AL VIA LA STAGIONE TREVIGIANA CON FAVERO ALLA CACCIA DEL TRIS
Il solito Vana sr a insidiare quello che potrebbe essere un ritorno di Favero al tris. L'allenatore di Sinigo, rappresentato da Bianco, dovrà guardarsi da Star Maker nel cross e, soprattutto, da Roman nella siepi anziani. Favorito netto, nella reclamare, invece Henshaw che appare come difficilmente battibile.
Omaggio a LEONARDO STERLI
che apre un nostro vecchio quaderno
con giubba ed elenco dei cavalli di scuderia
dell'epoca. C'è anche il mitico Pannini
per le figurine dei tondini.
(Foto e quaderno di Matteo Mancini,
quando aveva undici anni).
A cura di Matteo Mancini
La
sesta giornata del movimento ostacolistico italiano va in scena, per
la prima volta nel 2017, a Treviso. Tre prove con qualche nome di
rilievo e una reclamare in siepi per soggetti che fin qui han fatto
vedere davvero poco. Ho deciso di accoglierla con un omaggio a Leonardo Sterli, che ha lasciato su queste pagine un commento qualche giorno fa, con un cimelio che arriva direttamente dalla nostra infanzia quando cercavamo di mettere in piedi, all'età di nove-dieci anni, un improbabile archivio sui proprietari e sui cavalli del movimento ostacolistico dell'epoca.
Tornamo però al presente. Si
parte però con una prova in piano, per gentleman, dove compaiono due
allievi della coppia Bianco/Favero. Ottima occasione per cogliere il
primo piazzamento in carriera per Signal
Hill, pagato
caro da Favero a ottobre (7.000 ghinee). Rientra da quasi un anno
Marital, lo
scorso anno molto positivo a Treviso. Potrebbe esser proprio
quest'ultimo il cavallo a fungere da mina vagante. La base dovrebbe
essere Bakelor,
Corta per Roncalli
Pronostico
Mancho:
Bakelor
Nel
Renato de Massa,
cross sui 3.900 metri per fantini,
compare
di nuovo in pista, a meno di sette giorni dall'ultimo ingaggio,
Allycat
che continuiamo a dare come cavallo da battere e che dovrebbe esser
il soggetto di punta di Favero per il Duca
D'Aosta.
Debutta sulla pista, incognita adattabilità ma monta affidata
all'esperto Bartos. Controfavoriti Hurricane
Mix (al
debutto sul tracciato cross veneto), ma soprattutto Star
Maker che
ha già battuto Allycat
e
guadagna molto al peso. Su una seconda linea gli altri due con
l'allenatore Bodlak e la Ds Buchlovem al debutto in Italia.
Pronostico
Mancho:
Allycat, Star Maker.
Duello
Roman
vs
Secular
Society alla
terza, condizionata sui 3.500 metri in siepi. L'allievo di Vana è
piaciuto a Pisa dove ha largheggiato. Non dovrebbe aver problemi a
piazzarsi, l'unica insidia concreta viene da Secular
Society che
dopo due prestazioni di ottimo profilo ha toppato al terzo impegno a
Pisa. Curiosità per Theydon
Thunder,
pessimo al debutto in siepi ma pagato a ottobre 10.000 ghinee,
potrebbe essere la grossa sorpresa della corsa. Da seguire
attentamente. Su una seconda linea gli altri due.
Pronostico
Mancho:
Roman, Secular Society.
Reclamare per quattro anni alla
quarta, sui 3.000 metri in siepi. Al via in otto con molti soggetti,
per non dire quasi tutti, che hanno deluso alle prime esperienze con
i salti. Henshaw
dovrebbe esser la
base per il gioco. Ha debuttato in modo interessante, finendo a sei
lunghezze da Rajadamri
(poi dimostratosi di
primo profilo) ma è poi crollato in categoria elitaria. Qua
precipita di livello ed è sicuramente il soggetto da reputarsi da
battere. Dalla Repubblica Ceka arriva l'incognita Loretis
che si è mosso bene a Pardubice ma che potrebbe aver ancora benzina
da mettere nei propri serbatoi. L'allenatore Kovar, che ritorna in
Italia, storicamente non è mai andato bene nella nostra penisola.
Qua il livello, quanto meno per un piazzamento, è più che
abbordabile e potrebbe dunque sfatare la propria non sfavillante
tradizione. Gli preferiamo comunque Ermetico,
nella partita anche gli altri poiché il livello fin qui dimostrato è
davvero basso. Debuttano in ostacoli Makka
Pakka e Tijuana.
Pronostico Mancho:
Henshaw, Ermetico, Loretis.
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