venerdì 24 febbraio 2017

Presentazione sesta giornata, Sant'Artemio, Treviso.


AL VIA LA STAGIONE TREVIGIANA CON FAVERO ALLA CACCIA DEL TRIS

Il solito Vana sr a insidiare quello che potrebbe essere un ritorno di Favero al tris. L'allenatore di Sinigo, rappresentato da Bianco, dovrà guardarsi da Star Maker nel cross e, soprattutto, da Roman nella siepi anziani. Favorito netto, nella reclamare, invece Henshaw che appare come difficilmente battibile.

Omaggio a LEONARDO STERLI
che apre un nostro vecchio quaderno
con giubba ed elenco dei cavalli di scuderia
dell'epoca. C'è anche il mitico Pannini
per le figurine dei tondini.
(Foto e quaderno di Matteo Mancini,
quando aveva undici anni).

A cura di Matteo Mancini
La sesta giornata del movimento ostacolistico italiano va in scena, per la prima volta nel 2017, a Treviso. Tre prove con qualche nome di rilievo e una reclamare in siepi per soggetti che fin qui han fatto vedere davvero poco. Ho deciso di accoglierla con un omaggio a Leonardo Sterli, che ha lasciato su queste pagine un commento qualche giorno fa, con un cimelio che arriva direttamente dalla nostra infanzia quando cercavamo di mettere in piedi, all'età di nove-dieci anni, un improbabile archivio sui proprietari e sui cavalli del movimento ostacolistico dell'epoca.

Tornamo però al presente. Si parte però con una prova in piano, per gentleman, dove compaiono due allievi della coppia Bianco/Favero. Ottima occasione per cogliere il primo piazzamento in carriera per Signal Hill, pagato caro da Favero a ottobre (7.000 ghinee). Rientra da quasi un anno Marital, lo scorso anno molto positivo a Treviso. Potrebbe esser proprio quest'ultimo il cavallo a fungere da mina vagante. La base dovrebbe essere Bakelor, Corta per Roncalli

Pronostico Mancho: Bakelor

Nel Renato de Massa, cross sui 3.900 metri per fantini, compare di nuovo in pista, a meno di sette giorni dall'ultimo ingaggio, Allycat che continuiamo a dare come cavallo da battere e che dovrebbe esser il soggetto di punta di Favero per il Duca D'Aosta. Debutta sulla pista, incognita adattabilità ma monta affidata all'esperto Bartos. Controfavoriti Hurricane Mix (al debutto sul tracciato cross veneto), ma soprattutto Star Maker che ha già battuto Allycat e guadagna molto al peso. Su una seconda linea gli altri due con l'allenatore Bodlak e la Ds Buchlovem al debutto in Italia.

Pronostico Mancho: Allycat, Star Maker.

Duello Roman vs Secular Society alla terza, condizionata sui 3.500 metri in siepi. L'allievo di Vana è piaciuto a Pisa dove ha largheggiato. Non dovrebbe aver problemi a piazzarsi, l'unica insidia concreta viene da Secular Society che dopo due prestazioni di ottimo profilo ha toppato al terzo impegno a Pisa. Curiosità per Theydon Thunder, pessimo al debutto in siepi ma pagato a ottobre 10.000 ghinee, potrebbe essere la grossa sorpresa della corsa. Da seguire attentamente. Su una seconda linea gli altri due.

Pronostico Mancho: Roman, Secular Society.

Reclamare per quattro anni alla quarta, sui 3.000 metri in siepi. Al via in otto con molti soggetti, per non dire quasi tutti, che hanno deluso alle prime esperienze con i salti. Henshaw dovrebbe esser la base per il gioco. Ha debuttato in modo interessante, finendo a sei lunghezze da Rajadamri (poi dimostratosi di primo profilo) ma è poi crollato in categoria elitaria. Qua precipita di livello ed è sicuramente il soggetto da reputarsi da battere. Dalla Repubblica Ceka arriva l'incognita Loretis che si è mosso bene a Pardubice ma che potrebbe aver ancora benzina da mettere nei propri serbatoi. L'allenatore Kovar, che ritorna in Italia, storicamente non è mai andato bene nella nostra penisola. Qua il livello, quanto meno per un piazzamento, è più che abbordabile e potrebbe dunque sfatare la propria non sfavillante tradizione. Gli preferiamo comunque Ermetico, nella partita anche gli altri poiché il livello fin qui dimostrato è davvero basso. Debuttano in ostacoli Makka Pakka e Tijuana.


Pronostico Mancho: Henshaw, Ermetico, Loretis.

Nessun commento:

Posta un commento