33° GRAN CORSA SIEPI DI PISA, MA CHE SPETTACOLO LA GRAN CORSA SIEPI DEI QUATTRO ANNI, VERO GRAN PREMIO DELLA GIORNATA.
Terza giornata del programma ostacolistico italiano, col primo meeting dei Gran Premi: un Gruppo 3, una Listed e una condizionata dall'alto montepremi. Amaranthus, Queen Winkle e Notti Magiche i tre cavalli da battere.
Ma che SPETTACOLO
con un VERY VELOCITE'
protagonisti nella prima corsa del
GRANDE MEETING dei Gran Premi
di Merano
protagonisti nella prima corsa del
GRANDE MEETING dei Gran Premi
di Merano
(Foto Press - Arigossi).
A cura di Matteo Mancini
Dopo due giornate di salti si giunge al primo meeting dei gran premi,
seppur quelli minori. Un Gruppo 3, una listed con campo partenti da
Gruppo e una condizionata dal montepremi quasi da listed, questo il
menù offerto agli appassionati dell'ostacolismo italiano col piatto
forte costituito dalla 33° Gran Corsa Siepi di Pisa. Il menù
propone in apertura una Prova d'Assaggio, classica esibizione
sui 3.500 metri percorso in steeple. È la prima prova in assoluto
per quattro anni sugli ostacoli alti. Spicca subito un nome tra
tutti, il numero uno dello schieramento, colui che abbiam definito il
miglior tre anni nella stagione 2016. Record di vittorie stagionale
per lui nel 2016, vincitore in Gruppo 3 e Listed, allevato dal
vincitore della classifica allevatori italiana di soggetti in
ostacoli nel 2016, parente della famiglia equina più titolata nella
Gran Corsa Siepi di Pisa ovvero quella riconducibile agli
eredi di casa Danzica. Figlio del dismesso Daro Sopran,
nipote dell'ostacolista Alma de Llaves, sua zia e sorella di
Daro Sopran ma soprattutto madre di Neroloto (vincitore
della XXVI Edizione della Gran Corsa Siepi di Pisa, secondo
nella XXVII edizione) e di Lord Hypnos (secondo nella
XXII Gran Corsa Siepi di Pisa alle spalle di Filosuf del
duo di giornalisti Carlo Pellegatti & Federico Mastria)
conosciuta anche come nonna dell'Indovino. Facile capire di
chi stiam parlando, per gli appassionati e soprattutto per gli
addetti ai lavori e cioè per coloro che leggon queste righe e che
certo non ne vedono di tutti colori, bensì di uno che risponde alla
parola... Amaranthus.
Raf Romano, a nostro avviso giustamente, lo dirotta in questa prova
vuoi per la maggior esperienza, vuoi per la presenza di due
potenziali top horse, semi debuttanti, che come vedremo sono stati
dichiarati partenti nella Corsa Siepi dei 4 Anni di Pisa. Sulla
carta, pur se al rientro da quattro mesi di pausa (pensiamo di riposo
calcolato), è il favorito netto di questa Prova d'Assaggio. Gli
avversari, in siepi, si sono rivelati tutti di caratura assai
inferiore, potremmo quasi definirli, addirittura, di almeno una
categoria inferiore. Difficile che possa perdere, ma con i cavalli le
previsioni non sono mai certe. Secret Sinner il nostro
controfavorito. Il portacolori Aichner ha, di fatto, regalato la
vittoria alla front runner Sareerah nell'ultimo impegno
e ci pare allora preferibile alla femmina che pure guadagna un chilo.
Attenzione poi a Lost Monarck, male al primo confronto
sulla pista, ma agevolato nel confronto diretto con i due
sopraindicati da un peso allettante e, perizia alla mano, indicabile
persino come controfavorito (a mio avviso paga qualcosa sulla forma).
Più difficile, ma non impossibile per una piazza, per L'Industriale,
che Favero spera di vederlo progredire nella nuova disciplina dopo la
delusione offerta sugli ostacoli bassi. Outsider
Winged Dancer, malissimo nelle ultime due uscite dopo
un barlume di ripresa.
Pronostico Mancho: Amaranthus, Secret Sinner.
Grandissima edizione della XXII Corsa Siepi dei 4 Anni di Pisa,
per tasso tecnico, tra le più qualitative in assoluto nella
storia della corsa. Nove al via con almeno sei soggetti che sulla
carta hanno tutti caratteristiche da top horse della disciplina.
Dunque campo partenti, lo possiamo tranquillamente dire, da corsa di
Gruppo e pertanto “sminuito” dal rango di Listed. C'è persino la
sensazione che possa esser la prova regina, per quattro anni, del
2017 sulla pista di Pisa rispetto al futuro Criterium d'Inverno.
Verrebbe quasi da non fare il pronostico perché questo è davvero
incerto. Queen Winkle, su cui Raf Romano conferma Vana
jr, ha il ruolo di favorito dopo il debutto sensazionale nel
Berlingieri, ma avrà contro avversari agguerriti e neppur
poco. Lievemente gravato al peso, dovrà vedersela col solito
Giacalmarbar (controfavorito d'obbligo) e altri due
semi-debuttanti che hanno impressionato sulla pista: il compagno di
allenamento Panta Rhei del giornalista Giulio Vitolo e
il locale Africa Warm che sale di categoria ma che pure
ha volato a vendere. C'è poi il pupillo del blog Prepotent,
che fatica a fare quel salto in avanti indispensabile per porlo su
una prima linea in top category, ma che merita massimo
rispetto (oltre che il nostro tifo). Favero lo affida, per la prima
volta, a Domenik Pastuszka con Bartos dirottato su Anima Mundi.
Tra i due, noi, continuiamo a preferite Prepotent. Su
una seconda linea, a nostro avviso, il chiacchieratissimo Almost
Human e i non troppo esaltanti, al debutto, Henshaw e
Cavalla Selvaggia.
Pronostico Mancho: Queen Winkle, Giacalmarbar, Panta Rhei.
Tifo della Redazione: Prepotent.
Meno bella, per campo partenti, la più blasonata (per montepremi e
rango) 33° Gran Corsa Siepi di Pisa (Gr.3). Mancano svariati
nomi importanti, l'ultimo a dare “buca” è l'attesissimo Roches
Cross. Josef Vana sr preferisce, probabilmente, non schierare due
top horse e lascia a casa il Jasna a favore di Notti Magiche, a
cui va il ruolo di favorito della prova. Il portacolori Aichner, ex
Ostanel, è apparso in grandissima forma nell'autunno appena
trascorso finendo sul podio nei due main event assoluti della
disciplina. Dalla Francia arriva il regolarissimo El Calife,
reduce da una bella vittoria a Pau a fine dicembre ma precedentemente
impiegato sottocategoria in reclamare. Si tratta di un soggetto che
ha fallito una sola corsa, marcando poi un invidiabile curriculum di
17 corse con nove vittorie e sette piazzamenti (mai sotto il terzo
posto). È un ex Macaire, stranamente svenduto ad appena 11.000 euro
a Elisa Berté che lo ha lasciato in Francia. Prende ora parte a
questa trasferta e sicuramente, forte anche della monta di Raf Romano
e un campo partenti non trascendentale, calamiterà il gioco,
tuttavia quegli 11.000 euro come prezzo di acquisto dopo un
curriculum di massimo rispetto ci lascian perplessi. Attenzione poi a
Red Shirt, che dovrebbe aver quota, perché si ha la
sensazione che Favero lo abbia preparato appositamente per questa
corsa. Avrà il tifo della redazione dalla sua. Non partono battuti
gli altri, capeggiati dal campione uscente Mentore (benino
al debutto, ma con molto terreno da recuperare rispetto al rientro
per sperare di bissare la prova) e soprattutto dal vecchio Tahini
che riprova la scalata alle alte categorie (anche lui deve
recuperare terreno, ma è già in linea con le performance di Red
Shirt).
Debutta sugli ostacoli italiani Finoras, nuovo
investimento di Ghiotti che lo propone subito in una top race con un
curriculum, all'apparenza, non degno di tale livello (gli auguriamo
di esser smentiti dall'esito della pista). Debutta persino in
ostacoli Theydon Thunder, comunque brillante in classe
6 in Inghilterra ma qua totale ufo della situazione. Estremissimo
outsider lo Spettacolo.
Pronostico Mancho: Notti Magiche, El Calife, Tahini.
Tifo della Redazione: Red Shirt.
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