TEMPERAMENT PER LA CONFERMA, LEMIEN PER IL RISCATTO, TERAPENA PER LA VERIFICA.
La promessa mai sbocciata TERAPENA
al primo step italiano di una possibile sviluppo da camponessa
in steeple.
(Foto canalturf.com).
A cura di Matteo Mancini
Penultima giornata di ostacoli al San Rossore a cui farà seguito il meeting dei gran premi locali. Tre prove interlocutorie ma dagli interessanti risvolti tecnici.
Si apre il convegno con uno steeple per anziani sui 3.500 metri, condizionata. Brunch Royal, dopo ottimo rientro, dovrebbe aver rodato i motori a sufficienza per puntare alla vittoria. Avrà di contro la qualità della femmina Terapena, potenziale partente della Gran Corsa Siepi Nazionale, che Gregorsz Wroblewski sta valutando anche sugli ostacoli alti dove ha già vinto in Repubblica Ceka, mettendosi alle spalle il valido Reki, nell'estate del 2016. Occhio poi a Desertmore Hill che potrebbe tirare un bello scherzetto agli scommettitori. Paolo Favero lo affida alla sua terza monta di giornata, Jan Kratochvil, ma attenzione allo stato di forma del cavallo (vincente a Grosseto, pur se in modesta categoria) e soprattutto alle due vittoria in chase conquistate in classe 5 a Worchester.
Sbarazzino non è piaciuto il sette gennaio, ma merita rispetto e potrebbe apparire in miglioramento. Piacciono meno gli altri tre anche se non sono da sottovalutare. Embrace Real è piaciuto molto a Grosseto dove nello Grande Steeple Cross locale ha fornito una performance che, se ripetuta a Pisa, potrebbe valergli quanto meno un piazzamento. Noi lo subiamo in virtù delle precedenti esibizioni. Mighty Mambo avrebbe le qualità per giocarsi la vittoria, oltre che la monta di Josef Bartos, tuttavia rientra da oltre un anno e viene presentato da un Favero che, negli ultimi due mesi, sembra in difficoltà con i soggetti non rodati. Outsider Bull Ride.
Pronostico Mancho: Brunch Royal, Terapena.
Ultima chiamata per aderire al Criterium d'Inverno quella offerta dal Premio Oleandro, condizionata per quattro anni sui 3.500 metri in siepi. Atteso a grandi progressi il grigio Bardelli che dovrà vedersela con un Lemien disastroso nella Prova d'Assaggio ma su cui è bene insistere al gioco anche perché Vermithor, apparso a Milano sulla stessa linea, ha vinto in bello stile la listed in siepi.
Tra gli altri sei, oltre al modesto Do Your Best che non dovrebbe averne per battere i due di sopra, figurano cinque vere e proprie mine vaganti che, tuttavia, non ispirano grande fiducia eccetto, forse, Seminary, al debutto nella specialità, ma rientrante da aprile. Curiosità per Padrinho, pessimo al debutto e atteso a un lieve progresso. I cavalli da battere restano però Bardelli e Lemien.
Pronostico Mancho: Bardelli, Lemien, Seminary.
In dieci nella condizionata per gli anziani, sempre sui 3.500 metri. Favorito netto, in virtù della bella vittoria al debutto nella specialità, Temperament. Piace poi Noisemaker, non piazzatosi nè a Milano né a Pisa ma vitale e a contatto di cavalli importanti, e Duke is Back, al debutto in Italia ma rodato nelle reclamare francesi.
Da considerare poi Admiral Quest (davanti a Namoum a Grosseto con soluzione da un capo all'altro) e, soprattutto in caso di terreno pesante, Panta Rhei. Subordiniamo a questi, nell'ordine, Desperados e Anima Mundi. Outsider Fangoria. Estremi outsider Archangel Rapahel e Almaster.
Pronostico Mancho: Temperament (base), Noisemaker, Duke is Black.
Ultima chiamata per aderire al Criterium d'Inverno quella offerta dal Premio Oleandro, condizionata per quattro anni sui 3.500 metri in siepi. Atteso a grandi progressi il grigio Bardelli che dovrà vedersela con un Lemien disastroso nella Prova d'Assaggio ma su cui è bene insistere al gioco anche perché Vermithor, apparso a Milano sulla stessa linea, ha vinto in bello stile la listed in siepi.
Tra gli altri sei, oltre al modesto Do Your Best che non dovrebbe averne per battere i due di sopra, figurano cinque vere e proprie mine vaganti che, tuttavia, non ispirano grande fiducia eccetto, forse, Seminary, al debutto nella specialità, ma rientrante da aprile. Curiosità per Padrinho, pessimo al debutto e atteso a un lieve progresso. I cavalli da battere restano però Bardelli e Lemien.
Pronostico Mancho: Bardelli, Lemien, Seminary.
In dieci nella condizionata per gli anziani, sempre sui 3.500 metri. Favorito netto, in virtù della bella vittoria al debutto nella specialità, Temperament. Piace poi Noisemaker, non piazzatosi nè a Milano né a Pisa ma vitale e a contatto di cavalli importanti, e Duke is Back, al debutto in Italia ma rodato nelle reclamare francesi.
Da considerare poi Admiral Quest (davanti a Namoum a Grosseto con soluzione da un capo all'altro) e, soprattutto in caso di terreno pesante, Panta Rhei. Subordiniamo a questi, nell'ordine, Desperados e Anima Mundi. Outsider Fangoria. Estremi outsider Archangel Rapahel e Almaster.
Pronostico Mancho: Temperament (base), Noisemaker, Duke is Black.
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