allenamento Ribelle da Clodia. Soggetto figlio di due mezzosangue questo Violenta da Clodia, ma anche lei allevata, come il precedente vincitore, dalla “signora CAPPA” ovvero Alessandra Capparella.
Bene è tutto, prossimo impegno con gli ostacoli a Pisa, giovedì prossimo. 

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